Metodo alternativo per ripulire il micelio da contaminazioni batteriche

Coltivazione e conservazione di funghi e tartufi
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asklepios
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Re: Metodo alternativo per ripulire il micelio da contaminazioni batteriche

Messaggio da asklepios » sab feb 15, 2025 10:08 pm

Io ho rinunciato da tempo a capire la questione di micelio tomentoso / rizomorfico. Mai trovato informazioni verificate al riguardo, tante teorie ma poca sostanza. Se dovessi aver più fortuna di me nello scoprire qualcosa tienimi al corrente :D Io nella maggior parte dei casi ho sempre avuto micelio tomentoso. Ho immaginato avesse a che fare con la scelta di medium usato per la coltivazione (PDA), poco usato oltreoceano, ma non ho mai saputo per certo. Certo ti posso confermare che nonostante l'aspetto tomentoso poi in fruttificazione raramente ho avuto brutte sorprese.

Tutto bene, solo tra una cosa e l'altra avevo un po' perso l'abitudine a loggare tutti i giorni, vedevo più che altro pochi post interessanti. Ma ho visto che si sono aggiunti un paio di utenti abbastanza attivi, e la cosa mi fa piacere


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albert ergot
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Re: Metodo alternativo per ripulire il micelio da contaminazioni batteriche

Messaggio da albert ergot » sab feb 15, 2025 10:36 pm

asklepios ha scritto:
sab feb 15, 2025 10:08 pm
Ho immaginato avesse a che fare con la scelta di medium usato per la coltivazione (PDA), poco usato oltreoceano, ma non ho mai saputo per certo. Certo ti posso confermare che nonostante l'aspetto tomentoso poi in fruttificazione raramente ho avuto brutte sorprese.
Io sono passato a usare LMEA e devo dire che lo preferisco, in quanto sembra rendere più chiara la differenza tra micelio e altre cose, appunto rendendo solitamente il micelio più rizomorfo. Chiaramente tutto questo è congettura, dico riguardo le "altre cose", che appunto non ho prova si tratti davvero di muffa o altro. In ogni caso, una volta reperito l'estratto di malto, il procedimento per preparare l'agar è molto più facile e immediato rispetto a PDA.

Comunque tutto questo è perché sto cercando di scongiurare ogni dubbio di contaminazione per la prossima coltivazione, in quanto la mia scorta di un anno (tenuta in freezer dentro doppio ziplock con silica, il tutto dentro barattoli ermetici con silica e pesato per controllare che non avesse preso umidità) le ultime due volta mi ha causato non pochi problemi in termini di effetti collaterali, tra nausea, affanno, caldo/freddo, febbre, arsura e altro, i primi durati anche qualche giorno, con dosaggi anche molto bassi per me. Volevo quindi capire se il problema sono quei funghi, peraltro sempre usati con successo molte volte prima, o se sono io.
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asklepios
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Re: Metodo alternativo per ripulire il micelio da contaminazioni batteriche

Messaggio da asklepios » sab feb 15, 2025 11:08 pm

Che strano, la febbre davvero fa pensare. Hai avuto sintomi gastrointestinali? Magari sono andati a male, anche se dopo un anno e una conservazione del genere mi sembra assai improbabile

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albert ergot
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Re: Metodo alternativo per ripulire il micelio da contaminazioni batteriche

Messaggio da albert ergot » sab feb 15, 2025 11:25 pm

asklepios ha scritto:
sab feb 15, 2025 11:08 pm
Che strano, la febbre davvero fa pensare. Hai avuto sintomi gastrointestinali?
Febbre fino a 38, credo a ondate. In quelle ultime due volte (15g e 6g secchi) ho avuto moltissima nausea, soprattutto con 6g, che è assurdo considerando che una tale nausea non l'ho mai avuta, nemmeno con 26g. Per nausea intendo comunque conati a vuoto, digiuno sempre prima di assumere. Per il resto i giorni dopo sentivo persistere un po' il senso di nausea, ma niente di che a livello gastrointestinale, di nuovo per fare un paragone, con 26g il giorno dopo ero un po' provato da quel punto di vista, ma decisamente niente di che, e comunque tutto risolto la sera stessa. Ma soprattutto ho avuto anche un senso di affaticamento o affanno per qualche giorno, che è la cosa che forse mi turba di più. Inoltre per quello che vale, in entrambe le esperienze gli effetti visionari erano praticamente nulli, solo CEV molto intense nel primo e distorsioni ad occhi aperti abbastanza pronunciate.
Magari sono andati a male, anche se dopo un anno e una conservazione del genere mi sembra assai improbabile
Eh appunto improbabile. Inoltre a vederli sembravano come sempre, odore, sapore e tutto, come sempre. Non so davvero cosa pensare.
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Re: Metodo alternativo per ripulire il micelio da contaminazioni batteriche

Messaggio da asklepios » lun feb 17, 2025 9:57 am

Se anche avevi febbre, io penserei più ad un'infezione di qualche genere. Avvelenamento intestinale in genere oltre che a febbre si accompagna a dissenteria e sintomi del genere, anche se non sono un medico. Non penso siano i funghi

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Re: Metodo alternativo per ripulire il micelio da contaminazioni batteriche

Messaggio da albert ergot » lun feb 17, 2025 11:50 am

asklepios ha scritto:
lun feb 17, 2025 9:57 am
Se anche avevi febbre, io penserei più ad un'infezione di qualche genere. Avvelenamento intestinale in genere oltre che a febbre si accompagna a dissenteria e sintomi del genere, anche se non sono un medico. Non penso siano i funghi
Mi piacerebbe infatti avere un parere medico. Però ho avuto praticamente gli stessi effetti, solo e soltanto in quelle due occasioni, a distanza di mesi, quando ho assunto i funghi. Che in entrambi i casi stessi già male per altro mi sembra una coincidenza un po' troppo improbabile. Fatto sta che non ho più fatto altre prove con quelli, non me la sono sentita...
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Re: Metodo alternativo per ripulire il micelio da contaminazioni batteriche

Messaggio da asklepios » lun feb 17, 2025 6:03 pm

Se si tratta di febbre, e quindi di una risposta a un'infezione, escludo che siano i funghi l'origine. Dopo la prima infezione dovresti aver acquisito immunità, quindi lo stesso fungo contaminato dallo stesso batterio non dovrebbe più essere in grado di infettarti.

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