Differenze
Inviato: sab mar 05, 2022 8:05 am
Buongiorno a tutti e spero di aver iniziato la discussione nella sezione giusta.
Ho già usato la ricerca del forum, ma non ho trovato niente in proposito.
Dunque, mi sono reso conto di non sapere alcune cose che vengono date per scontate. Wikipedia (e Google) non mi hanno aiutato. Forse delle domande dirette lo faranno.
La prima domanda è: Quale è, nello specifico, la differenza tra un allucinogeno (si, lo so, è più corretto e più in linea con la filosofia del forum parlare di psichedelico o psicotropo...ma non è questo il punto...) e un delirogeno?
Cosa si intende con questi due termini nell'aspetto puramente psiconautico?
Nella "normale" accezione del termine, un delirogeno è qualcosa che provoca delirio. Un allucinogeno è qualcosa che induce delle allucinazioni. Ma a me personalmente non è chiaro il genere di effetto.
Cioè, che effetti aspettarsi da un allucinogeno si, mi è chiaro...da un delirogeno (e dove questi siano diversi da un allucinogeno) non mi è chiaro affatto.
L'alcool può provocare delirio (delirium tremens). Tuttavia, sono sicuro, nessuno di voi direbbe che l'alcool è un delirogeno.
La cocaina crea delirio di onnipotenza. Stessa cosa le anfetamine (a dosi elevate e sotto particolari condizioni). Tuttavia, la cocaina e le anfetamine non sono dei delirogeni.
Gli oppiacei, con il loro "flash" euforico, creano deliri mistici. E gli oppiacei non sono delirogeni.
Le allucinazioni, di fatto, sono una forma di delirio (o meglio, è prassi comune pensare che chi abbia delle allucinazioni, magari perché soffre di patologie psichiatriche, in qualche modo si possa dire che, di fatto, stia delirando)...ma pare ben distinta, su questo forum, la differenza...
Insomma, 'sta differenza quale è?
Altra domanda: quale è l'effetto (specifico) di un dissociativo?
Io ho avuto un'esperienza (senza uso di sostanze) in una particolare condizione (sulla quale per ora non scendo in dettagli) dove mi sono visto da 30 cm di distanza fuori da me stesso, per una decina di secondi, dopodiché sono tornato "in me stesso". Quello è un effetto dissociativo. Tipo qualcuno che sperimenta il K-Hole con la ketamina.
Ma mi è stato detto in privato (parlando di altro) che anche l'alcool mima effetti dissociativi.
Io mi sono ubriacato, in passato, anche a livelli molto pesanti...mai successo un effetto simile a quello sopra.
Quindi, di cosa si tratta? Perché è probabile che qualcosina non mi sia del tutto chiara.
Grazie in anticipo.
Ho già usato la ricerca del forum, ma non ho trovato niente in proposito.
Dunque, mi sono reso conto di non sapere alcune cose che vengono date per scontate. Wikipedia (e Google) non mi hanno aiutato. Forse delle domande dirette lo faranno.
La prima domanda è: Quale è, nello specifico, la differenza tra un allucinogeno (si, lo so, è più corretto e più in linea con la filosofia del forum parlare di psichedelico o psicotropo...ma non è questo il punto...) e un delirogeno?
Cosa si intende con questi due termini nell'aspetto puramente psiconautico?
Nella "normale" accezione del termine, un delirogeno è qualcosa che provoca delirio. Un allucinogeno è qualcosa che induce delle allucinazioni. Ma a me personalmente non è chiaro il genere di effetto.
Cioè, che effetti aspettarsi da un allucinogeno si, mi è chiaro...da un delirogeno (e dove questi siano diversi da un allucinogeno) non mi è chiaro affatto.
L'alcool può provocare delirio (delirium tremens). Tuttavia, sono sicuro, nessuno di voi direbbe che l'alcool è un delirogeno.
La cocaina crea delirio di onnipotenza. Stessa cosa le anfetamine (a dosi elevate e sotto particolari condizioni). Tuttavia, la cocaina e le anfetamine non sono dei delirogeni.
Gli oppiacei, con il loro "flash" euforico, creano deliri mistici. E gli oppiacei non sono delirogeni.
Le allucinazioni, di fatto, sono una forma di delirio (o meglio, è prassi comune pensare che chi abbia delle allucinazioni, magari perché soffre di patologie psichiatriche, in qualche modo si possa dire che, di fatto, stia delirando)...ma pare ben distinta, su questo forum, la differenza...
Insomma, 'sta differenza quale è?
Altra domanda: quale è l'effetto (specifico) di un dissociativo?
Io ho avuto un'esperienza (senza uso di sostanze) in una particolare condizione (sulla quale per ora non scendo in dettagli) dove mi sono visto da 30 cm di distanza fuori da me stesso, per una decina di secondi, dopodiché sono tornato "in me stesso". Quello è un effetto dissociativo. Tipo qualcuno che sperimenta il K-Hole con la ketamina.
Ma mi è stato detto in privato (parlando di altro) che anche l'alcool mima effetti dissociativi.
Io mi sono ubriacato, in passato, anche a livelli molto pesanti...mai successo un effetto simile a quello sopra.



Quindi, di cosa si tratta? Perché è probabile che qualcosina non mi sia del tutto chiara.
Grazie in anticipo.