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Consigli miglioramento tecnica coltivazione
Inviato: mar giu 16, 2020 8:54 pm
da legalizza
Buongiorno, premetto che sono alle prime armi. Ho piantato alcuni semi di autofiorente in vaso su balcone (germogliazione in jiffy, che poi ho travisato direttamente in terriccio biobizz light-mix); fin dal principio ho "dissetato" con acqua e stimolatore di radici e in fase di fioritura ho iniziato ad aggiungere, gradualmente, sangue di bue. Le piante sono rimaste tutte molto piccole (anche fino a 1/3 dell'altezza indicata), in fase di fioritura si sono seccate le punte del 90% delle foglie e 2 piantine sono state assalita dalla muffa. Ovviamente il raccolto non è stato come speravo... aggiungo che in fase di fioritura ci sono stati diluvi universali (ovviamente le piante non prendevano pioggia diretta, ma certamente non ne hanno beneficiato). Qualcuno mi sa dare consigli per la prossima semina? Grazie in anticipo...
Re: Prossima coltivazione
Inviato: mer giu 17, 2020 9:26 am
da Sonoio
legalizza ha scritto: ↑mar giu 16, 2020 8:54 pm
Qualcuno mi sa dare consigli per la prossima semina?
Usare semi non auto ma feminizzati.
Saluti
Re: Prossima coltivazione
Inviato: mer giu 17, 2020 11:51 am
da legalizza
Sonoio ha scritto: ↑mer giu 17, 2020 9:26 am
legalizza ha scritto: ↑mar giu 16, 2020 8:54 pm
Qualcuno mi sa dare consigli per la prossima semina?
Usare semi non auto ma feminizzati.
Saluti
Grazie del consiglio, ma uso semi auto perché non ho piena disponibilità di luce solare!
Re: Prossima coltivazione
Inviato: mer giu 17, 2020 1:13 pm
da Sonoio
legalizza ha scritto: ↑mer giu 17, 2020 11:51 am
Grazie del consiglio, ma uso semi auto perché non ho piena disponibilità di luce solare!
Le piante - anche non auto - crescono (fuori) bene anche senza piena luce solare.
Il vantaggio di piante non auto è che lasci crescere le piante e decidi tu quando è cresciuto abbastanza ed allora inizi tu la fioritura.
Saluti
Revisione del mio metodo, cosa migliorare?
Inviato: lun nov 30, 2020 9:27 pm
da tascio
Salve ragazzi, vi spiegherò come coltivo indoor e vorrei da voi consigli su come migliorare o se proprio commetto errori madornali.
In genere le mie autofiorenti producono 35-40gr a pianta (peso netto, prodotto già essiccato), però qualcuno mi dice che la trova un pò "lenta", io in genere seguo le indicazioni sulla scheda tecnica (8-9 settimane) ma ho anche provato a tenerle 1-2 settimane di più prima di tagliare. Vi espongo il mio metodo:
Grow box:
Ricavata in un armadio con le ante basse sempre chiuse, tutte le pareti sono coperte da carta stagnola, le ante superiori sono aperte per far areare, l'armadio si trova in una stanza con porta sul balcone, saracinesca sempre abbassata ma porta sempre aperta.
Lampada:
La lampada è una signora Apollo Pro V3 Plus da 288 Watt. 3 settimane di Veg, 2 di Agro, 2 di Bloom, 2 di Agro, taglio della pianta (questo è in genere il ciclo che faccio)
Base:
In vaso, ora non ricordo la grandezza ma credo siano più che sufficienti per un autofiorente, saranno un diametro 22, terriccio BioBizz solo azotato. Come fertilizzanti uso prodotti comuni, sangue di bue per le prime settimane, quello del supermercato, poi Melassa della NortemBio e un generico della One (sarà un 10-10-10).
Fine vita:
Procedo col taglio delle foglie inutili ecc. Posiziono tutte le cime su un foglio di cartone (ricavato da una busta della spesa di cartone) che poi metto dentro un essiccatore a rete classico, dentro la stessa stanza in cui c'è la growbox, che sta sempre al buio. Dopo 14 giorni metto in barattolo e conservo al buio, ogni tanto apro i coperchi per far cambiare aria.
C'è qualcosa che sbaglio proprio??? Lo so che alcuni dettagli tipo i concimi potrebbero migliorarmi la resa, ma passare da 40 a 43gr non mi importa... Mi chiedo se ci sia qualcosa che proprio non va bene che potrebbe fare fortemente la differenza
Re: Revisione del mio metodo, cosa migliorare?
Inviato: mer dic 02, 2020 4:02 pm
da provaprova
Ciao, allora, grossi errori non ne vedo ma ti elencherò un po' di cose che ti potrebbero aiutare a far arrivare il tuo raccolto da 40g a 70/80g per pianta, oltre a quello che ti dirò ci saranno comunque dei possibili piccoli miglioramenti da poter applicare alla tua coltivazione, ma sono troppo dispendiosi sia di denaro che di tempo e talvolta non ne vale la pena.
spero che tu faccia comunque delle cose anche se non le hai scritte:
-allungare la fase vegetativa a 8 settimane
-togliere un po' di prendisole appena PRIMA di passare alla fase di fioritura, e ti ricordo di tenere alla luce i fiori mentre crescono
-tenere un ventilatore all'interno della growbox e usare una ventola per aumentare il ricambio d'aria
-usare concimi specifici per ogni fase della pianta, io uso biobizz
-due settimane prima della raccolta fare il lavaggio delle radici, importantissimo per il sapore della cima e anche, nel caso tu abbia usato concimi chimici a eliminare eventuali sostanze dannose
-controllare la temperatura e l'umidità
-utilizzare vasi più grandi, io usavo quelli da 30/50 L
-se vuoi ma devi essere abbastanza esperto, usare il metodo SCROG
-controllare la genetica del seme e prenderne una che rende particolarmente in indoor
-raccogliere non dopo un tot di settimane ma quando vedi che il 50/75% degli stami è diventato dorato
-aumentare nella fase vegetativa le ore di luce a 20
-controllare e modificare il ph, ec e la temperatura dell'acqua prima di ogni annaffiata
-essiccare le cime in un posto diverso dalla gorwbox o disinfettarla bene prima e appenderle a testa in giu
dimmi se ti serve qualche informazione in più, questo è quello che per ora ho trovato di migliorabile nel tuo metodo.
Re: Revisione del mio metodo, cosa migliorare?
Inviato: mer dic 02, 2020 4:28 pm
da asklepios
provaprova ha scritto: ↑mer dic 02, 2020 4:02 pm
-due settimane prima della raccolta fare il lavaggio delle radici, importantissimo per il sapore della cima e anche, nel caso tu abbia usato concimi chimici a eliminare eventuali sostanze dannose
Pare che non sia così, cito da
questo studio:
The results of this trial indicate that there is no benefit to flushing Cannabis flower for improved taste or consumer experience.
Re: Revisione del mio metodo, cosa migliorare?
Inviato: gio dic 03, 2020 10:33 pm
da provaprova
asklepios ha scritto: ↑mer dic 02, 2020 4:28 pm
provaprova ha scritto: ↑mer dic 02, 2020 4:02 pm
-due settimane prima della raccolta fare il lavaggio delle radici, importantissimo per il sapore della cima e anche, nel caso tu abbia usato concimi chimici a eliminare eventuali sostanze dannose
Pare che non sia così, cito da
questo studio:
The results of this trial indicate that there is no benefit to flushing Cannabis flower for improved taste or consumer experience.
ah, non lo sapevo, effettivamente non ho mai provato a non farlo, continuerò comunque a lavare le radici delle mie piante.
Hai trovato qualche altro difetto nella mia lista o per il resto va tutto bene? Grazie per la curiosità e per la critica.
Re: Revisione del mio metodo, cosa migliorare?
Inviato: ven dic 04, 2020 12:17 am
da asklepios
Nono, ma non mi considero assolutamente un esperto in questo campo, è che avevo letto l'articolo e mi sembrava una buona occasione per linkarlo
Re: Revisione del mio metodo, cosa migliorare?
Inviato: ven dic 04, 2020 4:18 am
da Pregiudicato
asklepios ha scritto: ↑mer dic 02, 2020 4:28 pm
provaprova ha scritto: ↑mer dic 02, 2020 4:02 pm
-due settimane prima della raccolta fare il lavaggio delle radici, importantissimo per il sapore della cima e anche, nel caso tu abbia usato concimi chimici a eliminare eventuali sostanze dannose
Pare che non sia così, cito da
questo studio:
The results of this trial indicate that there is no benefit to flushing Cannabis flower for improved taste or consumer experience.
Non per dire ma questo “studio” é fatto da un venditore, non mi sembra così attendibile. Ora sono un po’ stanco e non mi metterò a cercare altri studi, nonostante tutto, dato che lo si fa da sempre penso sia utile per eliminare quel sapore di chimico dato dai fertilizzanti (per quanto riguarda la coltivazione a terra, hydro e aero).
INOLTRE, effettuare il flush porta un ulteriore stress alla pianta che la porta inevitabilmente a produrre maggiore resina, da quanto ne so (guarda low/high stress, tutti al fine di far fortificare la pianta e portarla a produrre maggiormente e con una concentrazione maggiore di cannabinoidi, tra cui ovviamente il thc).
Ps non sono un giardiniere ne un addetto ai lavori per così dire.
Re: Revisione del mio metodo, cosa migliorare?
Inviato: ven dic 04, 2020 5:17 pm
da asklepios
Pregiudicato ha scritto: ↑ven dic 04, 2020 4:18 am
Non per dire ma questo “studio” é fatto da un venditore, non mi sembra così attendibile.
Non vedo alcun conflitto di interessi, non stanno cercando di dimostrare la maggiore efficacia di un loro fertilizzante. Sono tanti gli studi condotti da organizzazioni private, forse la maggior parte
lo si fa da sempre penso sia utile per eliminare quel sapore di chimico dato dai fertilizzanti (per quanto riguarda la coltivazione a terra, hydro e aero). INOLTRE, effettuare il flush porta un ulteriore stress alla pianta che la porta inevitabilmente a produrre maggiore resina, da quanto ne so (guarda low/high stress, tutti al fine di far fortificare la pianta e portarla a produrre maggiormente e con una concentrazione maggiore di cannabinoidi, tra cui ovviamente il thc).
Lo so, è quello che si ripete da anni a questa parte come filastrocca. Non mi sorprenderebbe che da 40 anni a questa parte qualcosa possa cambiare. D'altronde la "saggezza comune" si rivela spesso sbagliata, è pieno di luoghi comuni che la scienza poi ha smentito (aceto e bicarbonato è il primo che mi viene in mente

). Lo studio è lungi dall'essere conclusivo, va comunque ripetuto, non basta uno, però pone un ragionevole dubbio
Re: Revisione del mio metodo, cosa migliorare?
Inviato: ven dic 04, 2020 7:41 pm
da Pregiudicato
asklepios ha scritto: ↑ven dic 04, 2020 5:17 pm
Pregiudicato ha scritto: ↑ven dic 04, 2020 4:18 am
Non per dire ma questo “studio” é fatto da un venditore, non mi sembra così attendibile.
Non vedo alcun conflitto di interessi, non stanno cercando di dimostrare la maggiore efficacia di un loro fertilizzante. Sono tanti gli studi condotti da organizzazioni private, forse la maggior parte
lo si fa da sempre penso sia utile per eliminare quel sapore di chimico dato dai fertilizzanti (per quanto riguarda la coltivazione a terra, hydro e aero). INOLTRE, effettuare il flush porta un ulteriore stress alla pianta che la porta inevitabilmente a produrre maggiore resina, da quanto ne so (guarda low/high stress, tutti al fine di far fortificare la pianta e portarla a produrre maggiormente e con una concentrazione maggiore di cannabinoidi, tra cui ovviamente il thc).
Lo so, è quello che si ripete da anni a questa parte come filastrocca. Non mi sorprenderebbe che da 40 anni a questa parte qualcosa possa cambiare. D'altronde la "saggezza comune" si rivela spesso sbagliata, è pieno di luoghi comuni che la scienza poi ha smentito (aceto e bicarbonato è il primo che mi viene in mente

). Lo studio è lungi dall'essere conclusivo, va comunque ripetuto, non basta uno, però pone un ragionevole dubbio
Completamente d’accordo con ciò che hai scritto...anche se molte volte la saggezza popolare si é dimostrata corretta.
Nonostante cioè non hai “citato” lo stress dato alla pianta dalla mancanza di nutrienti che deve sfruttare quello che gli rimane (poco fertilizzante) per arrivare al suo scopo il prima possibile.
Ho cercato SUPERFICIALMENTE altri studi e non ne ho una trovati.