Riflessione sui psichedelici
Inviato: dom feb 02, 2020 2:25 pm
Salve a tutti, ho una domanda che mi sta ad assillare da tempo a cui non trovo risposta. Perché una delle prime rivelazioni che danno le sostanze psichedeliche è la paura della morte e di quello che c'è dopo?
Confrontandomi con i miei amici, quasi tutti loro che hanno assunto uno psichedelico soprattutto l'acido lisergico rammentano che come prima cosa hanno una paura incredibile della morte e di cosa c'è dopo.
Anch'io personalmente la prima volta che ho assunto l'acido il mio viaggio si è concentrato principalmente sul riflettere cosa c'è dopo la morte.
Ovviamente come è giusto che sia è quasi impossibile capirlo quando si è in vita.
Ma la domanda è, perché gli psichedelici trasmettono quasi sempre, se non sempre questo messaggio?
Dato che i viaggi astrali sono soggettivi, cosa accomuna le nostre menti sotto queste sostanze a riflettere su ciò?
Magari la risposta è più semplice di quello che si pensa, ma io devo ancora arrivarci.
Sono benvenuti i pareri di chi magari conosce la psicologia e le sostanze.
Buona giornata.
Confrontandomi con i miei amici, quasi tutti loro che hanno assunto uno psichedelico soprattutto l'acido lisergico rammentano che come prima cosa hanno una paura incredibile della morte e di cosa c'è dopo.
Anch'io personalmente la prima volta che ho assunto l'acido il mio viaggio si è concentrato principalmente sul riflettere cosa c'è dopo la morte.
Ovviamente come è giusto che sia è quasi impossibile capirlo quando si è in vita.
Ma la domanda è, perché gli psichedelici trasmettono quasi sempre, se non sempre questo messaggio?
Dato che i viaggi astrali sono soggettivi, cosa accomuna le nostre menti sotto queste sostanze a riflettere su ciò?
Magari la risposta è più semplice di quello che si pensa, ma io devo ancora arrivarci.
Sono benvenuti i pareri di chi magari conosce la psicologia e le sostanze.
Buona giornata.