Psiconauti

Come prossima sostanza della lista "ancora da provare" ho scelto l'n2o, non tanto per l'aspetto esilarante ma per quello anestetico.

Dopo un po' di ricerche sono giunto alla conclusione che l'unico modo per averlo a portata di mano in modo semplice ed economico è tramite le ricariche del sifone per fare la panna spray. Il problema sta nel fatto che non ho a disposizione nessun sifone e non ho intenzione di comprarlo visto il costo non indifferente, su psychonaut un utente aveva inventato un marchingegno che fungesse da sifone artigianale ma è troppo complicato, quindi mi chiedevo se qualcuno avesse una vaga idea di come tirare fuori l'n2o da quelle ricariche.

L'unica che mi viene in mente al momento è di forarle e metterci un palloncino, ma visto che contengono gas sotto pressione non vorrei fare la fine di una roulotte adibita a meth lab, quindi sono in attesa di una soluzione migliore.

Ma se compri direttamente i palloncini gonfiati ad elio?

tsunami666 ha scritto:Ma se compri direttamente i palloncini gonfiati ad elio?

Perché l'elio è psicoattivo?

No però parleresti strano....

Meaculpa...ho confuso N2O con elio...

Justsayn2o.com

Verifico se è possibile una sintesi homemade

zibibbo ha scritto:Verifico se è possibile una sintesi homemade

Meglio le bombole, guarda il sito justsayn2o.com, e come 'raffinarle', è tutto in inglese. Io vado dal mio dentista per una sana infusione di n2o e ossigeno... IL PERICOLO DI IPOSSIA soprattutto con tanti palloncini è alto, quindi ipossia--->danni fisici (tipo CIANITE) e meno ossiggeno al cervello.

CONSIGLIO a tutti di prendersi una bombola da atleti per puro ossigeno se non avete il gas miscelato con l'ossigeno, per evitare brutte sorprese. NON SI SCHERZA CON GLI ANESTETICI.

SaulSilver ha scritto:CONSIGLIO a tutti di prendersi una bombola da atleti per puro ossigeno se non avete il gas miscelato con l'ossigeno, per evitare brutte sorprese. NON SI SCHERZA CON GLI ANESTETICI.

Ho letto che è una sostanza molto sicura, nel senso che per rischiare la pelle ce ne vuole! Ora, ovvio che non ho intenzione di buttar giù 20 palloncini, quando sento gli effetti la finisco li. In più leggevo sempre sul vecchio forum che Arimane consigliava ogni due respiri di n2o uno di aria, poi da quel che so basta prendere delle boccate di aria in caso insorgessero sintomi di asfissia e ci si riprende subito.

Il sito che hai linkato è proprio quello, solo che non capisco dai disegni come costruire sto coso! Te ci hai capito qualcosa?

SaulSilver ha scritto:

zibibbo ha scritto:Verifico se è possibile una sintesi homemade

Meglio le bombole, guarda il sito justsayn2o.com, e come 'raffinarle', è tutto in inglese. Io vado dal mio dentista per una sana infusione di n2o e ossigeno... IL PERICOLO DI IPOSSIA soprattutto con tanti palloncini è alto, quindi ipossia--->danni fisici (tipo CIANITE) e meno ossiggeno al cervello.

CONSIGLIO a tutti di prendersi una bombola da atleti per puro ossigeno se non avete il gas miscelato con l'ossigeno, per evitare brutte sorprese. NON SI SCHERZA CON GLI ANESTETICI.

Il nitrato d'ammonio, puro, è un reagente comune nei laboratori.
Effettivamente nella reazione di composizione potrebbero svilupparsi gli NOx, non molto salutari.
Me la studio appena ho tempo, a puro scopo informativo e divulgativo, per capire quanti NOx si producono e come isolare il protossido.

Il rischio di asfissia senza accorgersene cè. L'elio, ad esempio, è tristemente usato in maniera volontaria proprio per questo motivo.

Ok. Studiato.
Si può far decompore il nitrato d'ammonio in sicurezza mediante bagnomaria in olio. Termometro da cucina di buona qualità per mantenersi intorno ai 210°C e un palloncino possibilmente in lattice per la raccolta del gas.
Nitrato d'ammonio rigorosamente di grado laboratorio (purezza >99%), pena la concomitante produzione di NOx e NO2 [PERICOLOSI SE RESPIRATI].

Questo a scopo informativo. Da fare da gente competente e con apposita strumentazione.

Sostanza per cui si incontrano, a mio avviso, non poche difficoltà nella ROA.
La tecnica dei palloncini e delle whippet è fiacca.
I cracker da protossido, per mia esperienza, sono scomodi.
Inalare il gas direttamente in bocca produce bruciature da freddo sulle labbra (esperienza personale)e comunque non garantisce un'esperienza soddisfacente.

L'unica soluzione sarebbe un bombolone e una mascherina: cosa non facile da trovare ed applicare al di fuori del contesto medico.

Paolo ha scritto:Inalare il gas direttamente in bocca produce bruciature da freddo sulle labbra (esperienza personale)e comunque non garantisce un'esperienza soddisfacente.

Potresti descrivere anche in breve l'esperienza? Mi interessa in particolare cos'hai usato per assumerlo, nel senso dov'era contenuto il gas.

Ho usato un cracker da protossido con dei palloncini.
I palloncini si riempiono malamente.
Nei video vedi la gente che inspira ed espira nel palloncino più e più volte ma secondo me dopo il primo atto respiratorio il N20 è semplicemente sostituito dalla CO2 espirata.
In sostanza l'effetto con quella tecnica secondo me è dovuto più all'anidride che al protossido in sé.
Comunque infine ho rinunciato ai palloncini e mi sono messo in bocca direttamente il cracker: ho inalato circa 5/6 bombolettine di protossido nell'arco di pochi minuti: lunga inspirazione di solo protossido sparato in bocca, lunga espirazione, altra inspirazione di solo protossido... e così via per tutte le bombole.
L'acciaio del cracker diventa gelido e rimane facilmente attaccato alle labbra.
Gli effetti sono stati: annebbiamento della vista, senso di leggerezza, accenni di riso senza causa, senso crescente di atmosfera trasognata.
Niente che non possa raggiungere con un sacchetto in testa a la David Carradine.

Ripeto, secondo me senza bombola e mascherina non vale la pena.
O meglio, vale la pena perché è legale & di facile acquisto & per la Scienza si fa tutto.
Ma non è una cosa su cui punterei più di tanto.

saluti

INFORMAZIONE SUL DANNO:

Le ricariche quelle per sifoni che spesso vengono inalate direttamente dal becco possono portare detriti di oli, e frammenti di metallo che indovinate dove vanno? Nei polmoni, in bocca, ect

Ora io prima di avventurarmi in imprese poca trafficate dall'umana plebe di sicuro userò una protezione a maglia fine per non farmi arrivare dei frammenti di metallo in corpo.

Inoltre, il protossido puro è dolce, e molte bombolette sono invece amare o non san di nulla, a riprova che non è in realtà vero gas medico certificato.

Se avete un dentista di fiducia farete prima a farvi addebitare sul conto una bombola, la salute viene prima di tutto.

Paolo ha scritto:Ho usato un cracker da protossido con dei palloncini.

Grazie per l'esperienza.

Io sto cracker non ho ancora capito bene come funziona, finora l'ho visto solo in foto, è un cilindro che si avvita e dentro ho visto sempre in foto che ci vanno le bombolette di n2o, per esempio quelle della panna, e ci sono dei buchi in cima dove appoggi il palloncino e si gonfia; però, come si "avvia", nel senso metto dentro la bomboletta e poi cosa devo fare una volta avvitato per far uscire il gas?

In più, anche senza cracker c'è un modo per far uscire il gas dalle bombolette? Senza ovviamente attaccarsi direttamente per evitare il congelamento, magari mettendoci un palloncino o altro per contenere il gas...

intendo queste:

SaulSilver ha scritto:Se avete un dentista di fiducia farete prima a farvi addebitare sul conto una bombola, la salute viene prima di tutto.

Magari avere un amico dentista che mi rifili una bella bombolona di n2o ahahah un po' come avere un amico veterinario o farmacista

Guardatevi se vi interessa questo cartone animato anni 30 bannato per uso di droga (N2O):

Sto ordinando in rete il sodio nitrato. E' un reagente abbastanza comune ma non ce l'ho a portata.
L'idrossilammonio cloruro grado reagente già ce l'ho invece.
La reazione produce N2O, H2O, NaCl.
E' la sintesi più safe.

Stechiometricamente 6,4gr di sodio nitrato + 6,4gr idrossi mi danno 4,6gr di N2O che, per intenderci, a temperatura ambiente occupano 2,3lt.

Eh niente, l'idea è di fare una sintesi prima o poi, a scopo didattico e non destinato ad uso umano.

Paolo ha scritto: ↑

dom giu 19, 2016 1:37 pm

Ho usato un cracker da protossido con dei palloncini.
I palloncini si riempiono malamente.

Ma questi cracker sono ricariche per le bombolette della panna? Se sì li dovrei trovare al supermercato o no? In alternativa si possono comprare su internet. Aspirare dal cracker è umanamente possibile oppure si congela la bocca? Il cracker contiene solo n2o?

pannocchietta ha scritto: ↑

ven giu 24, 2016 11:37 pm

Sto ordinando in rete il sodio nitrato. E' un reagente abbastanza comune ma non ce l'ho a portata.
L'idrossilammonio cloruro grado reagente già ce l'ho invece.
La reazione produce N2O, H2O, NaCl.
E' la sintesi più safe.

Stechiometricamente 6,4gr di sodio nitrato + 6,4gr idrossi mi danno 4,6gr di N2O che, per intenderci, a temperatura ambiente occupano 2,3lt.

Eh niente, l'idea è di fare una sintesi prima o poi, a scopo didattico e non destinato ad uso umano.

Se ti va puoi spiegare la sintesi visto anche che i reagenti sono acquistabili comodamente (almeno spero).