Sazietà sconosciuta
Inviato: ven lug 03, 2020 11:42 am
Ciao Ragazzi,
Mi chiamo Domenico, ho 43 anni, vi scrivo per avere un consiglio visto che vi seguo spesso e ho notato che siete molto preparati.
Soffro da sempre di una patologia genetica che non mi fa percepire il senso di sazietà, il che significa che sono sempre costantemente affamato.
Purtroppo non vi è un farmaco specifico che possa curare questa patologia quindi il mio destino sarebbe stato segnato dal'obesità patologica se non avessi lottato con tutte le mie forze contro questa fame che mi perseguita. A volte (spesso) la sola volontà non basta, quindi recentemente ho provato un noto antifame ormai vietato, la fendimetrazina. Questo ha agito sopprimendo la fame o forse, spostando l'attenzione del mio corpo verso altro. Grande energia e lucidità, ma per contro l'accelerazione del battito cardiaco e l'agitazione, non mi consentivano di leggere neppure un libro. Per non parlare del nervoso, quando l'effetto scemava.
Successivamente ho utilizzato il modafinil, 50mg un giorno sono bastati: i capogiri, il mal di testa, la sensazione di instabilità di pensiero e di movimento non mi hanno consentito di riprovarlo. Per non parlare del battito costantemente sopra i 100 e per più giorni. Eventi positivi dell'assunzione: nessuno.
Sibutramina, inutile.
Avreste qualche consiglio da darmi su un valido "integratore" che aiuti almeno a controllare la fame e che magari non mi riduca uno straccio togliendomi anche l'energia per camminare (io cammino per 5 o sei km ogni giorno, è l'unica attività fisica che riesco a praticare in questo periodo difficile ), o conoscete un farmaco o una sostanza che riduca la fame senza per forza di cose distruggermi fisicamente e mentalmente?
Non esistono esseri viventi che non si dissetino mai, o che non conoscano la sazietà.
Sto cercando di avvicinarmi a me stesso, se qualcuno vuol darmi una mano lo ringrazio in anticipo.
Serena giornata,
domi
Mi chiamo Domenico, ho 43 anni, vi scrivo per avere un consiglio visto che vi seguo spesso e ho notato che siete molto preparati.
Soffro da sempre di una patologia genetica che non mi fa percepire il senso di sazietà, il che significa che sono sempre costantemente affamato.
Purtroppo non vi è un farmaco specifico che possa curare questa patologia quindi il mio destino sarebbe stato segnato dal'obesità patologica se non avessi lottato con tutte le mie forze contro questa fame che mi perseguita. A volte (spesso) la sola volontà non basta, quindi recentemente ho provato un noto antifame ormai vietato, la fendimetrazina. Questo ha agito sopprimendo la fame o forse, spostando l'attenzione del mio corpo verso altro. Grande energia e lucidità, ma per contro l'accelerazione del battito cardiaco e l'agitazione, non mi consentivano di leggere neppure un libro. Per non parlare del nervoso, quando l'effetto scemava.
Successivamente ho utilizzato il modafinil, 50mg un giorno sono bastati: i capogiri, il mal di testa, la sensazione di instabilità di pensiero e di movimento non mi hanno consentito di riprovarlo. Per non parlare del battito costantemente sopra i 100 e per più giorni. Eventi positivi dell'assunzione: nessuno.
Sibutramina, inutile.
Avreste qualche consiglio da darmi su un valido "integratore" che aiuti almeno a controllare la fame e che magari non mi riduca uno straccio togliendomi anche l'energia per camminare (io cammino per 5 o sei km ogni giorno, è l'unica attività fisica che riesco a praticare in questo periodo difficile ), o conoscete un farmaco o una sostanza che riduca la fame senza per forza di cose distruggermi fisicamente e mentalmente?
Non esistono esseri viventi che non si dissetino mai, o che non conoscano la sazietà.
Sto cercando di avvicinarmi a me stesso, se qualcuno vuol darmi una mano lo ringrazio in anticipo.
Serena giornata,
domi