Pagina 1 di 1

Triptamine e Chemioterapia

Inviato: gio ott 20, 2016 11:41 am
da fooky
Ciao a tutti, una mia amica sta facendo dei cicli di chemioterapia (per un tumore al seno) ma vorrebbe farsi un viaggetto (LSD o psilocibina). Qualcuno di voi sa se ci possono essere delle interazioni con i farmaci chemioterapici? Io, dal poco che so, lo sto escludendo, ma vorrei avere anche il vostro parere.
Grazie mille.

f.

triptamine e chemioterapia

Inviato: gio ott 20, 2016 2:58 pm
da BlueFire
A occhio non direi, ma dipende molto anche dai farmaci, sui quali non sono assolutamente informato. Il mio consiglio, dato che legalmente il medico non può andare a dirlo in giro, è di suggerirle di chiedere direttamente a lui.
Se possibile riporta qui la risposta: potrà essere di certo d'aiuto per casi simili futuri :)

triptamine e chemioterapia

Inviato: gio ott 20, 2016 4:57 pm
da tropopsiko_23
Non ho molto a che fare con i medici ma credo bisognerebbe avere a che fare con uno davvero informato e di mente aperta per lasciarsi consigliare un'assunzione di psichedelici, indipendentemente dai farmaci.
Io cercherei info sulle interazioni dei farmaci uno ad uno, magari chiedendo a qualcuno se ha avuto una esperienza del genere (anche se la vedo dura).

Re: Triptamine e Chemioterapia

Inviato: sab dic 08, 2018 11:25 am
da joerain1982
Ciao a tutti.
Vedo che e' un argomento poco trattato. In famiglia ho una persona che vorrebbe provare data la malattia molto avanzata.
Non saprei pero' come e cosa consigliargli di fare. Se qualcuno ha avuto esperienze o informazioni ne sarei grato.
Vorrebbe provare psilocibina tramite ingestione di funghi....
Ogni info e' ben accetta. Grazie

Re: Triptamine e Chemioterapia

Inviato: sab dic 08, 2018 1:30 pm
da Mishima
Beh in passato sono stati fatti svariati studi sulla somministrazione di psichedelici a malati terminali.
E in molti casi ricordo di aver letto che sono utili per far accettare più facilmente alla persona l'idea dell'inevitabilità.
Secondo me se cerchi sul web trovi un bel po' di informazioni al riguardo.

Poi credo che sia il caso di valutare ogni singolo caso a seconda della malattia e lo stato fisico, e per questo sarebbe meglio avere consiglio da un medico.
Non credo che i medici siano contrari ad una decisione del genere, a meno di non trovare quello rimasto al medioevo.

Re: Triptamine e Chemioterapia

Inviato: sab dic 08, 2018 5:00 pm
da era
joerain1982 ha scritto:
sab dic 08, 2018 11:25 am
Ciao a tutti.
Vedo che e' un argomento poco trattato. In famiglia ho una persona che vorrebbe provare data la malattia molto avanzata.
fooky ha scritto:
gio ott 20, 2016 11:41 am
Ciao a tutti, una mia amica sta facendo dei cicli di chemioterapia (per un tumore al seno) ma vorrebbe farsi un viaggetto
Buona lettura:
https://maps.org/search-results?searchw ... phrase=all
Es.:
https://maps.org/other-psychedelic-rese ... r_patients

https://maps.org/other-psychedelic-rese ... ncer_study

https://maps.org/research/mdma/anxiety/cancer

Poi rimandano ai siti che hanno fornito le info ecc...

Immetti altre parole chiave nel 'search' di maps e spunterà altro.

Alcune triptamine sono oggetto di studio quali potenziali anticancerogeni - immunizzanti.

...offrono anche la possibilità di lavorare 'nel campo' , questa del lavoro è già presente in un altro post.

Buona fortuna.

Re: Triptamine e Chemioterapia

Inviato: sab dic 08, 2018 11:07 pm
da joerain1982
Grazie!

Re: Triptamine e Chemioterapia

Inviato: lun dic 10, 2018 8:26 am
da era
joerain1982 ha scritto:
sab dic 08, 2018 11:07 pm
Grazie!
Focalizzo:

Le cellule hanno una loro temperatura idonea di esercizio. Variazioni della temperatura sono osservabili nella differenza di potenziale (milliVolt).
Quindi, se la cellula lavora ottimamente a x millivolt, evadere da questi parametri vuol dire danneggiare (sarebbe come spingere l'auto a 100 giri o a 10.000 giri).

La legge di Hess dice:
'il calore sviluppato o assorbito, in una reazione chimica, a pressione e temperatura costanti, è sempre lo stesso, sia che la reazione avvenga per tappe sia che avvenga tutta in una volta'.
Esempio con riferimento all'elettrochimica (sempre di reazioni chimiche si tratta): provate a leggere la bolletta dell'elettricità, i chilowatt utilizzati.

Ci sono altre leggi della fisica che poi convertono energia in materia e viceversa, evidenziando lo sviluppo di campi magnetici ecc.....
Con un banalissimo voltmetro da pochi euro, orientato monopolarmente in alternata e +/- in continua, si possono osservare le differenze sulla cute , o, come si vede Einstein in una foto, sulla lingua.