Cactus Allucinogeni, Narcotici e Medicinali del Messico

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Triptaminico
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Cactus Allucinogeni, Narcotici e Medicinali del Messico

Messaggio da Triptaminico » ven ott 02, 2015 6:38 pm

Auspico che si capisca.. È un testo tradotto da non so quale lingua che ho aggiustato alla meno peggio.


Pianta: Ariocarpus agavoides
Cactacea: Questo peyote è conosciuto dalle popolazioni locali come "magueyitos" (piccola agave) che viene raccolto e mangiato dai bambini per il suo sapore dolce.
Alcaloidi:N,N-dimethyl-4-hydroxy-3-methoxyphenethylamine
N-methyl-3,4-dimethoxyphenethylamine
Hordenine

Pianta: Ariocarpus fissuratus
Cactacea: Benché non contenga mescalina è considerato dai Tarahumara più potente della L. williamsii, viene usato come narcotico e pianta magica. Si assume sotto forma di una bevanda che si dice renda incapaci i ladri di rubare. Usato anche come rimedio contro la febbre e per alleviare i dolori reumatici. E' spesso chiamato "sunami," "hikuli sunami," "chautle," "peyote cimarron" (peyote selvatico), o "living rock" (roccia vivente) , ed è considerato un falso peyote.
Alcaloidi: Hordenine
N-methyltyramine
N-methyl-3,4-dimethoxyphenethylamine

Pianta: Ariocarpus kotschoubeyanus
Cactacea: Viene chiamato "pezuna de venado" (zoccolo del cervo) o "pata de venado" (piede di cervo). Questi nomi sono dovuti non solo alla forma dei tubercoli, ma anche perché in relazione con il cervo, uno dei simbolismi della L. williamsii, l'originale peyote..
Alcaloidi: 1/P, 6/P Hordenine
N-methyltyramine

Pianta: Ariocarpus retusus
Cactacea: Gli Huichol classificano questa specie come un "falso peyote" a causa dei suoi effetti, dicono che è una pianta maligna che se ingerita porta alla pazzia e che può anche causare follia permanente. E' chiamato "chautle" o "chaute."
Alcaloidi:
Hordenine
N-methyltyramine
N-methyl-3,4-dimethoxyphenethylamine
N-methyl-4-hydroxyphenethylamine
N-methyl-4-methoxyphenethylamine
Retusin (3,3,4,7-Tetramethoxy-5hydroxyflavone)
Pianta: Astrophytum myriostigma

Pianta: Aztekium ritterii
Cactacea: Un cactus molto interessante privo di informazioni etnobotaniche.
Alcaloidi:
methyltyramine
Hordenine
Anhalidine
Mescaline
N,N-3,4dimethoxy PHA
Pellotine
3-methoxytyramine

Pianta: Carnegiea gigantea
Cactacea: Pur essendo una portatrice di molti alcaloidi non è nota per un uso come allucinogeno o narcotico, ma è famosa per i suoi utilizzi medici, uno dei quali per combattere i reumatismi. I frutti vengono utilizzati sia come cibo, sia per farne una specie di vino.
Alcaloidi:
3-methoxytyramine
3,4-dimethoxyphenethylamine
3,4 dimethoxy-5-hydroxyphenethylamine
3,5 dimethoxy-4-hydroxyphenethylamine
Arizonine
Dopamine
Heliamine
Heliamine, dehydro
Mescaline
Tyramine
Carnegine
Gigantine (5-hydroxycarnegine)
Salsolidine (Norcarnegine)
Salsolidine, dehydro

Pianta: Coryphantha compacta
Cactacea: questa specie è considerata una sorta di peyote. Ingerito dagli sciamani come una potente medicina, è sia rispettata che temuta.

Pianta: Coryphantha elephantidens
Cactacea: Questa specie, è stata trovata in un mercato di Città del Messico venendo chiamato semplicemente 'peyote' dai rivenditori. Referti chimici ed il fatto che siano vendute al mercato possono essere indicatori del suo uso medicinale.
Alcaloidi:
Hordenine
N-methyltyramine
N-methyl-3,4-dimethoxyphenethylamine
N-methyl-4-methoxyphenethylamine
Macromerine
Synephrine
4-methoxy-(-hydroxyphenethylamine)

Pianta: Coryphantha macromeris
Cactacea: Stando a quanto si dice, viene usato come un tradizionale allucinogeno.
Alcaloidi:
Macromerine
Normacromerine

Pianta: Coryphantha macromeris v. runyonii
Cactacea: Usato nel Nord del Messico. Conosciuta come Coryohanta runyonii, considerata Lepidocoryphantha in passato. Alcaloidi: Hordenine
Macromerine
N-methyl-3,4-dimethoxyphenethylamine
Normacromerine
N-formylmacromerine
N-formylnormacromerine
N-methyl-4-hydroxytyramine
N-methyl-4-methoxyphenethylamine
Metanephrine
N-methylmetanephrine
N-methyltyramine
Synephrine
Tyramine

Pianta: Coryphantha palmeri
Cactacea: Si dice usato come allucinogeno in Messico. Risultato positivo al test alcaloidico; inedito.

Pianta: Dolichothele longimamma
Cactacea: Dolichothele longimamma, meglio conosciuta come Mammillaria longimamma.
Alcaloidi:
Normacromerine
Synephrine
N-methyl-4-methoxy-b-hydroxyphenethylamine (longimammin)
6-hydroxy-2-methyl-1,2,3,4,-tetrahydroisquinoline (longimammosine)
8-hydroxy-2-methyl-THIQ (longimammidine)
6-methoxy -THIQ (longimammatine)
4,8-dihydroxy-2-methyl-THIQ (longimammamine)

Pianta: Echinocactus spp. Cactacea: L'accenno a questo genere nella prima letteratura può essere un equivoco nella nomenclatura passata.

Pianta: Echinocactus grusonii
Cactacea: Il comune cactus "Barile dorato". Essere venduto nei mercati come peyote, può suggerire un suo uso medicinale.

Pianta: Echinocactus visnaga
Cactacea: Questo cactus potrebbe essere il peyote Huicol conosciuto come "aikutsi". Il succo di questa specie si dice che vada mescolato con il peyote e ingerito, per prevenire le intossicazioni. La sua identificazione provvisoria come "falso peyote" è stata suggerita da James Bauml del Los Angeles County Arboretum.

Pianta: Echinocereus salm-dyckianus
Cactacea: Un "falso peyote" a volte chiamato "pitallito" o "hikuri", è considerato più leggero degli altri peyote. Si dice che dia "alte capacità mentali".

Pianta: Echinocereus triglochidiatus Cactacea: Un "Pitallito" che dona "alte capacità mentali".
Di questo "falso peyote" si è pensato, in passato, che producesse un derivato della "typtamine" (Schultes e Hofmann, 1992), ma studi chimici hanno localizzato solo N,N-dimethylhistamine. N-dimethylhistamine

Pianta: Epithelantha micromeris
Cactacea: È prezzato dai Tarahumara.
"dilata le pupille, schiarisce la vista, prolunga la vita e da velocità ai corridori." Viene ingerito anche come eccitante e protettore dei corridori. Considerato un "falso peyote", spesso è chiamato "hikuli mulato", il "peyote scuro e scuoiato."
Alcaloidi:
Tyramine
N-methyltyramine
Hordenine
3-methoxytyramine
3,4-dimethoxyphenethylamine
N-methyl-3,4-dimethoxyphenethylamine
Pianta: Lophophora diffusa Cactacea: Sebbene apparentemente considerato un peyote mancano informazioni etnobotaniche riguardo qualsiasi suo uso. 2/P
Alcaloidi: Hordenine
Pellotine
Anhalinine
Anhalonidine
Isopellotine
N-methylmescaline
Mescaline
O-methylpellotine

Pianta: Lophophora williamsii
Cactacea: Molti libri e articoli parlano di tutti gli aspetti della storia e di etnobotanica di questo cactus. Tutti i riferimenti etichettano questa specie come "peyote".
Alcaloidi:
3,4-dihydroxy-5-methoxyphenethylamine
3,4-dimethoxyphenethylamine
3-demethylmescaline
3-hydroxy-4,5-dimethoxyphenethylamine
3-hydroxy-4-methoxyphenethylamine
4-hydroxy-3-methoxyphenethylamine
5-hydroxy-3,4-dimethoxyphenethylamine
Anhalamine
Anhalidine
Anhalinine
Anhalonidine
Anhalonine
Anhalotine
Candicine
Hordenine
Isoanhalamine
Isoanhalidine
Isoanhalonidine
Isopellotine
Lophophorine
Lophotine
Mescalotam
Mescaline
Mescaline citrimid
Mescaline maleimid
Mescaline sukcineimid
Mescalinisocitrimide lactone
N,N-dimethyl-3-hydroxy-4,5-dimethoxyphenethylamine
N,N-dimethyl-4-hydroxy-3-methoxyphenethylamine
N-acetyl-3-demethylmescaline
N-acetylanhalamine
N-acetylanhalonine
N-acetylmescaline
N-formyl-3-demethylmescaline
N-formyl-o-methylanhalonidine
N-formylanhalamine
N-formylanhalinine
N-formylanhalonidine
N-formylanhalonine
N-formylmescaline
N-methyl-3-hydroxy-4,5-dimethoxyphenethylamine
N-methyl-4-hydroxy-3-methoxyphenethylamine
N-methylmescaline
N-methyltyramine
Pellotine
Peyoglunal
Peyoglutam
Peyonine
Peyophorine
Peyoruvic acid
Peyotine
Peyoxylic acid
Tyramine
Dopamine
Epinine
O-methylanhalonidine

Pianta: Mammillaria spp.
Cactacea: Considerata il più importante "falso peyote" dai Tarahumara. Usata per ottenere allucinazioni visive che sono caratterizzate da colori brillanti. Si dice che faccia compiere grandi distanze durante il sonno. La cima della pianta è considerata la parte più potente.

Pianta: Mammillaria craigii
Cactacea: Questo "peyote" è conosciuto ai Tarahumara come "wichuri" o "Peyote de San Pedro." Viene arrostito e usato per lavare i tessuti intimi.

Pianta: Mammillaria grahamii
Cactacea: Usato dagli sciamani in cerimonie speciali. Si dice che anche i suo frutti abbiano effetti.

Pianta: Mammillaria grahamii v. oliviae
Cactacea: Questo peyote è spesso chiamato "hikuri."

Pianta: Mammillaria heyderi
Cactacea: "Mammillaria heyderi è una specie poco discussa, si dice che sia usata dai Tarahumaras. Questa specie si trova nel dizionario Tarahumara-Inglese scritto dall'esploratore svedese Ivar Thord-Gray. Parlando di stregoneria e di magia nera fra i Tarahumaras, Thord-Gray scrive, che 'solo lo sciamano è abbastanza umeru-ame (potente) per localizzare maghi e streghe che farà una medicina composta da wichu-ri-ki, cactus-palla, cactus, che è temuto per i suoi poteri magici. Questa medicina rende chiare le visioni. Non importa se il suku-ru-ame (mago o strega) è ignoto, lo sciamano può tranquillamente vederlo'. Questo cactus viene usato non solo per riconoscere gli stregoni o approvvigionare cibo, ma è usato anche come una medicina per guarire o alleviare il mal di testa. 'Dopo che le spine sono state rimosse, la pianta viene tagliata in due o più pezzi e arrostita per alcuni minuti in caso di cecità e sordità parte della sostanza viene spinta dentro l'orecchio... Questo è provato da Bennett e Zingg. Thord-Gray riporta anche che wichu-ri-ki è una importante medicina che prolunga la vita, e che alleggerendo le gambe accresce la velocità dei corridori in una gara'. (Bruhn e Bruhn, 1973).
Questa specie, ed altre Mammillarie contenenti lattice, sono spesso vendute nelle bancarelle di medicinali in Messico e sono usate come cure tradizionali popolari.
Alcaloidi: M. applanata, M. hemisphaerica e M. Meiacantha sono generalmente scambiate per M. heyderi. 2/ P, 8/ P N,-methyl-3,4-dimethoxyphenethylamine

Pianta: Mammillaria longimamma
Cactacea: Questo cactus è spesso chiamato "peyotillo" o "peotillo." Conosciuto anche come Dolichothele longimamma.

Pianta: Mammillaria pectinifera
Cactacea: "Peyotillo, "cochinito" (maialino). Ha due nomi: Mammillaria pectinifera e Solisia pectinata. Mammillaria pectinifera è il più recente tra i due.

Pianta: Mammillaria senilis Cact.
Cactacea: mammillaria senilis o Mamillopsis senilis è un cactus considerato sacro.

Pianta: Neoraimondia macrostibas
Cactacea: Viene usata nella bibita allucinogena "cimora" fatta dal T. pachanoi. Gli alcaloidi di questa specie sono sconosciuti ma simili a quelli di N. arequipensis 3,5-Dimethoxy-4-hydroxyphenethylamine and 3,4-Dimethoxyphenethylamine.

Pianta; Obregonia denegrii Cactacea: "Peyotillo," "obregona," "obregonita". Questo cactus è conosciuto come un peyote, considerato tale per via degli studi chimici di B. P. Reko che trovò alcaloidi simili a quelli dei ben conosciuti Ariocarpus. Solo questi dati affermano che Obregonia denegrii sia una specie di peyote. Estratti di questo cactus hanno mostrato di possedere una attività antibiotica.
Alcaloidi:
Hordenine
Tyramine
N-methyltyramine

Pianta: Pachycereus pecten-aboriginum
Cactacea: Una pianta dai molteplici usi dalla dal quale il succo viene estratto dai Tarahumara per fare la bibita narcotica "Cawe," "Chawe," o "Wichowaka" (follia). La bibita causa vertigini ed allucinazioni visive. E' usato anche per puri scopi medicinali. L'affine P. weberi contiene più di 30 differenti alcaloidi.
Alcaloidi: dimethoxyphenetylamine
Salsolidine
3-hydroxy-4-methoxyphenethylamine
4-hydroxy-3-methoxyphenethylamine
Arizonine
Carnegine
Heliamine
Isosolsoline
Solsoline

Pianta: Pelecyphora aselliformis
Cactacea: Un noto peyote conosciuto come "peote," "peyotillo," "peotillo," "piote," e "peyote meco." Una pianta medicinale venduta nei mercati medicinali di San Luis Potosi come cura contro la febbre e contro i dolori reumatici. Alcuni estratti mostrano una attività antibiotica.
Alcaloidi:
Anhalidine
Hordenine
Tyramine
N-methyltyramine
Phenethylamine
N-methylphenethylamine
4-methoxyphenethylamine
N-methyl-4-methoxyphenethylamine
3,4-dimethoxyphenethylamine
N-methyl-3,4-dimethoxyphenethylamine
Mescaline
N-methylmescaline
Pellotine
N,N-dimethyl-3-hydroxy-4,5-dimethoxyphenethylamine
3-dimethyltrichocereine

Pianta: Solisia pectinata
Cactacea: La classificazione di questa specie come "peyotillo" può essere dovuta alla sua errata identificazione come Pelecyphora, (un noto peyote). Non si conoscono storie documentate del suo uso aborigeno.

Pianta: "Cochinito" (piccolo maiale).
Cactacea: Questa specie è diventata più conosciuta come Mammillaria pectinifera.
Alcaloidi:
N-methyltyramine
Hordenine

Pianta: Strombocactus disciformis
Cactacea: Una specie nota di peyote di cui l'analisi chimica e la successiva pubblicazione è di gran lunga in ritardo. Risultato positivo ad un test alcaloidico.
Alcaloidi:
Trichocereus brigesii NAU 3-Methoxytyramine
3,4-dimethoxyphenethylamine
3,4-dimethoxy-5-hydroxyphenethylamine
Tyramine
3,5-dimethoxy-4-hydroxyphenethylamine
Mescaline
Trichocereus macrogonus NAU 3-Methoxytyramine
3,4-dimethoxyphenethylamine
3,4-dimethoxy-5-hydroxyphenethylamine
Tyramine
3,5-dimethoxy-4-hydroxyphenethylamine
Mescaline

Pianta: Trichocereus pachanoi
Cactacea: Trichocereus pachanoi conosciuto come il cactus di San Pedro. Il suo antico uso è stato alterato dall'integrazione di temi cattolici e credenze pagane. E' usato ancora oggi dai curanderos nativi in Perù, Bolivia, ed Ecuador facendone una bibita allucinogena, la "cimora", che può includere anche: Iresine, Datura, Pedilanthus tithymaloides, ed Isotoma longiflora. Raramente viene aggiunto il Tropano contenuto nella Brugmansia aurea o nella Brugmansia sanguinea.
Alcaloidi: methoxytyramine
3-demethylmescaline
3-hydroxy-4,5-dimethoxyphenethylamine
3,4-dimethoxyphenethylamine
3,4-dimethoxy-5-hydroxyphenethylamine
3,5-dimethoxy-4-hydroxyphenethylamine
4-hydroxy-3-methoxyphenethylamine
Anhalonidine
Anhalinine
Hordenine
Mescaline
Tyramine
Pellotine

Pianta: Trichocereus peruvianus
Cactacea: Studi chimici indicano che il T. peruvianus contiene livelli di mescalina simili a quelli della L. williamsii, ma il livello di alcaloidi varia da cactus a cactus. Alcaloidi: NAU Tyramine
3-Methoxytyramine
Mescaline
2-chloromescaline
3-4-dimethoxyphenethylamine
4-hydroxy-3-5-dimethoxyphenethylamine
Trichocereus werdemannianus NAU


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CloneXY
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Re: Elenco cactus allucinogeni, narcoti e medicinali del Messico.

Messaggio da CloneXY » mar ott 06, 2015 1:47 pm

Questa bella mammillaria di 15 anni dovrebbe essere una heyderi dico bene?
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λάϑε βιώσας
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Triptaminico
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Re: Elenco cactus allucinogeni, narcoti e medicinali del Messico.

Messaggio da Triptaminico » mar ott 06, 2015 5:20 pm

CloneXY ha scritto:Questa bella mammillaria di 15 anni dovrebbe essere una heyderi dico bene?
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Solitamente le heyderi hanno molte più spine che formano un cerchio. Poi non so. Dovrebbe rispondere qualcuno più esperto.

Alice25
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Lophophora Williamsii _ mescalina

Messaggio da Alice25 » ven mag 26, 2017 8:05 pm

Questa storia è curiosa. L'anno scorso io e un mio amico stavamo osservando tutti i suoi cactus (circa una cinquantina) e lui mi raccontò che uno di essi gliel'aveva regalato un suo zio che abita in Israele e aggiunse che forse gli avrebbero fatto dei problemi in aeroporto per tornare in Italia ma, nulla di serio. Allora ci siamo messi a cercare informazioni su internet e abbiamo visto che è effettivamente un cactus di lophophora williamsii, chiamato anche peyote, che contiene mescalina e altri alcaloidi. Voi direste "beh che fortuna!" E invece no dato che la dose non è abbastanza, bisognerebbe mangiare più di 5 cactus e noi ne abbiamo solo tre di cui due sono ancora piccolini e queste piante per arrivare alla prontezza giusta ci impiegano circa 8 anni.
Se siete interessati alla sostanza e volete informarvi vi consiglio di leggere il libro "gli insegnamenti di Don Juan", parla di uno sciamano messicano che tramanda i suoi insegnamenti ad un allievo, uno degli insegnamenti principali è appunto l'assunzione di questa sostanza a scopi rituali. Vengono menzionate anche altre sostanze naturali come la datura inoxia e i funghi allucinogeni

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~Møgørøs•
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Iscritto il: mar ago 09, 2016 8:13 am

Re: Lophophora Williamsii _ mescalina

Messaggio da ~Møgørøs• » sab mag 27, 2017 1:29 am

Unisco al topic già esistente.

I libri di Castaneda bisogna prenderli con le pinze , soprattutto A Scuola dallo Stregone : gli effetti descritti delle sostanze non sono effettivamente tali . Diciamo che è un "romanzo" , contenente molti riferimenti simbolici che vanno assolutamente considerati , ma alcune parti del libro , come ad esempio il rituale di divinazione con l'impasto di Datura ... posso affermare che la storia delle lucertole è abbastanza ambigua . C'è anche da dire che le streghe qua in Europa praticavano la stessa tecnica di spargere l'unguento di Datura / Brugmansia su un bastone e strofinarlo sui genitali per velocizzare l'assorbimento . Sarà il "volo" di cui parla Castaneda (e il mito delle streghe che volano sul bastone ... spalmato di unguento) ?

Dei libri di Castaneda consiglio tutti , ma da leggere in chiave simbolica perché contengono interessanti riferimenti alchemici e tecniche efficaci come la "ricapitolazione" .
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