Preparare come se fosse una STB una poltiglia di MH, acqua e calce.
Lasciare a seccare completamente.
Svapare con un vaporizzatore a 190 °C , procedendo in 2 modi:
-facendo gorgogliare il fumo in naphta/limonene/xylene immerso in un bagno di ghiaccio.
-oppure semplicemente nel pallone del vaporizzatore, da cui poi si recupera con un po' di solvente.
In teoria se solo la DMT a quelle temperature diventa gas si scioglierà nel solvente, da cui poi verrà separato.
Quelli che potrebbero certamente essere i vantaggi di questa tek (se funziona) sono:
- solo 3 passaggi
- massima resa (in teoria)
- adatto per piccoli estrazioni
- da valutare eventuali impurità
- veloce una volta ottenuta la poltiglia secca
I difetti:
- non adatto a grandi estrazioni
- necessita di un vaporizzatore
Quello che è sicuro è che la sublimazione è un metodo di laboratorio per ricristallizzare e aumentare la purezza. In questo caso eventuali Nossidi e NMT svaperanno comunque (hanno temperature più basse) quindi avremo un full spectrum. Un altra cosa sicura è che la DMT una volta svapata se poi ricristallizza è ancora attiva, lo dimostra il fatto che dopo aver recuperato con acetone i residui di THC e DMT che erano rimasti nel sacchetto del vapo dopo circa 1 mese di utilizzo (approssimativamente aveva visto passare 3/4 grammi di hash e 300/400 mg di DMT) ho messo a evaporare e ottenuto una poltiglia appiccicosa di THC con tracce di microcristalli di DMT. Fumandolo con un amico chiuso in una sigaretta abbiamo fatto molta fatica a finirla, passarcela non era ad un certo punto possibile, per gli effetti chiari e limpidi della DMT. Se dopo avere svapato un po' solo i residui sono ancora molti (saranno stati approssimativamente 30 mg credo) figuriamoci se la si fa residuare apposta!
Non so se è molto chiaro quello che volevo dire. Nel caso chiedete delucidazioni, che aiuteranno certamente anche me a capire se sto blaterando o rivoluzionando il mondo delle estrazioni fai da te!
