Sostanze e Consapevolezza

[XstalX]

C'è un discorso che mi gira veloce in testa, ora che leggo un articolo sul divieto di circolazione di certe sostanze.

Qualche giorno fa - non sono solita informarmi di geopolitica - vengo a conoscenza dell'impiego del Fentanyl in molteplici attacchi militari recenti . Sono state fatte fuori molte persone con questa sostanza.
Ora io mi domando ... a livello di coscienza, com'è utilizzare una sostanza per sballarsi che, allo stesso tempo, viene impiegata per ammazzare? Un po' come la meta veniva usata nella seconda guerra mondiale per mandare gli uomini allo sfascio e distruggere milioni di vite, anche indirettamente.
Non è questione di "la dose fa il veleno". E' questione di valore simbolico. Se siete dei meccanicisti, rivolgete altrove il vostro sguardo.
Il Fentanyl ammazza. Questa è la realtà . Ammazza negli attacchi militari, ammazza le vite dei giovani americani zombificati , ammazza il dolore che pur sempre è.
Dunque sì, certo, provare a fine scientifico , perché no; ma considerarla una sostanza da ricreazione, onestamente, per me è l'equivalente di sputare negli occhi a chi c'è morto. Così.

[Diennetti]

Quando ero ragazzino conobbi un clochard tedesco, anziano. Si era stabilito dove anche noi ragazzetti "alternativi" usavamo frequentare e ogni tanto ci raccontava qualcosa o faceva un trucco di magia.
Una volta mi chiese da accendere ma rifiutò quando vide il mio accendino, disse che siccome il gas era stato usato per fare fuori gli ebrei lui si era promesso di non usarlo più.
Ora, a parte che probabilmente non era lo stesso gas, ma cosa centro io che gentilmente ti accendo la sigaretta con l'olocausto?

Questo per dirti che non possiamo darci noie e colpe per quello che fanno gli altri, se non dipende da noi. Sulla stessa linea di pensiero non dovremmo usare i coltelli perché anche quelli possono uccidere.
Posso comprare una pistola per usarla esclusivamente al poligono per tiro sportivo, dovrei sentirmi in colpa perché lo stesso modello di pistola ha ucciso delle persone?

Nei casi da te riportati le colpe sono da imputare esclusivamente agli individui che usano quelle pratiche. Puoi biasimare la scelta, non il mezzo, che come dice la parola stessa, è solo il collegamento tra obiettivo e risultato.

Detto questo sono dell'idea che il fentanyl dovrebbe sparire dall'universo.

[XstalX]

Grazie per aver condiviso la storia sul clochard tedesco Amo i clochards.
Io invece penso che le colpe e le noie su quello che fanno gli altri, facciano benissimo (a giuste dosi).
I coltelli non nascono per uccidere come il Fentanyl esce fuori per sopprimere il dolore. E' specifico.
Poi viene rigirato a scopo ricreativo; i coltelli vengono usati a scopo ricreativo? E se sì, hanno trovato nella storia umana un contesto ludico. Il Fentanyl ha due contesti: uno, nella medicina oncologica , e due, come arma di attacco.
Cioè io voglio dire che, prendiamo la coca; finché se la mangiano in Perù, tutto va bene. Poi va in mano ai narcos.
Il problema non sono le foglie di coca. Il problema sono i narcos e tutta la loro merd*.
L'eroina idem, ha soppresso le rivolte studentesche https://averageitaliankid.com/2021/02/1 ... giovanili/
Masse vitali e piene di voglia di cambiamento.
Non so, ci continuerò a riflettere, ma io sono del parere che ci siano sostanze intrensicamente merd*se. Che poi uno le voglia provare, libero scelta. Resta il fatto che sono merd*se . Non trovano un contesto nel nostro mondo, non elevano lo spirito a nulla, ma ingabbiano a fanno sprofondare nel più profondo.
Grazie .

[Abeja G.]

W tutte le droghe!
W la prevenzione!

[Diennetti]

Grazie per aver condiviso la storia sul clochard tedesco Amo i clochards.
Io invece penso che le colpe e le noie su quello che fanno gli altri, facciano benissimo (a giuste dosi).
I coltelli non nascono per uccidere come il Fentanyl esce fuori per sopprimere il dolore. E' specifico.
Poi viene rigirato a scopo ricreativo; i coltelli vengono usati a scopo ricreativo? E se sì, hanno trovato nella storia umana un contesto ludico. Il Fentanyl ha due contesti: uno, nella medicina oncologica , e due, come arma di attacco.
Cioè io voglio dire che, prendiamo la coca; finché se la mangiano in Perù, tutto va bene. Poi va in mano ai narcos.
Il problema non sono le foglie di coca. Il problema sono i narcos e tutta la loro merd*.
L'eroina idem, ha soppresso le rivolte studentesche https://averageitaliankid.com/2021/02/1 ... giovanili/
Masse vitali e piene di voglia di cambiamento.
Non so, ci continuerò a riflettere, ma io sono del parere che ci siano sostanze intrensicamente merd*se. Che poi uno le voglia provare, libero scelta. Resta il fatto che sono merd*se . Non trovano un contesto nel nostro mondo, non elevano lo spirito a nulla, ma ingabbiano a fanno sprofondare nel più profondo.
Grazie .

Ah scusa non avevo afferrato benissimo il punto allora. Adesso si ma non posso che ridarti la stessa risposta: anche se sono d'accordo sia una sostanza schifosa, prima o poi arriverà il tizio a dirti che l'assume una volta al mese in minime dosi e gli ha cambiato la vita in meglio o gli ha curato chissà quale malessere di turno perché in quello stato ha capito cose che bla bla bla, sappiamo la storiella.
Anche chi l'assume per terapia, dietro consiglio medico, probabilmente ci è arrivato dopo che altri farmaci hanno fatto cilecca o non bastano più. Mettiamoci nei suoi panni, dovrebbe sottostare al dolore per principio morale? Si potrebbe farlo, ma è davvero necessario? Sicuramente è inutile, e nella stessa ottica morale, non sta contribuendo al male degli altri ma neanche al bene, si sta solo astenendo.

[XstalX]

@Diennetti i Magari non l'ottica morale, ma l'ottica globale. Con tutto il rispetto e l'affetto possibile per chi attraversa una roba del genere.