Funghi italiani
Inviato: mer lug 27, 2022 3:06 pm
Ricordando che la raccolta e l'assunzione dei funghi psilocibinici sono vietati dal nostro CP (non molto chiaro in materia in quanto le Stropharie e le Conocybi italiane generalmente NON contengono psilocibina), a livello puramente informativo vorrei ricordare che pure l'Italia è ricca di specie psilocibiniche.
Dentro al mito di funghi messicani hawaianii o tropicali c'è un pò di "marketing" e anche un pò di astuzia.
Dire che i più noti e potenti funghi enteogeni siano specie tropicali non corrisponde proprio al vero.
Esistono specie di altri generi (non tabellate nel CP italiano) che con un pò di conoscenza e pratica micologica non sono molto difficili da distinguere da altre specie tossiche e contengono quantità di principi attivi triptaminici non molto inferiori alle specie esotiche.
Non crescono al buio in una cantina o in un garage in qualche cassetta di plastica o in uno shop.
Ma nei nostri meravigliosi boschi.
Se ci si vuole immergere nella natura e conoscerli (ovviamente solo a scopo didattico e senza alcun rischio) i nostri boschi sono i luoghi più adatti.
Accanto ai generi noti essi appartegono perdipiù a generi Inocybe Pluteus Mycena,Panaeolus (periodicamente si scopre qualche nuovo fungo psilocibinico).
Hanno un tratto distintivo dalle specie tossiche simili....bluificano al tocco o alla base del gambo o al centro o al margine del cappello....ciò dagli stessi micologi viene indicato come tratto distintivo per determinare numerose specie.
Anni fa nella mia Regione in un prato adibito a maneggio per cavalli furono trovati esemplari di Panaeolus (Copelandia?) Cyanescens cresciuti spontanei.
Ciò era riportato in una rivista settimanale per soli soci dell'Associazione micologica Bresadola della mia città e di cui all'epoca facevo parte.
A parte le boletaceae...se qualche genere riporta nel nome accanto al genere, "azurescens", "cyanescens", "aeruginascens", "cyanopus", "cyanorriza", "aeruginosa" o altri nomi di derivazione latina, che rimandano al blu-verde provate ad informarvi ed indagare...avrete delle sorprese.
Alcuni esempi?
-Inocybe aeruginascens https://g.co/kgs/5UkLRW ,
-Pluteus cyanopus https://g.co/kgs/5ydmcK
-Inocybe coelestium https://en.wikipedia.org/wiki/Inocybe_coelestium,
Mycena chyanorriza, ecc...
Il problema non indifferente è che sono funghi rari.
Altri funghi sono psicoattivi senza riportare nomi latini che rimandano al colore del corpo fruttifero, è il caso del Pluteus salicinus https://it.m.wikipedia.org/wiki/Pluteus_salicinus o del Panaeolus cinctulus (ex subbalteratus), della "Mycena amicta" e di numerose Inocybi (Inocybe calamistrata, Inocybe corydalina,Inocybe haemacta, Inocybe tricolor).
Al contrario la semilanceata è un fungo "mycenoide" igrofano non sempre identico in colori e forma in tutti i posti in cui cresce...per i neofiti di micologia facile da confondere con altri funghi innocui o velenosi tipo Galerina Conocybe Mycena Bolbitius Panaeolina Panaeolus Psathyrella...o altri funghi prataioli insignificanti ...
Al contrario non sempre appartenere al genere Psilocybe è sinonimo di "psicoattività" accertata (vedi l'innocua psilocybe coprophila o psilocybe montana...ora declassate nel genere "Deconica"..)...la micologia è un qualcosa di più complesso...
Dentro al mito di funghi messicani hawaianii o tropicali c'è un pò di "marketing" e anche un pò di astuzia.
Dire che i più noti e potenti funghi enteogeni siano specie tropicali non corrisponde proprio al vero.
Esistono specie di altri generi (non tabellate nel CP italiano) che con un pò di conoscenza e pratica micologica non sono molto difficili da distinguere da altre specie tossiche e contengono quantità di principi attivi triptaminici non molto inferiori alle specie esotiche.
Non crescono al buio in una cantina o in un garage in qualche cassetta di plastica o in uno shop.
Ma nei nostri meravigliosi boschi.
Se ci si vuole immergere nella natura e conoscerli (ovviamente solo a scopo didattico e senza alcun rischio) i nostri boschi sono i luoghi più adatti.
Accanto ai generi noti essi appartegono perdipiù a generi Inocybe Pluteus Mycena,Panaeolus (periodicamente si scopre qualche nuovo fungo psilocibinico).
Hanno un tratto distintivo dalle specie tossiche simili....bluificano al tocco o alla base del gambo o al centro o al margine del cappello....ciò dagli stessi micologi viene indicato come tratto distintivo per determinare numerose specie.
Anni fa nella mia Regione in un prato adibito a maneggio per cavalli furono trovati esemplari di Panaeolus (Copelandia?) Cyanescens cresciuti spontanei.
Ciò era riportato in una rivista settimanale per soli soci dell'Associazione micologica Bresadola della mia città e di cui all'epoca facevo parte.
A parte le boletaceae...se qualche genere riporta nel nome accanto al genere, "azurescens", "cyanescens", "aeruginascens", "cyanopus", "cyanorriza", "aeruginosa" o altri nomi di derivazione latina, che rimandano al blu-verde provate ad informarvi ed indagare...avrete delle sorprese.
Alcuni esempi?
-Inocybe aeruginascens https://g.co/kgs/5UkLRW ,
-Pluteus cyanopus https://g.co/kgs/5ydmcK
-Inocybe coelestium https://en.wikipedia.org/wiki/Inocybe_coelestium,
Mycena chyanorriza, ecc...
Il problema non indifferente è che sono funghi rari.
Altri funghi sono psicoattivi senza riportare nomi latini che rimandano al colore del corpo fruttifero, è il caso del Pluteus salicinus https://it.m.wikipedia.org/wiki/Pluteus_salicinus o del Panaeolus cinctulus (ex subbalteratus), della "Mycena amicta" e di numerose Inocybi (Inocybe calamistrata, Inocybe corydalina,Inocybe haemacta, Inocybe tricolor).
Al contrario la semilanceata è un fungo "mycenoide" igrofano non sempre identico in colori e forma in tutti i posti in cui cresce...per i neofiti di micologia facile da confondere con altri funghi innocui o velenosi tipo Galerina Conocybe Mycena Bolbitius Panaeolina Panaeolus Psathyrella...o altri funghi prataioli insignificanti ...
Al contrario non sempre appartenere al genere Psilocybe è sinonimo di "psicoattività" accertata (vedi l'innocua psilocybe coprophila o psilocybe montana...ora declassate nel genere "Deconica"..)...la micologia è un qualcosa di più complesso...