200 ug di LSD, psicosi al free-party
Inviato: lun lug 28, 2025 12:05 pm
Ciao a tutti ragazzi vorrei condividere con voi quest' esperienza che mi ha un po' toccato.
Premetto col dire che sono un ragazzo di 24 anni che soffre di una certa ansia sociale con autostima un po' traballante, ultimamente spesso mi capita di andare alle feste techno principalmente da solo, anche se non ho ancora capito se è l' ambiente per me, ma sento che forse quell' ambiente così libero associato con le droghe può guarirmi.
Comunque sia, senza dilungarmi troppo ero andato con della gente a caso a questa festa, avevamo solo preso una taxi abusivo insieme quindi in realtà stavo da solo lì, appena arrivato mi procuro un cartone e me lo prendo... ho già molta esperienza soprattutto coi funghi sia in solitaria che in gruppo.
Inizio a ballare e sento che potrebbe curarmi, sento tante emozioni represse ed immagini di me distorte, mi dico che il suono è buono e che la mente, mente.. devo solo liberarmi attraverso il ballo e buttare fuori la repressione, c'è solo il suono e quello è il mio nucleo i pensieri sono superflei e dannosi.. chiudo gli occhi perché sento che non posso comunicare con gli altri, ho paura, non so come pormi non so chi essere in relazione a loro, sento che devo prima medicarmi e stabilizzarmi quindi evito il contatto li guardo ma senza entrare troppo in contatto e credo di star guarendo credo che c'è la sto facendo.. mi dico che quando troverò il mio equilibrio potrò entrare in contatto per il momento c'è solo la musica.
Poi da lì iniziano i problemi.. sento che gli altri parlano di me cosa che ovviamente è una follia, forse un commento tipo "chissà che ha preso" l' avrà pure fatto qualcuno ma sicuramente pensare che sono il centro dell' attenzione a una festa è follia.. sento che una ragazza ci sta palesemente provando con me anche se forse non era vero (al 90% non era vero) e credo che gli altri mi stiano prendendo in giro perché sono lento nel non fare nessuna mossa.. alla fine ci provo le metto una mano sul fianco lei si gira senza togliermi la mano ma credo perplessa (?) il punto è che non ero in grado di interpretare i segnali.. le chiedo scusa e le dico sto tutto fatto, lei si presenta, mi da la mano e mi dice "tranquillo siamo tutti fratelli" io poco dopo ci riprovo si rigira mi scuso e faccio questo 3 volte fino a quando un tipo mi mette una mano sulla spalla e mi dice "così no bro" mi scuso e capisco che devo togliermi da là.. (ci tengo a precisare che non ho mai messo più di una mano su un fianco, non credo di averla fatta mai sentire in pericolo è stato solo imbarazzante)
Comunque mi sposto e sento che tutti ci provano con me (delirio), io inizio a ballare mi sembra di comunicare con gli altri ma non li guardo mai in faccia ad un tratto inizio a credere che tutti mi guardano e che sono bravissimo a ballare, mi sento ammirato ma probabilmente stavo solo sclerando, il tutto degenera quando mi inizio a convincere di essere dio
, inizio a credere che tutti sentono i miei pensieri, che alla fine anche gli altri sono frutto del mio pensiero e che tutta la vita è un test, dovevo superare la paura è l' ho fatto, ora la realtà si manifesta per ciò che è, solo "l' io che manifesta se stesso" "tutto è uno" "tutto è la frequenza" la vita è un enorme barzelletta è tutta una simulazione, era strano perché se all' inizio credevo di essere dio gli altri era comunque come se mi ammirassero ma allo stesso tempo mi prendessero in giro, proiezione della mia mente ma anche superiori a me.. alla fine ero convinto che una volta capito questo la vita sarebbe finita e non volevo quindi cercavo di procrastinare.. alla fine era diventato tutto un dialogo interiore, gli altri mi parlavano in coro e dovevo mettere a fuoco qualcosa che gli altri sapevano ma io no che però era ovvio, a fine trip quando ho capito che ovviamente non era vero, non ero dio ecc. ecc. mi sono sentito tremendamente in imbarazzo al pensiero che stessi là in mezzo a parlare da solo, fare gesti e per il mio sentirmi "speciale".. In compenso almeno ad un certo punto veramente mi sono goduto la musica e mi piacevo quando ballavo, non so vorrei comunque riprovare a prendere dell' acido in festa forse con una testa diversa.
Ringrazio a chiunque abbia letto tutto e vorrà darmi un suo punto di vista.
Premetto col dire che sono un ragazzo di 24 anni che soffre di una certa ansia sociale con autostima un po' traballante, ultimamente spesso mi capita di andare alle feste techno principalmente da solo, anche se non ho ancora capito se è l' ambiente per me, ma sento che forse quell' ambiente così libero associato con le droghe può guarirmi.
Comunque sia, senza dilungarmi troppo ero andato con della gente a caso a questa festa, avevamo solo preso una taxi abusivo insieme quindi in realtà stavo da solo lì, appena arrivato mi procuro un cartone e me lo prendo... ho già molta esperienza soprattutto coi funghi sia in solitaria che in gruppo.
Inizio a ballare e sento che potrebbe curarmi, sento tante emozioni represse ed immagini di me distorte, mi dico che il suono è buono e che la mente, mente.. devo solo liberarmi attraverso il ballo e buttare fuori la repressione, c'è solo il suono e quello è il mio nucleo i pensieri sono superflei e dannosi.. chiudo gli occhi perché sento che non posso comunicare con gli altri, ho paura, non so come pormi non so chi essere in relazione a loro, sento che devo prima medicarmi e stabilizzarmi quindi evito il contatto li guardo ma senza entrare troppo in contatto e credo di star guarendo credo che c'è la sto facendo.. mi dico che quando troverò il mio equilibrio potrò entrare in contatto per il momento c'è solo la musica.
Poi da lì iniziano i problemi.. sento che gli altri parlano di me cosa che ovviamente è una follia, forse un commento tipo "chissà che ha preso" l' avrà pure fatto qualcuno ma sicuramente pensare che sono il centro dell' attenzione a una festa è follia.. sento che una ragazza ci sta palesemente provando con me anche se forse non era vero (al 90% non era vero) e credo che gli altri mi stiano prendendo in giro perché sono lento nel non fare nessuna mossa.. alla fine ci provo le metto una mano sul fianco lei si gira senza togliermi la mano ma credo perplessa (?) il punto è che non ero in grado di interpretare i segnali.. le chiedo scusa e le dico sto tutto fatto, lei si presenta, mi da la mano e mi dice "tranquillo siamo tutti fratelli" io poco dopo ci riprovo si rigira mi scuso e faccio questo 3 volte fino a quando un tipo mi mette una mano sulla spalla e mi dice "così no bro" mi scuso e capisco che devo togliermi da là.. (ci tengo a precisare che non ho mai messo più di una mano su un fianco, non credo di averla fatta mai sentire in pericolo è stato solo imbarazzante)
Comunque mi sposto e sento che tutti ci provano con me (delirio), io inizio a ballare mi sembra di comunicare con gli altri ma non li guardo mai in faccia ad un tratto inizio a credere che tutti mi guardano e che sono bravissimo a ballare, mi sento ammirato ma probabilmente stavo solo sclerando, il tutto degenera quando mi inizio a convincere di essere dio

Ringrazio a chiunque abbia letto tutto e vorrà darmi un suo punto di vista.