Psiconauti

Salve a tutti,

oltre ad interessarmi (in maniera confesso relativamente modesta ed esordiente) di psiconautica, mi interesso a livello amatoriale anche di botanica e biologia.

Di recente acquistando dei semi di piante ornamentali mi sono imbattuto in quelli della Coleus, una bella pianta che viene cresciuta più per le sue foglie policrome che per i suoi fiori:



Ne avevo posseduta una alcuni anni or sono ma un bruco di sfinge pensò bene di mangiarsela tutta nel giro di poche notti (e io non ho avuto cuore di sbatterlo via, pensando che si sarebbe mangiato solo alcune foglie...).
Avendone quindi i semi sono andato a documentarmi su internet scoprendo che ci sono articoli che ne documentano le proprietà psicoattive anche se la pianta non è mai stata studiata per queste sue caratteristiche (tant'è che i suoi alcaloidi non hanno neanche un nome).
Queste caratteristiche per altro ne determinano attualmente la piena legalità in Italia.

Anche Erowid ne parla: https://www.erowid.org/plants/coleus/coleus.shtml ed ho trovato alcuni vecchi articoli su psychonaut.com (ed alcuni interventi per la verità poco approfonditi su questo stesso forum).

Ero incuriosito dal sapere se qualcuno di voi ne avesse sperimentato gli effetti e se fosse a conoscenza sia delle caratteristiche dell'esperienza sia dei dosaggi relativi.

Grazie in anticipo

Io l'ho testata un poco.
Infuso in acqua calda acida per 30 minuti un bel sacchettino di foglie fresche, bevuto. Una leggera vertigine a +00:10 che poteva facilmente essere placebo.
seccata e fumata, nessun effetto.

Credo ci siano molti cultivar e probabilmente le specie tradizionalmente ritenute psicoattive potrebbero essersi incrociate con specie non attive e ora chi lo sa chi era il vero marito della salvia.

Per i miei esperimenti nessun effetto psicoattivo.

Non era il maschio della divinorum? Comunque anchd io coltivata e usata, dovrebbe avere effetti onirogeni ma niente di speciale