Angelica Archangelica L.
Inviato: sab mag 28, 2016 2:13 am
Salve a tutti psiconauti!
Oggi vi vorrei parlare di una pianta poco parlata ma sopratutto efficace contro i problemi che si possono creare durante un trip.
La pianta in questione si chiama L'angelica, nome scientifico Angelica archangelica L., appartiene alla famiglia delle Ombrelliferae. E' una pianta erbacea perenne o biennali che può raggiungere anche i due metri di altezza con portamento eretto, fusto robusto, in genere rossastro, percorso da numerose scanalature e molto ramificato con radice fittonante, grossa, carnosa, di colore bruno all'esterno e bianca all'interno.
Le foglie sono alterne, formate da numerose foglioline dentellate, larghe, di colore verde, più chiaro nella pagina inferiore e portate da dei lunghi piccioli e provviste di un'ampia guaina di colore verde chiaro che avvolge lo stelo. I fiori sono giallo-verdastri disposti in ombrelle alla sommità degli steli con 20-30 raggi, vellutati alle estremità. I frutti sono degli acheni di colore marroncino provvisti di due semi con tre costole dorsali ben evidenti.
L'odore di questa pianta è caratteristico perchè molto aromatico e di sapore acre e leggermente piccante e viene coltivata e molto utilizzata per essere usata soprattutto in pasticcera e nell'industria dei liquori mentre in passato si usava di più come pianta medicinale considerata una panacea, cioè un rimedio per tutti i mali.
Le sue proprietà possono essere così riassunte: tonica, antispasmodica, digestiva e calmante. Ha inoltre la proprietà di riscaldare il corpo è quindi utile in tutte le affezioni da raffreddamento, piccole dosi l'angelica ha un effetto eccitante sul cervello però ad alte dosi esplica un'azione depressiva e causa intontimento tale da essere paragonato ad uno stupefacente.
Diciamo che come pianta si può sempre dire che simile all'assenzio solo che qua si usa quasi tutta la pianta compreso i semi(radice, foglie e fusto) che nell'assenzio si usano solo le sommità fiorite.
Qui dice che è stata usata come metodo contro i veleni quindi avrà qualche tipo di sostanza che permette il disintossicamento del corpo? Quindi se facciamo esperimenti con lo stramonio questa pianta ci potrà aiutare contro l'avvelamento?? Se è si avremo trovato la pignatta d'oro maaa speriamo
Che ne pensate avete avuto esperienze con questa pianta o altro simile?
Oggi vi vorrei parlare di una pianta poco parlata ma sopratutto efficace contro i problemi che si possono creare durante un trip.
La pianta in questione si chiama L'angelica, nome scientifico Angelica archangelica L., appartiene alla famiglia delle Ombrelliferae. E' una pianta erbacea perenne o biennali che può raggiungere anche i due metri di altezza con portamento eretto, fusto robusto, in genere rossastro, percorso da numerose scanalature e molto ramificato con radice fittonante, grossa, carnosa, di colore bruno all'esterno e bianca all'interno.
Le foglie sono alterne, formate da numerose foglioline dentellate, larghe, di colore verde, più chiaro nella pagina inferiore e portate da dei lunghi piccioli e provviste di un'ampia guaina di colore verde chiaro che avvolge lo stelo. I fiori sono giallo-verdastri disposti in ombrelle alla sommità degli steli con 20-30 raggi, vellutati alle estremità. I frutti sono degli acheni di colore marroncino provvisti di due semi con tre costole dorsali ben evidenti.
L'odore di questa pianta è caratteristico perchè molto aromatico e di sapore acre e leggermente piccante e viene coltivata e molto utilizzata per essere usata soprattutto in pasticcera e nell'industria dei liquori mentre in passato si usava di più come pianta medicinale considerata una panacea, cioè un rimedio per tutti i mali.
Le sue proprietà possono essere così riassunte: tonica, antispasmodica, digestiva e calmante. Ha inoltre la proprietà di riscaldare il corpo è quindi utile in tutte le affezioni da raffreddamento, piccole dosi l'angelica ha un effetto eccitante sul cervello però ad alte dosi esplica un'azione depressiva e causa intontimento tale da essere paragonato ad uno stupefacente.
Diciamo che come pianta si può sempre dire che simile all'assenzio solo che qua si usa quasi tutta la pianta compreso i semi(radice, foglie e fusto) che nell'assenzio si usano solo le sommità fiorite.
Qui dice che è stata usata come metodo contro i veleni quindi avrà qualche tipo di sostanza che permette il disintossicamento del corpo? Quindi se facciamo esperimenti con lo stramonio questa pianta ci potrà aiutare contro l'avvelamento?? Se è si avremo trovato la pignatta d'oro maaa speriamo
Che ne pensate avete avuto esperienze con questa pianta o altro simile?