La psichiatra che finalmente sta risolvendo il mio lunghissimo problema di ansia sul lavoro con un mix di farmaci non siiri , mi ha riferito che, come nel mio caso, se le benzo vengono assunte nelle giornate lavorative ma ai festivi non se ne sente il bisogno, significa che fan più bene che male e non si può parlare di dipendenza; e la cosa ovviamente si amplia ad innumerevoli usi.
secondo me qui bisogna distinguere tra dipendenza in senso fisico e dipendenza in senso psicologico: usare benzo 5 giorni su 7 soprattutto se si tratta di benzo a lunga emivita crea certamente tolleranza e quindi astinenza quando si tolgono. questo non significa che ci sia una dipendenza psicologica ma è solo un effetto del farmaco. non so se mi sono spiegato ma se prendete una persona completamente sobria che non ha mai usato niente nella sua vita e la riempite di morfina per 3 mesi e poi smettete di dargliela l'astinenza se la fa di sicuro.
non per farmi gli affari tuoi ma cosa sarebbero questi "farmaci non siiri"? forse intendevi dire SSRI?
poi non tutti hanno dei sintomi d'astinenza terribili dalle benzo e usando dosi basse e lasciando dei giorni di pausa sicuramente si può mitigare il problema
L’unico errore, come il mio commesso con il phenibut e in passato con le stesse benzo, è l’auto gestione delle dosi, che poi appunto porta a tolleranza ed abuso.
qui dipende moltissimo dalle persone: io ho usato sia benzo che phenibut in "autogestione" per anni senza nessun problema. in generale comunque se ci si attiene a delle dosi predefinite è più difficile abusarne
Si hai ragione sugli oppiacei. Più che altro sono molto più difficili da ottenere senza ricetta, le benzo 1 farmacia su 3 te le molla come fossero caramelle.
continuo a sentire questa cosa ma non mi è mai venuto in mente di entrare semplicemente in farmacia e chiedere del valium anche senza ricetta, se tu lo hai fatto puoi scrivere la tua esperienza?
Il problema è che i medici spesso non spiegano correttamente ai pazienti i rischi dell'uso continuativo, cosi succede che il paziente inizi a fare di testa sua, facendo poi dei danni..
condivido al 100%
se ti prescrivono del tachidol ti fanno una testa tanto per quelli che alla fine sono 3mg di morfina orale (sono 30mg di codeina ma tenendo conto della conversione sono uguali a 3mg di morfina) mentre il tavor viene considerato alla stregua della valeriana
Stavo giusto chiedendo informazioni sul nitrazepam l'unica benzodiazepina tra quelle citate che non ho mai provato.
Devo dire che prima dell'intossicazione da Argireya (all'epoca legale), ma sopratuttoquella da Datura, non sapevo neppure cosa fossero le benzodiazepine.
Per esperienza personale dopo queste 2 intossicazioni e consultando il Manuale Merck per infermieri solitamente per contrastare gli effetti psicotropi delle sostanze condiderate psicoeccitanti o che stimolano in maniera significativa il sistema nervoso centrale (enteogeni di vario tipo, psicostimolanti maggiori, ecc...quindi NON oppioidi et simila), si usa il Diazepam.
Se la terapia sintomatica non da risposte significative o i disturbi nervosi persistono passano ad una benzodiazepina più potente tipo EN (delorazepam), o in alcuni casi addirittura ai barbiturici (fenobarbital credo).
Il Zolpidem decisamente NO.
È un "derivato benzodiazepinoico",potente sonnifero.
Adatto ai vecchietti che soffrono di insonnia più che per sedare o curare l'ansia.
Creato proprio per distinguersi dalla benzodiazepine vere e proprie e dai loro effetti collaterali.
Nel caso degli enteogeni invece e dell'LSD, in particolare, vedo scritto clorpromazina o anti-psicotici simili.
Usano benzodiazepine ad emvita lunga proprio perché un'intossicazione può avere ricadute e quindi preferiscono usare benzo che coprono per un periodo più prolungato piuttosto che ricorrere a più somministrazioni.
secondo me stai facendo un po' di confusione: gli "psicostimolanti" di cui parli sono sostanze come cocaina o anfetamina. non è che tu abbia detto una cosa sbagliata è solo che si tratta di molecole differenti con azioni molto diverse.
in realtà le benzo non sono un trip killer vero e proprio (quelli sono giustamente gli antipsicotici come hai detto te) ma rimuovendo la parte di ansia rendono quasi impossibile un bad trip.
lo zolpidem effettivamente è meno potente delle benzo a livello di ansiolitico ma comunque ha un'attività significativa: alla fine sempre di PAM del recettore GABAa si tratta.