Ayahuasca - Do It Yourself

[Benway]

Ho scoperto da poco che in commercio si trovano anche le foglie di Yellow Caapi. A detta dei vari rivenditori dovrebbero essere più "cariche" rispetto al corpo della liana e la cosa m'incuriosisce.

Qualcuno le ha mai provate?
Avete notato grandi differenze?
Che dosaggi avete usato?

[ayaxxx]

ma no, le foglie si usano per changa, infusi, joint, incensi... it's for pleasure. Il principio attivo è minimo.

[Benway]

Il principio attivo è minimo.

Ah, ok, come tutti sapevo anch'io che la concentrazione massima d'alcaloidi si trova nel fusto. Per la changa devono essere interessanti...da provare. In merito all'infuso...è comunque un MAOi e a quanto dici ne servirebbero semplicemente molte di più rispetto alla liana per ottenere un effetto decente.

Nel post precedente affermavo che certi rivenditori le indicano invece come più potenti della parte lignea. Postarvi il link del rivenditore sarebbe contro il regolamento del forum credo, ma non postarvi la parte di testo legata al prodotto. Ecco cosa dicono:
Le foglie come i tronchi sono un forte inibitore della MAO. la nostra Banisteriopsis caapi è di varietà yellow come anche le foglie, queste hanno un contenuto maggiore in ß-Carboline per tanto necessitano di meno quantità per il raggiungimento di determinati effetti, e vengono fumate o macerate in sospensioni acide dalle tribu indigene per indurre stati di trance.

Devo fare maggiori ricerche...In ogni caso mi puzza di pubblicità ingannevole...

[ayaxxx]

quel sito che (non) menzioni è molto affidabile, hanno una clamorosa jurema. Comunque, se posso dire la mia, la MAO inibizione è l'ultimissima cosa da ricercare nella caapi.

[Creepers]

ho provato a ordinare da quel sito che non menzioni XD mi ha ispirata

[Benway]

quel sito che (non) menzioni è molto affidabile, hanno una clamorosa jurema.

ho provato a ordinare da quel sito che non menzioni XD mi ha ispirata

Metto subito le mani avanti!
Li conosco ed apprezzo. Ho già avuto a che fare con loro e mi sono sempre trovato molto bene ( confermo per la jurema ). Dunque non intendo parlare male di nessuno. Semplicemente leggendo una loro descrizione che dice l'opposto di ciò che normalmente è conosciuto mi è venuto il dubbio ( contando che le foglie sono una parte che non ho mai usato ).
Questo dubbio ho voluto condividerlo con voi del forum.

Comunque ha generato una sana curiosità: In che percentuale sono distribuiti gli alcaloidi nella Caapi?

Certo che bisognerebbe distinguere fra le varie specie, l'area geografica, il clima e le variazioni stagionali. Ho cercato dei dati di media, giusto per farmi un'idea.

Sui siti italiani.....nulla.
Sui siti inglesi ho trovato solo questa tabella ( http://www.kadasgarden.com/EB.caapi.html nella sezione: Biology & Chemistry ) dove si può vedere che le foglie contengono principalmente Tetraidroarmina ( https://it.wikipedia.org/wiki/Tetraidroarmina ).

Ho trovato anche questo articolo scientifico ( molto specialistico ed in inglese ):
Composition, Standardization and Chemical Profiling of Banisteriopsis caapi, a Plant for the Treatment of Neurodegenerative Disorders Relevant to Parkinson’s Disease ( https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2878139/ ) che sembra dare qualche informazione in più, ma ho appena iniziato a leggerlo e per ora non sò dire..

Comunque, se posso dire la mia, la MAO inibizione è l'ultimissima cosa da ricercare nella caapi.

Per me la MAO inibizzazione è parte integrante dell'interazione del mio corpo con la medicina e dunque ha un'importanza equivalente a tutti gli altri aspetti.

[ayaxxx]

Io la caapi la assumo spesso e volentieri da sola, per lunghi periodi di tempo (aya senza luce). Gli insegnamenti e le intuizioni che si ricevono sono impagabili. Se l'obiettivo fosse semplicemente quello dell'inibizione allora non farebbe differenza assumere la liana o la ruta, mentre invece le differenze sono enormi e i benefici differenti!

[Creepers]

Io la caapi la assumo spesso e volentieri da sola, per lunghi periodi di tempo (aya senza luce). Gli insegnamenti e le intuizioni che si ricevono sono impagabili. Se l'obiettivo fosse semplicemente quello dell'inibizione allora non farebbe differenza assumere la liana o la ruta, mentre invece le differenze sono enormi e i benefici differenti!

Mi interessa molto

[Benway]

Se l'obiettivo fosse semplicemente quello dell'inibizione allora non farebbe differenza assumere la liana o la ruta, mentre invece le differenze sono enormi e i benefici differenti!

Penso che su questo siamo tutti d'accordo....
Semplicemente sottolineavo il fatto che la MAOi non può comunque essere evitata dal corpo. E' parte degli effetti della liana e il non pensarci non la fà sparire.
Se poi uno decide d'usarla anche per aprire le porte ad altro bene, altrimenti, come dicevamo, funziona molto bene anche da sola. Dipende dai casi e da cosa si vuole raggiungere, ma questi sono argomenti prettamente soggettivi.

[ayaxxx]

Certo, era solo per dire che limitare l'utilizzo di una pianta ad un semplice "switch chimico" è un peccato. Credo che sia anche una questione occidentale la nostra ossessiva ricerca della visione a tutti i costi. Ecco perché rimaniamo delusi quando veniamo iniziati, che so, all'iboga e ad altre piante di potere che di visioni ne inducono poche.

[Creepers]

Senti, ma prendendola per lunghi periodi devi stare iper attento alle interazioni costantemente... Immagino... Ma la prendi in microdosing?

[ayaxxx]

Yep, l'ultima volta ho fatto un ciclo lunare: 28 giorni di liana bianca (5 gr/giorno) con un giorno di pausa ogni 4 giorni, una sessione "piena" di aya la notte di luna piena e 3 di sapo in luna calante e tanto sole e attività all'aria aperta. Per dire, una settimana dopo ho avuto l'iniziazione con l'iboga e su 12 persone sono stato l'unico a non vomitare, quello che ne ha presa di più e quello che si è "risvegliato" più tardi. E, a parte questo, degli effetti non ti accorgi ma di fatto sei sempre di buon umore, rilassato, calmo, introspettivo. Per quanto riguarda il cibo: tanta frutta e verdura crude, cibi cotti in maniera semplice (vapore e lessi), quasi niente di confezionato, tanto riso. Senza stare troppo a pensarci, l'istinto ti consiglia per il bene. Una sera ricordo di aver provato a fare un'amatriciana, la pancetta soffritta odorava di CULO, davvero. Una sensazione stranissima, sembrava una forzatura.

[Creepers]

Lol!!! Mi è capitato di fare periodi cosi di purificazione senza sostanze. Poi ti accorgi che stai decisamente bene senza certe cose...è un po una rottura, specie se di giorno non pranzi mai a casa tua, però a seconda delle energie che devi incanalare ne vale la pena.
Ma la liana preparata in precedenza immagino. Tipo cucchiaino del buongiorno XD
Bello, prima o poi lo provo

[ayaxxx]

Sì, di solito preparo 50 ml x 28 e divido in 4 bottigliette. E bevo la sera prima di andare a dormire. La cosa bella è che con il microdosing prolungato stabilisci un legame con la pianta, qualunque essa sia.

[Creepers]

Ieri ho provato l aya conservata... Mamma mia che schifezz (( quel retrogusto acidulo.
Tra l'altro, magari per il contesto, perché era la prima volta che lo facevo a casa, ma non mi ha fatto l effetto forte che mi fa solitamente. Andava e veniva tipo altalena...e poco dialogo.
Idraulico liquido ftw

[ayaxxx]

eheheh ma gli hai dato una bottarella sul fuoco? era frizzante?

[Creepers]

Si.l ho fatta sobbollire un po'. Non era frizzante, solo inacidita.

[ayaxxx]

[Creepers]

esattamente....

però che bellina, quasi yin yang

[Mauris]

Ciao Ben,
a me farebbe proprio piacere sapere la tua ricetta, visto le esperienze che hai raccontato e da come scrivi...
Ti lascio la mia mail se vuoi scrivermi, o attendo una risposta qui
dersuchender@libero.it

grazie anticipatamente!
M