Disclaimer: spero tanto di non dire stronzate, se qualcuno che sa un po' di farmacologia ha da smentirmi lo faccia.
Allora sicuramente la durata è influenzata dal proprio stato psicofisico. La tolleranza fa tanto, più ne abbiamo meno dura, se si è molto stanchi gli effetti saranno più blandi e più brevi. Se presa a stomaco vuoto sarà più intensa e rapida, a stomaco pieno più spalmata nel tempo e più docile, se siamo strapieni di precursori della serotonina in corpo durerà di più che se ne siamo carenti. A parità di questo il dosaggio influenza realtivamente la durata. Ad esempio 10 mg di AMT a me durano 12-14 ore, parlando di effetto "pieno" non di strascichi che anche se pochi durano altre 12 ore circa, mentre 20 non durano 24-28, ma sempre 14 massimo 16. 1 solo mg non dura 2 ore, ma comunque 10-12. Questo anche con tutte le altre sostanze, cioè dosaggio e durata non sono proporzionali, ma varia di poco.
Quando un cristallo è impuro significa che c'è qualcos'altro dentro. Quel qualcos'altro influisce molto. Se è solo taglio inerte, in pratica provocherà solo assumere un dsaggio più basso di quello che si crede, influenzando molto poco la durata. Se le impurità sono altre molecole e/o intermedi di reazioni queste influenzeranno l'effetto e la durata. Ad esempio se nell'MDMA ci sottoprodotti di reazione come l'MDA la durata sarà molto maggiore (l'MDA se non erro dura una decina di ore). La differenza tra i possibili sottoprodotti di reazione risiede nelle diverse possibili sintesi e/o nella successiva ricristalizzazione/purificazione. Ad esempio non sarebbe possibile (o quasi) trovare dell'MDA come sottoprodotto di reazione se l'MDMA è stata sintetizzata passando da safrolo -> MDP2P -> MDMA mentre è molto più facile se si parte dall' MDA -> MDMA.
https://erowid.org/archive/rhodium/chem ... .mdma.html
https://erowid.org/library/books_online ... l109.shtml
Guardando invece le pastiglie, dentro c'è spesso un sacco di roba diversa
https://www.ecstasydata.org/results.php
Che anche nei cristalli che reagiscono bene ai test colorimetrici ci possano essere anche altre cose è certo. L'MDMA è bianca, trasparente, qualsiasi altro colore è sintomo della presenza di qualcos'altro. Può essere solo lo 0,5 % di colorante inerte o il 50 % di intermedi di reazione. Se è bianca, cristallina, trasparente e reagisce nel modo corretto con i test colorimetrici allora si è più tranquilli che sia MDMA purissima.
Poi ci sono molecole più sensibili ai cambiamente psicofisici e altre meno. L'MDMA necessita di una preparazione molto accurata per esprimere al meglio il suo potenziale. Ciuccia parecchia serotonina, per cui è importante avere dei precursori di scorta.
Poison Trip ha scritto: Dunque se alla molecola venisse aggiunto un additivo che le permette di "sciogliersi" (essere assorbita) più lentamente all'interno del nostro fisico, si riuscirebbe ad avere tempi di effetto più lunghi?
Esistono farmaci che rilasciano il principio attivo più gradualmente, teoricamente si può fare con qualsiasi sostanza credo, ma non ho info dettagliate purtroppo.