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flavonoidi, rivoluzione o specchio per le allodole?

Inviato: mer set 23, 2020 4:41 pm
da Regene
ciao a tutti,
per continuare sul filo dei nootropi oggi volevo discutere un po' dei flavonoidi.
i flavonoidi sono una classe di composti naturalmente presenti in moltissime piante e ad alcuni sono attribuiti effetti fantastici e meravigliosi. il 7,8-DHF è un agonista del TrkB mimando l'azione del BDNF e sembra molto promettente come trattamente per le malattie neurodegenerative, la quercetina sembra avere effetti dimagranti e antiossidanti. il problema è la bassa biodisponibilità e la corta emivita.
vorrei un po' di opinioni, esperienze e nuovi punti di vista su questo argomento. se vedo che c'è interesse metto anche un paio di studi e link.
P.S. inserisco nel discorso anche berberina e EGCg: anche se tecnicamente non sono flavonoidi condividono gli stessi problemi di biodisponibilità
@VisioneCurativa
@merch
@Lamp
@era

Re: flavonoidi, rivoluzione o specchio per le allodole?

Inviato: mer set 23, 2020 6:02 pm
da merch
Io sempre usato questo che ha dosi enormi parlo di integratori e fanno davvero bene anche la suoneria etbfantastica per il fegato , la boccia per rigsberarnj costa tanto anche infatti posso permettermeki 2 allanno

Re: flavonoidi, rivoluzione o specchio per le allodole?

Inviato: mer set 23, 2020 6:07 pm
da merch
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È fatto per potenziare il corpo grazie a estratti della Madonna,molti se vedi hanno il marchio registrFi

Re: flavonoidi, rivoluzione o specchio per le allodole?

Inviato: mer set 23, 2020 6:09 pm
da merch
Solo la biopoerine costa 70 euro un grammo

Re: flavonoidi, rivoluzione o specchio per le allodole?

Inviato: mer set 23, 2020 6:11 pm
da merch
La mucuna al 99 è indispensabile ,il suo vero nome e levo dopa ed è vera dopamina ,per il reso lascii ragazzi

Re: flavonoidi, rivoluzione o specchio per le allodole?

Inviato: mer set 23, 2020 6:25 pm
da merch
merch ha scritto:
mer set 23, 2020 6:07 pm
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È fatto per potenziare il corpo grazie a estratti della Madonna,molti se vedi hanno il marchio registrFi
Ovvio non sono tutte sostanze che hanno flavonoidi ma la maggior parte


Anche la diosmina e la esperidina fanno benissimo

Re: flavonoidi, rivoluzione o specchio per le allodole?

Inviato: mer set 23, 2020 6:28 pm
da merch
Sono quelle che prendi per fare tornare le emorroidi apposto 😅

Re: flavonoidi, rivoluzione o specchio per le allodole?

Inviato: mer set 23, 2020 6:52 pm
da era
merch ha scritto:
mer set 23, 2020 6:25 pm
Anche la diosmina e la esperidina fanno benissimo
Sembrano influire positivamente anche sulla circolazione negli arti inferiori.
Sono reperibili nella Bursa Pastoris.



Per quanto riguarda la funzione nootropa, questa risulta spiccata perchè dopo il trattamento con es. i flavonoidi contenuti nelle primule, l'organismo risulta depurato.
Credo sia logico intravedere una buona efficenza mentale quando si è meno saturi di tossine.

Nei mesi primaverili è utile raccogliere un chiletto di fiori e utilizzarli per qualche settimana.

Re: flavonoidi, rivoluzione o specchio per le allodole?

Inviato: mer set 23, 2020 8:16 pm
da merch
Credo nella mia ignoranza che inubiscano il rilascio di catecolamine

Re: flavonoidi, rivoluzione o specchio per le allodole?

Inviato: mer set 23, 2020 9:05 pm
da ward
Regene ha scritto:
mer set 23, 2020 4:41 pm
ciao a tutti,
per continuare sul filo dei nootropi oggi volevo discutere un po' dei flavonoidi.
i flavonoidi sono una classe di composti naturalmente presenti in moltissime piante e ad alcuni sono attribuiti effetti fantastici e meravigliosi. il 7,8-DHF è un agonista del TrkB mimando l'azione del BDNF e sembra molto promettente come trattamente per le malattie neurodegenerative, la quercetina sembra avere effetti dimagranti e antiossidanti. il problema è la bassa biodisponibilità e la corta emivita.
vorrei un po' di opinioni, esperienze e nuovi punti di vista su questo argomento. se vedo che c'è interesse metto anche un paio di studi e link.
P.S. inserisco nel discorso anche berberina e EGCg: anche se tecnicamente non sono flavonoidi condividono gli stessi problemi di biodisponibilità
@VisioneCurativa
@merch
@Lamp
@era
il 7,8-DHF non lo conoscevo, sembra interessante ma ci sono 0 studi sugli umani, la biodisponibilità è bassa e l'emivita è breve. Essendo un composto naturale poi non ci sarà nessun interesse a far partire degli studi seri. L'unico modo per capire qualcosa è sentire esperienze di chi ha assunto direttamente la pianta o estratti

Re: flavonoidi, rivoluzione o specchio per le allodole?

Inviato: gio set 24, 2020 9:46 pm
da Regene
ward ha scritto:
mer set 23, 2020 9:05 pm
il 7,8-DHF non lo conoscevo, sembra interessante ma ci sono 0 studi sugli umani, la biodisponibilità è bassa e l'emivita è breve. Essendo un composto naturale poi non ci sarà nessun interesse a far partire degli studi seri. L'unico modo per capire qualcosa è sentire esperienze di chi ha assunto direttamente la pianta o estratti
non è del tutto vero quello che dici: stanno sviluppando due farmaci chiamati R7 e R13 che non sono altro che versioni potenziate del 7,8-DHF. poi è vero che ha grosse limiti, per questa ragione non l'ho acquistato, ma è un ottimo punto di partenza per sviluppare sostanze che mimino il BDNF. tra poco dovrebbe uscire il 4-DMA-7,8-DHF su un famoso sito di nootropi americano e non vedo l'ora di provarlo.

Re: flavonoidi, rivoluzione o specchio per le allodole?

Inviato: gio set 24, 2020 9:48 pm
da Regene
merch ha scritto:
mer set 23, 2020 6:07 pm
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È fatto per potenziare il corpo grazie a estratti della Madonna,molti se vedi hanno il marchio registrFi
8 capsule come serving size? che bestia
comunque l'esperidina è uno dei flavonoidi a cui sto dando un'occhiata ultimamente. sembra molto promettente. carino anche il pine bark extract dicono che sia un ottimo vasodilatatore

Re: flavonoidi, rivoluzione o specchio per le allodole?

Inviato: sab set 26, 2020 2:50 pm
da ward
Regene ha scritto:
gio set 24, 2020 9:46 pm
ward ha scritto:
mer set 23, 2020 9:05 pm
il 7,8-DHF non lo conoscevo, sembra interessante ma ci sono 0 studi sugli umani, la biodisponibilità è bassa e l'emivita è breve. Essendo un composto naturale poi non ci sarà nessun interesse a far partire degli studi seri. L'unico modo per capire qualcosa è sentire esperienze di chi ha assunto direttamente la pianta o estratti
non è del tutto vero quello che dici: stanno sviluppando due farmaci chiamati R7 e R13 che non sono altro che versioni potenziate del 7,8-DHF. poi è vero che ha grosse limiti, per questa ragione non l'ho acquistato, ma è un ottimo punto di partenza per sviluppare sostanze che mimino il BDNF. tra poco dovrebbe uscire il 4-DMA-7,8-DHF su un famoso sito di nootropi americano e non vedo l'ora di provarlo.
Meglio cosi allora, se hanno i brevetti saranno spinti a fare ricerche. Comunque ciò che a me non convince è proprio il voler aumentare l'espressione di BDNF stesso e aspettarsi chissà quale cambiamento. Probabilmente ci mancano ancora molti pezzi e ciò che sappiamo sulla neurogenesi e neuroprotezione è veramente poco, altrimenti sarebbe già commercializzato come farmaco per curare le malattie neurodegenerative come lo è per esempio l'insulina per il diabete o il gh per il nanismo. Ma questo è il mio umile pensiero quindi magari mi sbaglio, comunque facci sapere quando proverai molecole del genere.

Re: flavonoidi, rivoluzione o specchio per le allodole?

Inviato: sab set 26, 2020 4:45 pm
da Regene
ward ha scritto:
sab set 26, 2020 2:50 pm
Meglio cosi allora, se hanno i brevetti saranno spinti a fare ricerche. Comunque ciò che a me non convince è proprio il voler aumentare l'espressione di BDNF stesso e aspettarsi chissà quale cambiamento. Probabilmente ci mancano ancora molti pezzi e ciò che sappiamo sulla neurogenesi e neuroprotezione è veramente poco, altrimenti sarebbe già commercializzato come farmaco per curare le malattie neurodegenerative come lo è per esempio l'insulina per il diabete o il gh per il nanismo. Ma questo è il mio umile pensiero quindi magari mi sbaglio, comunque facci sapere quando proverai molecole del genere.
hai perfettamente ragione sul fatto che ne sappiamo poco e certamente il BDNF è molto più complesso nel suo funzionamento dell'insulina, ma è innegabile che il BDNF funziona: l'unica ragione per cui non viene utilizzato è che l'unico modo di assumerlo è farsi un buco nel cranio. farmaci come il dihexa che mimano il BDNF ma sono più comodi da somministrare (e più economici perché il BDNF costa un occio della testa) sono all'inizio delle sperimentazioni.
comunque il BDNF sembra essere connesso anche all'effetto del microdosing di LSD, non ho dubbi che questo fattore di crescità sarà il focus di nootropi e farmaci contro malattie nuerodegenerative, depressione e altre condizioni psichiatriche nei prossimi anni.