Papaver Setingerum
Inviato: mer mag 16, 2018 6:09 pm
Mi chiedevo ma il Papaver setingerum non ha nessuna traccia degli alcaloidi presenti nell'oppio?
Si chiama Papaver Somniferum subspecies Setigerum ... Il Setigerum è la species selvaggia del Somniferum.astraldream ha scritto: ↑gio mag 17, 2018 1:52 amPurtroppo non sono nemmeno certo che in tribunale sappiano distinguere un somniferum da un setigereum, analizzandoli in ogni caso entrambi conterrebbero morfina.
Su questo si potrebbe discutere per molto tempo...Sonoio ha scritto: ↑gio mag 17, 2018 8:12 amSi chiama Papaver Somniferum subspecies Setigerum ... Il Setigerum è la species selvaggia del Somniferum.astraldream ha scritto: ↑gio mag 17, 2018 1:52 amPurtroppo non sono nemmeno certo che in tribunale sappiano distinguere un somniferum da un setigereum, analizzandoli in ogni caso entrambi conterrebbero morfina.
Saluti
Posso confermare gli effetti...Arcano ha scritto: ↑gio lug 05, 2018 6:33 pmRiporto quanto scritto da toti nel vecchio forum, a mio avviso lui è stato uno degli unici a testare questa particolare varietà:
- "Sono contentissimo di aver testato la validità di questo papavero, anche perché online non ci sono esperienze al riguardo!
Parto dal fatto che avevo un bel po' di materiale, circa 40 teste secche raccolte una settimana fa dopo un incontro del tutto casuale con questo particolare papavero da oppio.
Il mio principale obbiettivo era di mettere da parte un centinaio di capsule durante l'estate per poi creare una tintura madre da usare come ansiolitico o sonnifero:ninja:
come al solito.. le cose non sono andate come avevo pensato.
Setting: Casa
Sostanza: Capsule di Papaver Setigerum(papaver of troy, papavero setoloso)
Dosaggio: 16 Capsule(dovrebbero equivalere a meno di 10g)
Preparo una tazza calda con cannella e limone(per acidificare) e verso tutto sul materiale insieme a del miele e un cucchiaio di zucchero di canna.
Sono molto scettico, questa pianta veniva usata in passato come sedativo per bambini, però si usavano 4 massimo 5 teste, quindi spero in qualcosa di più, ma non avendo mai letto esperienze online.. Boh, mi calo l'intruglio.
E' quasi insapore, si sente la cannella e il miele, con un sapore amaro di fieno che fa da sfondo.
Gli effetti riportati con questo dosaggio non sono poi eclatanti.
Dopo 20 minuti inizio a sentirmi veramente sedato, gli occhi gonfissimi, nausea e un sonno insistente che mi costringe a sdraiarmi.
Spengo la tv, perché i suoni, le luci, mi danno fastidio, rovinano un armonia che non raggiungo ma che sento. Mi esce dalla bocca dello stomaco e dai polpacci, questa strana gravità.
Ora sono al buio, in silenzio, che fantastica sensazione. Rimango immobile per non so quanto tempo, credevo di avere gli occhi chiusi, ma in realtà guardavo il soffitto con gli occhi spalancati. Inizio a pensare e mi immergo completamente, come se stessi sognando(ma con gli occhi aperti).. Le immagini dei sogni sono dettagliatissime, ricordo di aver immaginato uno specchio, e vedevo benissimo la mia faccia e il riflesso della luce sulla superficie dello specchio.
Mi sono addormentato senza accorgermene e il risveglio è stato stupendo, stamane mi sono sentito riposatissimo e con un curioso buon umore.
L'unica nota dolente, durante il giorno sudo esageratamente Confused
In poche parole gli effetti riportati con questo dosaggio sono:
Sedazione marcatissima,
Stato sognante,
Lieve piacere e lieve nausea
Sono lietissimo di poter affermare che questi papaveri sono attivi 8) Il caso è chiuso
Aggiornerò una volta preparata la tintura o dopo aver provato dosaggi maggiori, a prestoooo"
Quello che dici te è il papaver rhoeas, segnalato essere un blandissimo sedativo, mentre il setingerum è meno frequente ma è sempre trovabile In Italia fino a 600 m.s.l.m. Per riconoscerlo oltre alla colorazione che può variare dal rosa al rosso, ha gli aloni neri sui petali più grossi e marcati rispetto al p. rhoeasgrub ha scritto: ↑gio lug 19, 2018 12:50 pmCarino il papavero, mi ricordo che da piccolo mi divertivo ad aprire i boccioli quando ancora erano chiusi. Ma la domanda è, questo setingerum è lo stesso papavero comune di colore rosso che alle volte capita di trovare in quantità enormi nei prati di campagna oppure è un altro più raro?
Per riconoscerlo con sicurezza meglio guardare le foglie che devono essere come quelle del papaver somniferum ma con una setola sulla punta dei lobiCirius ha scritto: ↑gio lug 19, 2018 1:54 pmQuello che dici te è il papaver rhoeas, segnalato essere un blandissimo sedativo, mentre il setingerum è meno frequente ma è sempre trovabile In Italia fino a 600 m.s.l.m. Per riconoscerlo oltre alla colorazione che può variare dal rosa al rosso, ha gli aloni neri sui petali più grossi e marcati rispetto al p. rhoeasgrub ha scritto: ↑gio lug 19, 2018 12:50 pmCarino il papavero, mi ricordo che da piccolo mi divertivo ad aprire i boccioli quando ancora erano chiusi. Ma la domanda è, questo setingerum è lo stesso papavero comune di colore rosso che alle volte capita di trovare in quantità enormi nei prati di campagna oppure è un altro più raro?![]()
testato resina tramite tintura, fumando qualche piccola pallina, forse sbaglio metodo ma non lo distinguo dal placebo
100% razza giusta, estrazione in acqua calda + asciugatura, il classico pastone nero appiccicoso per intenderci, le palline solitamente si gonfiano aumentando di volume su fiamma, ma producono pochi vapori.
abbiamo poche info riguardo questa pianta, dalle foto è comunque facilmente individuabile per via delle sue spighe particolari, l'unica via è cercare, da quanto letto non aspettarti di certo un viaggio piacevole! Ho letto di nausea e vomito a volontà..Alessandro Martino ha scritto: ↑sab lug 28, 2018 2:08 pmCiao, sono iscritto da poco e trovo qualche difficolta' a riscontrare tutti gli argomenti citati negli elenchi e anche porre una domanda...nella speranza che qualcuno mi possa aiutare chiedo (anche se qui si dovrebbe rispondere ma non so come cereare la domanda: C'è qualcuno che conosce e/o riconosce con assoluta certezza il CALAMO AROMATICO? Se ci fosse qualche anima buona in grado di segnalarmi laghi o fiumi in cui è presente in Piemonte e zone limitrofe sarei molto RICONOSCENTE, grazie