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Contadini Psiconauti

Inviato: sab nov 04, 2017 4:55 pm
da Psycore
Coltivate qualcosa oltre alle tossicodipendenze e a piante e funghi psicoattivi? Orti, giardini, colture arboree?

Coltivate secondo principi biologici, biodinamici, sinergici, o siete assuefatti dai semi della Monsanto e dai fitofarmaci Bayer?

Siete professionisti, hobbisti o non sapete se i fagioli crescono sulle piante o nelle orecchie degli elefanti?

Cosa avete imparato dalla coltivazione?

Re: Contadini psiconauti

Inviato: sab nov 04, 2017 6:53 pm
da BlindFaith
Bel topic.
Personalmente mi ha sempre affascinato la natura di questo pianeta e di conseguenza anche piante e funghi.
Poi durante l'adolescenza è nato l'amore con l'erba e da li mi sono iniziato ad interessare alle piante officinali in generale(qualcuna la coltivo ogni anno altre le ho cresciute solo per curiosità).

Penso che sia uno dei lavori piu gratificanti lavorare con le mani nella terra, ti tiene sano e ti insegna a rispettare cio di cui fai uso, togliendoti dall'ottica del puro consumo.

Re: Contadini psiconauti

Inviato: sab nov 04, 2017 8:41 pm
da Psycore
Butto li un paio di cose proprio random:

Emilia Hazelip e l'agricoltura sinergica, sperimento le sue teorie nella gestione e progettazione di un orto. Complottistica quanto basta, rivoluzionaria, un po' troppo freakettona new age per i miei gusti, ma anche convincente nei contenuti. Merita uno studio.

Alieni e altre dimensioni, viaggi iperspaziali, immersioni nell' iperealtà, nel più reale del reale. Cosìè reale? Mi fermo ad osservare un immenso formicaio messo alla luce. L'agitazione incontrollata. Ognuna corre a far qualcosa. A caso? Le osservo, colgo i comportamenti di ogni minuscola formica. Non si muovono a caso.

La terra, guardata in compagnia di Demetra. Quali splendori, e quali connessioni.

Re: Contadini psiconauti

Inviato: dom nov 05, 2017 11:55 am
da ayaxxx
Credo che non possa esistete uno psiconauta che non sia un ecologista. Quando ti lasci guidare dalle piante sacre è assolutamente naturale prendersi cura della terra (che si tratti di acri di terra o di un vaso sul balcone è lo stesso), venerarla, difenderla. Permacultura, Fukuoka, Thoreau, agricoltura sinergica e anarco-ecologismo, per quanto mi riguarda.

Re: Contadini psiconauti

Inviato: dom nov 05, 2017 4:10 pm
da Invernomuto
amo tanto coltivare peperoncini esotici tipo habanero e compagnia bella, da un paio di anni mi sono buttato sulle orchidee, vere meraviglie della natura, e poi ovvio, l' erba! è una gran passione, mi fa star bene vedere la vita che nasce dalle mie mani, o sentire cose tipo "o zio ma sta erbazza che hai fatto è uno spettacolo!"

Re: Contadini psiconauti

Inviato: lun nov 06, 2017 8:21 am
da Sonoio
Dove nel mio giardino cresce il papavero nella primavera ci sono tanti semi di verdure nel terreno. Ravanelli per esempio che vengono quando il papavero è raccolto. Io semino solo il papavero perchè questo lo raccolgo tutto :lol:
Della verdura prendo solo pocchissimo, la lascio crescere finché produce semi per l' anno prossimo ... Ho una specie di spinacci con foglie rossi che raggiunge una altezza di 3+ metri. C'è anche miglio e c'erano una volta delle piante anche loro a piú di 3 metri di altezza. Comminciavano appena a fiorire quando arrivano rappresentanti dello stato - sembrava una centuria - a raccogliere tutti dieci ... Non avevo guai, ho persino richiesto la ristituzione delle piante. Ma la roba che aspettavo tra poco era sparita ...
Da allora ci sono solo piante legali come papavero, pomodori, patate, physalis e ravanelli :lol:
Buona fortuna a tutti collegi giardinieri !
Saluti

edit PS: Il papavero è legale finché non lo uso come droga. Se lo uso come droga non fa niente, perché l'uso solo non si punisce mai ... Non scerzo, questo è una scappatoia molto utile :asd:

Re: Contadini psiconauti

Inviato: lun nov 06, 2017 11:11 am
da Sem
Coltivo qualche pianta sul balcone, peperoncini, aromatiche varie, qualche cactus, per lo più non piante solo belle da vedere ma che posso mangiare e utilizzare e lavoricchio, quando posso, nell'orto di un'azienda agricola dove fanno biologico tradizionale ma anche qualche sperimentazione.

Studio per fatti miei Permacultura e e condivido la visione dell'agricoltura naturale di Fukuoka, tra l'altro ora la tendenza anche nell'agricoltura convenzionale è di passare alle minime lavorazioni del suolo o al no-tillage e a complicare l'ecosistema agrario per aumentare la biodiversità e tenere sotto controllo parassiti, insetti dannosi e malerbe, anche se i big dell'agroindustria cercano ovviamente di metterci lo zampino...
Mi incuriosisce l'agricoltura Biodinamica ma per ora non ho approfondito, so che è molto criticata e screditata ma so che Steiner era uno che aveva visto "oltre" e che chi fa biodinamico ha poche spese e molti, forse troppi, guadagni.

Ho capito che il ruolo dell'agricoltore è fondamentale, è lui il custode di tutte le terre che non siano deserto, cemento o che siano giustamente lasciate alla natura, è lui che può materialmente costruire il paradiso terrestre lavorando CON la Natura fornendo cibo, materie prime ed energia in modo sostenibile, l'agricoltura è la base della società anche se ci vogliono far credere che non sia così.

Vorrei arrivare ad avere dei terreni da coltivare e fare il contadino :mrgreem:
Vita semplice e piena di soddisfazioni, raggiunte col lavoro e la fatica

Re: Contadini psiconauti

Inviato: mar nov 07, 2017 1:11 pm
da Psycore
l'agricoltura è la base della società anche se ci vogliono far credere che non sia così.
Chi vorrebbe farci credere questo?

Re: Contadini Psiconauti

Inviato: mer nov 08, 2017 11:25 am
da Sem
Non tutti hanno ben chiaro questo, di fatto generalmente si da molta più importanza all'industria, ai servizi e alla finaza.
Anche solo il fatto che nei paesi occidentali lavorano in agricoltura 1 o il 2% della popolazione mentre potrebbe non essere cosi, è un settore che se gestito in un certo modo avrebbe molti più posti di lavoro da offrire e ciò non significa necessariamente un ritorno al passato, a prima dei '50.

Re: Contadini Psiconauti

Inviato: mer nov 08, 2017 11:30 am
da Invernomuto
e sul ritorno della centralità dell' agricoltura ci sono purtroppo grossi problemi, la concorrenza dei prodotti che arrivano da aree dove il lavoro non vale niente (olio tunisino vs olio siculo, ad esempio), la concorrenza tra grossi produttori che usano sistemi che necessitano di sempre meno manodopera umana vs piccoli produttori che usando sistemi meno performanti hanno il prezzo del prodotto piu' alto, ci vorrebbe una seria legislazione a difesa dei nostri prodotti tipici e delle piccole realtà, purtroppo chi ci governa pensa solo a mantenere il suo potere