Aiuto: prime esperienze speed e MD

[Madda]

Ciao a tutti.

Premetto che non ho molta familiarità con le droghe, specie sintetiche, ed è un mondo che ho appena iniziato a conoscere. Le persone che mi sono vicine non ne fanno uso, o molto occasionale, ma ho l'impressione che ultimamente ho un po'abusato e vorrei chiedere un consiglio a chi ha più esperienza di me.

Tutto è iniziato all'incirca un mese fa a una festa. Ero sbronza, stavo flirtando con un ragazzo che mi piaceva che mi ha proposto dell'ecstasy. Ho chiesto consiglio alla mia amica che era con me aveva già provato. Ho provato, è andati tutto bene, mi è piaciuto molto, e il giorno dopo alcun effetto, zero proprio. IL weekend dopo sono uscita con due ragazze che avevo incontrato a questa festa, premettendo che tutti i miei amici non erano in città e che in questo periodo della mia vita le cose non vanno proprio benissimo. Mi sono lasciata, mi sento un po' sola e sto finendo di scrivere la tesi di dottorato per farla breve. Insomma, ho preso di nuovo dell'ectasy pur avendo un sacco di dubbi e il giorno dopo l'ho pagata cara, non sono mai stata così di merda psicologicamente a parte forse in questo momento. Ho deciso che sarebbe passato motlo motlo tempo prima di riprendere una cosa del genere. E che anzi non vorrei farlo mai più.
Due settimane fa sono uscita a ballare, un tipo che mi ha offerto cocaina, e io ho detto si: avevo provato un paio di volte nella vita e non avevo mai avuto effetti particolari dopo quindi mi sentivo tranquilla. Ma non credo proprio fosse coca perché il giorno dopo avevo un leggero down. Il ragazzo in questione l'ho rivisto sabato sera, stessa cosa. Gli ho proposto di venire con me a una festa. Ieri sono stata veramente male, penso che fosse speed. E anche oggi non è proprio rose e fiori, anzi. Non ho la minima intenzione di rivederlo e l'ultima cosa che voglio è prendere una sostanza e "ricascarci".

Dunque mi dico: a me non piace per niente l'effetto che queste cose hanno su di me, le ho prese in modi e contesti sbagliati, decidendo da brilla, fidandomi di persone che non conosco abbastanza e sentendomi anche in colpa mentre lo facevo. Sono andata a cercare espressamente situaizoni che di solito non ho a portata di mano. Sono molto preoccupata dal mio comportamento (siamo a 4 volte in un mese) e non voglio ripetere queste cose perché il down per me è veramente terribile e lucidamente posso dire che non ne vale la pena, per non parlare del fatto dei sensi di colpa, se dirlo o no agli amici, cosa penseranno di me, ect. Una delle volte l'avevo omessa, ieri però ho vuotato tutto il sacco con un paio di amiche, non voglio segreti e nessuno mi giudica in realtà, a parte me stessa. L'ultima cosa che voglio in questo momento è riprendere qualcosa. Pensavo di andare a parlare con uno psicologo per capire un po'meglio cosa non va.

La mia domande è: secondo voi ci sto rimanendo sotto? Rischio già dei danni permanenti (altra cosa che mi spaventa un sacco)? Avete consigli da darmi? Anche per gestire questo cavolo di down
Grazie in anticipo e scusate la lunghezza del post, spero di essere stata chiara! E vi chiedo scusa se ho postato nella sezione sbagliata!

[Madda]

Naturalmente se volete condividere le vostre esperienze credo che sarebbe di grande aiuto!

[Sem]

Ciao Madda.
Non ti preoccupare non avrai danni permanenti, abbi solo un pò di pazienza e dai al tuo corpo il tempo di ritrovare il suo equlibrio, una buona alimentazione e del''attività fisica aerobica aiutano molto. Semplicemente non continuare in questo modo.
Come hai detto tu le hai prese in modi e contesti sbagliati.
L'MD ad esempio è magica ma tra un'assunzione e la successiva devono passare mesi, la cosa migliore sarebbe farlo una volta all'anno perchè più la usi e più perde la sua magia lasciandoti solo l'amaro in bocca.
La Speed uguale, è portentosa se la usi raramente e nel modo giusto, ad esempio io quest'estate con due ragliette sono stato in piedi tre giorni dormendo 4 ore e sono stati 3 giorni pieni e belli intensi mentre chi ne fa uso abituale si fa anche un'assuzione ogni ora per sentirne l'effetto.

Non farti sensi di colpa, le droghe non sono sbagliate, sono strumenti che tu puoi decidere se e come usare ma se le vuoi usare informati quanto riesci e fallo nei contesti giusti e sopratutto con le persone giuste

E non hai bisogno di uno psicologo se sai essere onesta con te stessa ed ascoltarti, se ti senti male vai a fondo alla questione e vedrai che già sai il perchè e cosa credi di stare sbagliando, usa il malessere come spinta al cambiamento, come spinta per dare il meglio

Un abbraccio

[Sonoio]

La mia domande è: secondo voi ci sto rimanendo sotto? Rischio già dei danni permanenti (altra cosa che mi spaventa un sacco)? Avete consigli da darmi? Anche per gestire questo cavolo di down
Grazie in anticipo e scusate la lunghezza del post, spero di essere stata chiara! E vi chiedo scusa se ho postato nella sezione sbagliata!

Il down è purtroppo l'altro lato della medaglia ...
L' unico consiglio che ti posso dare: Lascia stare la speed, non sembra di essere la tua droga.
Saluti

PS: Btw, quoto @Sem

[ThePharmacologist]

@Madda
Penso che sei una persona ansiosa, con mille paure e mille pensieri su quello che stai facendo.
Forse, in alcuni casi, per alcune persone, la "drogga" (Quella con due G) è meglio lasciarla stare.
Sembra che più che per curiosità e\o per interesse, tu assuma, "perche lo fanno gli altri" e per "farti accettare dal gruppo\dagli altri".
Anche i "sensi di colpa", che provi, devi capire che sono generati solamente dalla cultura televisiva e dai media e dal ripetere milioni di volte che "la drogga" (quella con due G) fa male. E quindi tu ti senti "colpevole".
Questo è indice di una personalità "immatura", che non ha generato delle proprie opinioni. (ma ripete e crede a quelle degli altri, media, amici, ecc)

Forse sarebbe il caso di "capire quello che stai facendo", invece che "buttare giu, tirare su di naso, bere, ecc" senza minimente sapere in via teorica e pratica, cosa accade al tuo fisico , mente e corpo.

Cosi a spanna? Ti stai creando (da sola) mille mila paranoie mentali, mille mila problemi, dubbi, paure, ansie preoccupazioni.
Le crea la tua mente, in un "turbine" di idee, miste a sensi di colpa.

1:Sta tutto nella tua mente (Ci sono persone che non si creano il minimo problema, dopo le tue stesse esperienze)
2:Non sembri avere una personalita adatta al consumo. Se gia dopo "4 cazzatine" (assunzioni) sei a sti livelli di "incasinamento mentale" (Anche perche è sottointeso in cio che scrivi che "vuoi riprovare") forse è meglio lasciar stare?
2:Mi sembri una buona candidata, se vai a vanti cosi, per la "clinica psichiatrica". (mentalmente)
3:Ma assumere senza farsi tutte queste "masturbazioni mentali" e divertirsi e basta? E' Impossibile? (torna alla 2!)
4:E leggersi "la bibbia" del consumatore in 12 volumi e padroneggiare la "conoscenza teorica"? (puo siutare a saltare la 2)

E tutto molto "vorticoso, incasinato" il tuo pensiero, condito da mille mila paure. (Ansia).

Ah, infine, assumere "non si sa cosa, non si sa quanto, offerto da non si sa chi" in qualche oscura discoteca...
E' il modo migliore di finire nei veri guai.

Come dire che domani sera, io sono in una disco, ti mostro un sacchetto di polvere bianca e ti dico: "cocaina".
Tu la tiri? E se invece è "sonnifero" e poi ti stupro? (o ti rubo la borsa?)

Spero che almeno non accetti droga da sconosciuti, che ti si avvicinano e che non conosci.
il metodo migliore per finire sulle prime pagine dei giornali. come "morta sgozzate, derubata, stuprata, ecc, ecc.."

Secondo me, non fa per te! (non è per la tua personalita, il consumo di sostanze, se alla quarta esperienze c'è sto "marasma" alla 100 volta sei in psichiatria 100%! (E li ti finiscono con i neurolettici, sempre droga! ma con quella degli psichiatri pensi meno e peggio e quindi stai calma)

Pharma

[Madda]

Grazie mille per le vostre risposte!

Penso che abbiate un tutti ragione e che non siano sostanze adatte a me, poco ma sicuro. Fare le cose così come capita neppure quindi eviterò. Per non parlare ovviamente dei pericoli.
Perché si, il mio pensiero è "vorticoso, incasinato e condito da mille paure", e me ne rendo ben conto, se il down serve a qualcosa almeno adesso lo vedo chiaramente ed è il primo passo per lavorarci, credo e spero.

Solo una domanda per @ThePharmacologist : come mai dici che sembra che voglia riprovare? Perché in realtà penso proprio di averne avuto abbastanza ma la tua risposta mi ha molto interessata!

Ancora grazie!

[FoolAlchemist]

Ciao Madda. Attivo la modalità psicologo se me lo concedi.
Dal poco che ho letto vedo che sei in un periodo di transizione, vita da single con probabilmente tutte le conseguenze del caso quali sentirsi più soli, allo stesso tempo più liberi e con la voglia di scoprire, dottorato nella sua fase finale e sicuramente altre amenità di vario tipo. Da qui la necessità di provare qualche esperienza forte, seguire il flusso e vedere dove ti porta, allo stesso tempo però nascono i sensi di colpa perché magari la tua educazione ti ha portato a credere che la droga trasforma in tossici. Prima di tutto non stare a farti mille paranoie su questo, non è la droga in sè, è il modo, le dinamiche e l'atteggiamento che si ha verso l'assunzione di sostanze che creano le condizioni per cui da sane persone socialmente integrate ci si trasforma in tossici, scaccia questo pensiero perché è il primo che ci fa chiudere nella cerchia di chi assume sostanze e che lo fa in modo continuativo escludendo gli amici di una vita perché "loro non possono capire". Vedo che l'aspetto ricreativo delle sostanze che hai assunto passa in secondo piano, almeno nel tuo post, sono più le dinamiche, la voglia di provare a spingerti in territori sconosciuti, tanto che di fronte al down ci rimani male (quasi come dopo che ci si prende la prima sbronza e si dice: mai più). Come l'esperienza insegna non c'è un "mai più", per cui non basarti su quello per darti un freno, perché non funziona e non limita nulla. Intanto fossi in te inizierei a non prendere roba perché il tizio che mi piace me la propone (non prenderei nessuna sostanza da qualcuno che punta alla trombata ad essere sinceri, benché meno roba sintetica che chissà da quale orifizio è uscita). In secondo luogo non è necessario passare al lato oscuro durante le feste, anzi io ritengo sia inutile, quando già il mood, l'alcol e qualche cannetta posso farti raggiungere livelli di alterazione incredibili, meno intensi emotivamente di droghe ben più forti, ma con tutti i contro che hanno, non strettamente necessari.

In altre parole io sarei per lo sfondarsi in modo positivo, ciò che ci fa stare bene e rende una serata più indimenticabile di quanto sarebbe stato senza, se una determinata sostanza ti crea disagio prima o dopo l'assunzione, evitala anche se ad offrirtela è il tuo migliore amico/amante/animale da compagnia.

Ho scritto un papiro sconnesso e mi dispiace, avrei altri mille pensieri da esternare ma non sono il miglior scrittore del mondo. Fai un percorso personale se sei affascinata dagli Stati di coscienza Alterati. Leggi ed informati e, da quasi 30enne più o meno vergine in fatto di droghe aggressive, pensa che per fortuna hai perso il treno delle sperimentazioni da serata e goditi le feste come hai sempre fatto. Evita assolutamente di agire d'istinto soprattutto da brilla.

[Aioe]

La mia domande è: secondo voi ci sto rimanendo sotto? Rischio già dei danni permanenti (altra cosa che mi spaventa un sacco)? Avete consigli da darmi? Anche per gestire questo cavolo di down
Grazie in anticipo e scusate la lunghezza del post, spero di essere stata chiara! E vi chiedo scusa se ho postato nella sezione sbagliata!

Secondo me più che nelle sostanze in sé, il tuo problema è nel modo in cui le usi.
Scegli di drogarti già ubriaca, ti droghi con sconosciuti, assumi sostanze di frequente senza sapere cosa davvero sia ciò che inali o mangi ed in posti nemmeno granché adatti. Non è strano che poi ti stia male. Drogarsi è come guidare l'automobile: è facile ed alla portata di tutti però richiede comunque un po' di addestramento.
L'MDMA va assunta ogni tanto, se te la prendi due volte in due settimane senti meno l'effetto a parità di dose e stai peggio il giorno dopo. A vent'anni ci si fa caso appena, a trenta la differenza diventa forte. L'hangover dell'mdma dipende dal dosaggio: la prima volta ti sei drogata poco ed hai avuto postumi sopportabili, la seconda volta la dose era maggiore ed era la seconda in due settimane così sei stata molto peggio. Così va la vita, bisogna farsene una ragione. Da ciò un primo suggerimento: drogati poco, soprattutto drogati ogni tanto. L'mdma va usata una volta al mese, se superi questa soglia dopo stai male.

Ancora, l'exstasy non esiste: è solo una compressa che dentro "contiene qualcosa". Tu non puoi sapere cosa ci fosse dentro quel confetto né quale fosse il dosaggio di quello che c'era. Da ciò un secondo suggerimento: usa le polveri ché sono molto pià facilmete dosabili. L'mdma, la speed e la keta si vendono anche in cristalli, se vuoi divertirti con le sostanze lascia perdere l'exstasy.

Infine, sinceramente è un suicidio prendersi sostanze senza sapere cosa siano. Forse era coca, forse era speed finisci morta. Ma proprio morta dentro la cassa. Davanti ad un gesto del genere, il problema non è la droga, sei tu che la usi in questa maniera. La speed ha un hangover allucinante se ne usi veramente tanto, se hai dosato la speed come avresti dosato la coca era troppo tanto, poi non è strano che dopo stai male. Se scambi un superalcolico per un vinello poi te ne scoli una bottiglia da due litri è ovvio che poi stai male e che no, non è l'alcool il problema.

Opinione mia, devi solo imparare ad usare le sostanze. Se ti capita di uscire la mattina presto della domenica guardati intorno ed osserva come sono ridotti i ragazzini diciottenni, e solo loro, all0uscita delle discoteche. A te sta capitanto lo stesso, solo a trent'anni. Ci siano passati tutti, tutti abbiamo imparato senza grandi danni. Però è successo a tutti, proprio a tutti.