Ciao Asklepios...no...tranquillo è un sito micologico (ma ce ne sono tanti...quasi uno per ogni città...ti conviene scegliere quello della tua città...anche se poi vedi però che gli "esperti" son sempre quelli...e non vedo di buon occhio chi si interessa ai funghi enteogeni...quindi mi tocca spesso postare le solite russule boletus macrolepiote ecc per farli contenti...se posti una psilocybe per l'id se ti rispondono lo fanno in maniera molto fredda senza troppi complimenti e "like").
Non è della mia città il gruppo che mi voleva già cacciare ma di un paese a qualche centinaio di Km in cui ho già avuto una movimentata discussione sull'Amanita Muscaria che loro volevano a tutti i costi criminalizzare compreso chi ne faceva un uso "ludico".
Più che frequentare sti siti in cui trovi sempre il tradizionalista che ti bacchetta se posti qualcosa non gradita ho letto che fanno corsi on-line di micologia...sono tutti Gruppi dell'AMB (Associaziine Micologica Bresadola) legati alle varie città di appartenenza...da un punto di vista micologico sono davvero interessanti per i loro ritrovamenti...nelle zone periferiche e più degradate della mia città in posti che conosco bene raggiungibili con bus urbani hanno ritrovato ad esempio diversi esemplari di Panaeolus cinctulus...Psilocybe crobula...Conocybe aeruginosa...in Slovenia tre specie di Inocybe psilocibiniche,divirsi basidiomiceti della Psilocybe semilanceata a nord di Lubiana...nei pascoli a 1000 mslm vicino a Maribor... il Pluteus salicinus sempre nei pressi di Lubiana a Postojna...)
Per l'esperto di turno che si vantava pure di essere stato in Russia ad Oblast da uno sciamano,l'Amanita muscaria è un fungo da classificare "mortale" e non "tossico" poichè la Letal Dose del muscimolo indicata da Wiki è sbagliata per eccesso...mentre secono lui è inferiore.
Tu che mi sembri molto preparato in chimica vorrei sapere cosa ne pensi a tal proposito sulla sua teoria...ora faccio un copia/incolla se riesco...
Ps: il fungo che poi mi è stato riferito non essere bluificante ma aveva solo le spore ocra-verdi (azz..

) è stato identificato ...altro che Inocybe psilocibinica...era un Cortinarius orellanoides ☠ mortale come la phalloides e con le stesse tossine.
Sì sì se non si hanno a disposizione gli strumenti necessari per l'ID delle spore tramite il microscopio funghi che non si conosce è meglio lasciarli lì...è che dalle foto poco puoi capire...
Ora riporto il copia/incolla sul muscimolo dell'esperto...
"allora questa la dose letale (LD50) del muscimolo da wiki
The median lethal dose in mice is 3.8 mg/kg s.c, 2.5 mg/kg i.p. The LD50 in rats is 4.5 mg/kg i.v, 45 mg/kg orally.[35]"
E poi...
"prendiamo quella orale del ratto: 45mg/kg assumiamo ok per uomo (andrebbe convertita esistono dei fattori di conversione tra diverse specie) e assumiamo un uomo di 70kg (di certo non io


) , quindi 45 x 70 = 3150 mg. cioe' circa 3 grammi di muscimolo possono essere letali per una persona"
E poi ancora...
"ora sempre dalla stessa fonte e' riportato che dopo conversione, nel fungo secco ci sono circa (media) 15 mg di muscimolo per grammo. Dicono che un cappello secco e' 30 grammi circa e quindi 30×15 = 450mg di muscimolo in un cappello..."
Per concludere...
"il tipo se ne e' mangiati 8, 8x 450 = 3600mg cioe 3.6 grammi, ovvero ha raggiunto LD50... si e' letteralmente fatto un overdose di muscimolo e messo a rischio la vita"
Si riferiva ad un caso di una persona finita malconcia in Ospedale per una presunta "overdose" di Amanita muscaria non specificando ne dove ne quando...ha pure postato diversi link di casi alquanto "sospetti" di decessi dovuti all'assunzione VOLONTARIA di Amanita Muscaria in Nord America e INVOLONTARIA in Tanzania (persona NON morta) ...
Mi sembrava che l'esperto affrontasse il tema in maniera molto superficiale con link non molto attendibili...e sul tipo finito malconcio (ma NON morto) per essersi preparato il "droghino" come chiama lui l'assunzione volontaria della muscaria scatenando una mia poco controllata reazione che mi ha quasi fatto espellere dal gruppo, gli ho ricordato che pure gli sciamani della Siberia si preparano il "droghino" e frequentandoli dovrebbe saperlo...

Poi pure io se mi calo 40 aspirine finisco malconcio all'ospedale...ma non per questo pretendo che l'aspirina sia classificata come farmaco potenzialmente mortale...il "ragionamento" dell'esperto è semplicemente assurdo...
Io ho provato una sola volta la muscaria.
Un cappello di media piccola grandezza un pò vecchio e che si stava già essicando da solo.
Dopo averlo ripulito da foglie aghi e terra (le verrucche non volevano staccarsi dal cappello) ho tolto il gambo e le parti mangiate da qualche lumaca e l'ho masticato senza inghiottirlo.
Sapore deciso un pò nauseante,sembrava di masticare un pezzo di gomma.
Ho rischiato poichè ero solo e vicino ad un orrido.
Come ho cominciato a masticare il cappello ho subito sentito un qualcosa entrare prepotentemente nella mia testa e mi sentivo un qualcosa di diverso da me stesso.
Pensavo e dicevo cose assurde ma divertenti senza un grande senso logico.
Fisicamente mi sentivo al TOP ed ero pure abbastanza euforico tanto da attirare l'attenzione di vicini escursionisti che mi diedero un'occhiataccia...evidentemente stavo ridendo o parlando solo tipo ballando e senza accorgermene.
Era una sbornia bella forte ma lucida e meno violenta dell'alcool (niente nausea vertigini mancanza di coordinazione incapacità di parlare vomito...).
Ero in uno stato alterato ma piacevole e ad un certo punto ho sentito l'istinto di correre per il bosco come un cerbiatto matto.
Rischiando moltissimo perchè per un tratto sono uscito dal sentiero correndo sull'erba che confinava con l'orrido,se scivolavo...
La cosa incredibile è che mentre neppure mi accorgevo di cosa stavo facendo mi sono fermato credendo di aver fatto tantissimi km ,in pieno delirio euforico,in un punto ben preciso.
Era esattamente il punto da cui avevo cominciato a correre

.
Poi la psicoeccitazione è calata e mi sembrava di vedere meglio in maniera limpida come con una lente...e senza capirlo subito cominciavo a guardarmi...dentro.
Dopo aver girovagato senza meta per un pò in preda ad una sensazione di estremo benessere fisico,mentre rientravo in albergo cominciò un viaggio davvero molto introspettivo in cui pacatamente la muscaria mi metteva a confronto con me stesso in uno stato di estrema tranquillità.
Una onirica auto-seduta psicoanalitica.
Ricordo tutto con estrema piacevolezza e felicità.
Poi in albergo mi sono addormentato per non più di 2 ore e mi sono risvegliato un pò stanco ma fisicamente mai stato meglio.
Comunque Ecco come è cominciata la discussione ...con questo suo post...cosa ne pensi?
"Questo e' un vecchio post che feci su "funghi e commestibilita' "a riguardo delle tossine della muscaria. Che poi e' anche riportato in un libro di "Vishnevsky e Altieri" sulle tossine dei funghi, ma in lingua Russa...
Allora l' Amanita muscaria, e' un fungo controversissimo. La natura controversa di questo fungo, non e' a caso e si riflette nella natura complessa delle sue tossine! Preparatevi, vi sto per raccontare la verita' su questo fungo))! Trattasi di tossine neurotossiche e psycotrope, in prevalenza 3: acido ibotenico, muscimolo e muscazone. A complicare le cose e' il fatto che l'ibotenico, che e' neurotossico, tende a convertirsi in muscimolo che agisce sul recettore GABA (lo stesso dove agisce l' alcohol e le benzodiazepine).
La conversione avviene per riscaldamento (vedi schemino), con conseguente decarbossilazione del l'ibotenico.
Da tenere BEN a mente che l'acido ibotenico e' TOSSICO ed e' presente in tutto il fungo (non solo nella cuticola, dove si ha maggiore concentrazione) ma da per tutto). Quindi la pratica di mangiare il fungo crudo e' solo pericolosa e si finisce in ospedale o a passare una brutta serata...
Queste tossine sono tutte discretamente solubili in acqua. Infatti la A. muscaria ha tradizioni di consumo in alcune aree geografiche, dove a seguito di diverse prebolliture, viene poi detossificata (sono stato personalmente in alcune aree in Siberia, dove viene consumata e francamente e abbastanza consumata negli oblast di Mosca per quanto se ne possa dire).
Purtroppo, vi e' anche la pratica di alcune culture suburbane di sfruttare invece le proprieta' psycotrope del muscimolo. Questi soggetti, fanno esattamente il contrario di chi usa la muscaria per consumo, ovvero, invece che buttare le acque di bollitura, loro buttano il fungo e usano le acque. Oppure essiccano il fungo e lo usano sia secco o per infusi. Queste pratiche sono pericolose, perche' non garantiscono l'eliminazione totale dell' ibotenico oltre al fatto che la concentrazione degli alkaloidi nel fungo varia, con rischi di sovraddosaggi (overdose). Poi, quando intossicati, e finiscono in ospedale, ovvio che alla domanda: che e' successo? Nessuno di loro rispondera': stavo facendo il droghino e mi e' andato storto qualcosa... Ma piu' facile "ops! Ho mangiato un fungo velenoso!"
Aggiungo, qui un'altra riflessione, le sostanze GABAenrgiche, tipo barbiturici e benzodiazepine sono ben note dare interferenza con l'alcohol, che ne restringe la loro finestra terapeutica. Ci sono stati decessi di personaggi famosi a proposito di questo come la Monroo o Jimmy Hendrix, etc. Quindi da non escludere lo stesso problema con il muscimolo.
Poi Sitta, mi fece notare da un articolo, che in Tanzania ci sono stati casi di decessi legati alla muscaria, ma li e' stata cosumata cruda e confusa con la caesarea. Ho pure trovato un caso recente svizzero (pero' articolo di giornale) dove un signore e finito in fin di vita (rianimazione) con singolo fungo di muscaria cruda, a dir suo confusa con caesarea."