Impianto co2 ed estrattore
Inviato: gio ott 29, 2020 10:30 am
Salve, sto iniziando il mio primo "progetto" serio...
Ho intenzione di allestire la mia grow box con un dispenser di co2 airbomz che per chi non lo conoscesse ha la capacità di erogare co2 mantenendo a livelli ottimali tramite un sensore di luce (giorno/notte) fino a 1200ppm.
Leggendo però in giro per i vari forum e siti di coltivazione non si fa mai riferimento agli effetti del ricircolo dell'aria indotta da un estrattore/intrattore in una grow box satura (al giusto livello) di co2.
La mia considerazione è che avendo un potente estrattore che ricambi l'aria totalmente o anche parzialmente, avrò di conseguenza un utilizzo maggiore del dispenser e probabilmente l'aria andando completamente via dalla grow box non farà altro che disperdere e vanificare così,le immissioni di co2 del dispenser. Ho pensato quindi di dimmerare il mio estrattore riducendo al minimo il ricambio dell'aria così da dare alle radici nuovo ossigeno pur però mantenendo l'aria all'interno della grow box per mezzo di 2 o più ventilatori. Non solo,pensavo anche di dare una doppia alimentazione al mio estrattore connettendo 2 temporizzatori, diurno dimmerato al minimo con l'accensione della luce e poi un altro temporizzatore che bypassando il dimmer, faccia girare l'estrattore al massimo della sua potenza nel ciclo senza luce. Adesso però mi viene anche un altro dubbio, le piante sintetizzano il carbonio dell'anidride carbonica tramite la fotosintesi producendo così dell'ossigeno quindi in teoria avrò già una certa immissione naturale dell'ossigeno che però immagino non sarà sufficiente.. (pongo questo anche come quesito per chi lo sapesse,basta l'ossigeno delle mie 3 piantine fotoperiodiche a produrre abbastanza ossigeno per le radici all'interno della mia grow box?).
Premetto che ho intenzione di aggiungere un deumidificatore ed eventualmente anche umidificatore entrambi intelligenti per il settaggio dell'umidità e che uso una lampada king led 2000w con uno dei ventilatori puntato parzialmente per agevolare il minimo riscaldamento che produce.
La mia domanda finale è la sintesi di quanto detto, posso ridurre al minimo il ricambio di aria proveniente dall'esterno durante le ore di luce per massimizzare l'apporto di co2 a disposizione delle piante pur mantenendo ventilazione interna ed umidità a livelli ottimali?
Ho intenzione di allestire la mia grow box con un dispenser di co2 airbomz che per chi non lo conoscesse ha la capacità di erogare co2 mantenendo a livelli ottimali tramite un sensore di luce (giorno/notte) fino a 1200ppm.
Leggendo però in giro per i vari forum e siti di coltivazione non si fa mai riferimento agli effetti del ricircolo dell'aria indotta da un estrattore/intrattore in una grow box satura (al giusto livello) di co2.
La mia considerazione è che avendo un potente estrattore che ricambi l'aria totalmente o anche parzialmente, avrò di conseguenza un utilizzo maggiore del dispenser e probabilmente l'aria andando completamente via dalla grow box non farà altro che disperdere e vanificare così,le immissioni di co2 del dispenser. Ho pensato quindi di dimmerare il mio estrattore riducendo al minimo il ricambio dell'aria così da dare alle radici nuovo ossigeno pur però mantenendo l'aria all'interno della grow box per mezzo di 2 o più ventilatori. Non solo,pensavo anche di dare una doppia alimentazione al mio estrattore connettendo 2 temporizzatori, diurno dimmerato al minimo con l'accensione della luce e poi un altro temporizzatore che bypassando il dimmer, faccia girare l'estrattore al massimo della sua potenza nel ciclo senza luce. Adesso però mi viene anche un altro dubbio, le piante sintetizzano il carbonio dell'anidride carbonica tramite la fotosintesi producendo così dell'ossigeno quindi in teoria avrò già una certa immissione naturale dell'ossigeno che però immagino non sarà sufficiente.. (pongo questo anche come quesito per chi lo sapesse,basta l'ossigeno delle mie 3 piantine fotoperiodiche a produrre abbastanza ossigeno per le radici all'interno della mia grow box?).
Premetto che ho intenzione di aggiungere un deumidificatore ed eventualmente anche umidificatore entrambi intelligenti per il settaggio dell'umidità e che uso una lampada king led 2000w con uno dei ventilatori puntato parzialmente per agevolare il minimo riscaldamento che produce.
La mia domanda finale è la sintesi di quanto detto, posso ridurre al minimo il ricambio di aria proveniente dall'esterno durante le ore di luce per massimizzare l'apporto di co2 a disposizione delle piante pur mantenendo ventilazione interna ed umidità a livelli ottimali?