Psiconauti

Credo di aver trovato della lattuga serriola su una stradina fuori casa mia. non ne sono sicuro al 100% perchè ho trovato poche immagini online riguardo ad essa. se taglio il gambo esce del lattice ma non al centro. Tra poco modifico il post con in allegato una foto. Ho trovato pochissime informazioni online apparte il dosaggio. Io non so quale parte della pianta va assunta ne il metodo di assunzione. e come ho già detto non so se questa pianta sia effettivamente Lattuga Serriola.
Spero di ricevere risposte.


Link download: https://mega.nz/file/r1NFkQIK
Key di dectrittazione: ocVBfZI9CRoGP8IyCRZpNhtA4swYtGqyytA8GhXlqbA

Non apre la foto o il video.
Si può estrarre collezzionando il latice e facendolo essiccare per un mese almeno, oppure si può tritare in acqua e poi riscaldare sino a 80° per separare la parte verde (lo scarto). Ottenuto il brodo, bisogna poi pensare a come raccogliere ciò che potrebbe essere interessante.

A mio parere non è un granchè, anche assunta in quantità superiori non ha portato a molto.

Patientes ha scritto: ↑

dom mag 24, 2020 11:25 am

Credo di aver trovato della lattuga serriola su una stradina fuori casa mia. non ne sono sicuro al 100% perchè ho trovato poche immagini online riguardo ad essa. se taglio il gambo esce del lattice ma non al centro. Tra poco modifico il post con in allegato una foto. Ho trovato pochissime informazioni online apparte il dosaggio. Io non so quale parte della pianta va assunta ne il metodo di assunzione. e come ho già detto non so se questa pianta sia effettivamente Lattuga Serriola.
Spero di ricevere risposte.


Link download: https://mega.nz/file/r1NFkQIK
Key di dectrittazione: ocVBfZI9CRoGP8IyCRZpNhtA4swYtGqyytA8GhXlqbA

Quella del video non è lattuga Virosa/Serriola. Generalmente le foglie sono più chiare e lunghe, i gambi possono prendere un colore violaceo, ma ciò che la contraddistingue di più è una fila di piccole spine nella parte posteriore della foglia lungo la venatura principale.

Hiraeth ha scritto: ↑

mer mag 27, 2020 9:09 am

... ciò che la contraddistingue di più è una fila di piccole spine nella parte posteriore della foglia lungo la venatura principale.

Avevo letto anche qualcosa riguardo l'orientamento delle foglie.

era ha scritto: ↑

mer mag 27, 2020 12:57 pm

Hiraeth ha scritto: ↑

mer mag 27, 2020 9:09 am

... ciò che la contraddistingue di più è una fila di piccole spine nella parte posteriore della foglia lungo la venatura principale.

Avevo letto anche qualcosa riguardo l'orientamento delle foglie.

Viene chiamata anche erba bussola, perché generalmente le foglie sono orientate grosso modo in due direzioni opposte, cioè nord e sud.
Non sono completamente sicuro però che si possa applicare sia alla Serriola che alla Virosa.

E' uscito in questi giorni un libro interessante riguardo le lattughe psicoattive di Gianluca Toro:
LATTUGHE PSICOATTIVE. Storia, folclore, medicina. Pagine 64, € 6,00

Le protagoniste di queste pagine non sono quasi mai le varie specie di lattughe
che si coltivano a milioni di tonnellate in tutto il mondo e che si acquistano al supermercato:
la lollo, la gentilina, il lattughino, eccetera, bensì le loro antenate, le lattughe selvatiche da cui derivano:
la Lactuca serriola e la Lactuca virosa o qualche loro cugina semisconosciuta.

Le lattughe selvatiche sono piante senza pretese,
crescono spontaneamente sui terreni incolti e ai margini delle strade.
In ambiente urbano si possono vedere tra i marciapiedi
e i muri delle abitazioni in quella zona non asfaltata dove si sono insinuate un po’ di terra e qualche seme di “erbacce”.

Pochi sanno che se di quelle piante si spezzano le foglie o il fusto, il lattice che ne fuoriesce,
chiamato lattucario e noto come “oppio di lattuga”, è psicoattivo.

Fin dall’antichità la lattuga ha trovato ampio uso in medicina, dall’antico Egitto al mondo classico greco e latino, dal Medioevo al Rinascimento fino alla fitoterapia, omeopatia e farmacologia moderne.

Puoi richiederlo a questo indirizzo:

https://www.nautilus-autoproduzioni.org ... pagine-64/


https://www.nautilus-autoproduzioni.org ... attive.jpg

Di Toro ho appena finito di leggere la monografia sulla Muscaria. Davvero un’opera completa, interessante e con spunti di riflessione antropologici anche di carattere generale molto penetranti. Sicuramente a breve ordino anche il libro sulle lattughe!