Dell'inconsistenza delle sostanze/esperienze
Inviato: sab mag 13, 2023 3:23 pm
A gennaio, come ho descritto l'esperienza qui nel forum all'epoca, ho preso una "mimosahuasca" di 3g ruta + 5g mimosa. E' stata un'esperienza intensa, bellissima e tutto quanto.
Stamattina mi sento pronta per fare un altro giro e prendo ruta e 10g mimosa e... nulla. Zero effetti da qualsiasi lato lo guardi.
A questo punto ho preso i funghi 8 volte (forse 9?), e anche dosaggi uguali hanno portato effetti assolutamente a caso.
Come si può gestire l'assunzione di queste sostanze se non c'è una relazione tra dosaggio, assunzione e effetti? Ogni volta deve essere una lotteria?
Come posso prepararmi mentalmente all'esperienza se non so se tripperò come un cavallo o avrò l'effetto equivalente di mangiare un pacchetto di cracker?
Mi viene da pensare che l'alcol abbia avuto la maggior popolarità rispetto a tutte le altre sostanze psicotrope perché è infallibile: quanto ne bevi, tanto ti fa effetto. Senza scuse, senza "oggi ho la luna in ariete quindi la psilocina non mi passa la barriera ematoencefalica e ho buttato via 5g di funghi", neanche con tutta la resistenza mentale che vuoi non puoi non essere ubriaco dopo un tot, alla faccia che alla cerimonia di ayahuasca mi dicevano che stavo resistendo alla pianta quindi niente effetti per me.
Questa casualità mi fa molto desistere da questo "hobby" e finora mi ha portato poche soddisfazioni e molta frustrazione.
(a parte che non ne posso più di bere la ruta siriana, fa troppo schifo)
Stamattina mi sento pronta per fare un altro giro e prendo ruta e 10g mimosa e... nulla. Zero effetti da qualsiasi lato lo guardi.
A questo punto ho preso i funghi 8 volte (forse 9?), e anche dosaggi uguali hanno portato effetti assolutamente a caso.
Come si può gestire l'assunzione di queste sostanze se non c'è una relazione tra dosaggio, assunzione e effetti? Ogni volta deve essere una lotteria?
Come posso prepararmi mentalmente all'esperienza se non so se tripperò come un cavallo o avrò l'effetto equivalente di mangiare un pacchetto di cracker?
Mi viene da pensare che l'alcol abbia avuto la maggior popolarità rispetto a tutte le altre sostanze psicotrope perché è infallibile: quanto ne bevi, tanto ti fa effetto. Senza scuse, senza "oggi ho la luna in ariete quindi la psilocina non mi passa la barriera ematoencefalica e ho buttato via 5g di funghi", neanche con tutta la resistenza mentale che vuoi non puoi non essere ubriaco dopo un tot, alla faccia che alla cerimonia di ayahuasca mi dicevano che stavo resistendo alla pianta quindi niente effetti per me.
Questa casualità mi fa molto desistere da questo "hobby" e finora mi ha portato poche soddisfazioni e molta frustrazione.
(a parte che non ne posso più di bere la ruta siriana, fa troppo schifo)