standardizzazione alcaloidi datura
Inviato: sab mag 04, 2019 6:31 pm
-ATTENTIONE, GLI ALCALOIDI POSSONO ESSERE ASSORBITI ATTRAVERSO LA PELLE, è INDISPENSABILE LAVORARE CON GUANTI DI LATTICE E ABITI LUNGHI, STATE ESTREMAMENTE ATTENTI A NON ENTRARE IN CONTATTO CON LA SOSTANZA E, SE DOVESSE ACCADERE, ANDATE DIRETTAMENTE IN PRONTO SOCCORSO
ciao a tutti,
lo stramonio come le solanacee delirogene in generale sono pericolose principalmente per la difficoltà nel decretare quale sia il dosaggio idoneo all'esperienza che si ricerca. per ovviare a questo problema si può fare una tintura con molti semi in questo modo si uniforma la concentrazione, il problema di questa metodica è che se i semi, o qualsiasi altra parte della pianta, provengono tutti dalla stesso esemplare raccolti allo stesso momento avranno una percentuale di alcaloidi abbastanza uniforme fra loro ma essa potrebbe essere molto maggiore rispetto alla media generale.
Determinare la concentrazione esatta nelle parti vegetali è molto complesso, ma penso di aver trovato un modo: i semi di stramonio sono composti quasi unicamente da scopolamina che è molto solubile in acetone (https://pubchem.ncbi.nlm.nih.gov/compou ... Solubility) quindi una volta estratta la scopolamina la si può pesare ed utilizzare con maggior precisione indipendentemente dalla concentrazione di partenza nei semi.
non riesco purtroppo a trovare un sito che elenchi i componenti presenti nei semi di stramonio, se lo trovate linkatemelo.
il procedimento è piuttosto semplice:
-si prendono i semi e li si riduce in polpa mediante un mortaio
-si mischia la polpa a dell'acetone
-la mistura viene messa in un contenitore preferibilmente in vetro o ceramica sigillato e lontano da luce e calore
-il miscuglio va fatto riposare almeno tre giorni un tempo maggiore non è un problema
-a questo punto filtrate la soluzione
-fate evaporare il solvente; l'acetone è molto volatile, più economico dell'alcol e facilmente reperibile. ATTENZIONE il solvente deve essere completamente evaporato: già la scopolamina non fa proprio bene se poi assumete anche acetone siete a posto.
-vi consiglio di far evaporare il solvente a temperatura ambiente così da non degradare il principio attivo.
-bene ora avete la vostra scopolamina (quasi) pura
CONSIGLI/NOTE/AVVERTENZE/TUTTE QUELLE COSE Lì:
-non usate fiamme: l'acetone è molto infiammabile
-usate poco solvente basta qualche ml (per 2g di semi bastano 10ml di acetone)
-meglio dell'acetone è il metanolo o alcol metilico https://www.erowid.org/experiences/exp.php?ID=11686
-questa procedura va bene con i semi, altre parti della pianta contengono principalmente atropina e non ho trovato conferme se o quanto essa sia solubile in acetone o metanolo.
-fate moltissima attenzione a non toccare la soluzione o gli alcaloidi specialmente se lavorate con grandi quantitativi, questi alcaloidi possono entrare in corpo anche attraverso la pelle e rischiate l'avvelenamento. In quel caso chiamate un'ambulanza e pregate. I guanti in lattice sono assolutamente necessari.
Mi piacerebbe trovare una fonte che riferisca la composizione chimica completa dei semi di stramonio, se ne avete la possibilità usate il metanolo: è più selettivo (estrae praticamente solo scopolamina) e ci sono esperienze di persone che l'hanno utilizzato.
ho intenzione di provare quest'estrazione non appena avrò recuperato i semi.
Una volta estratta la scopolamina la potete disciogliere in un grasso per creare un unguento per uso cutaneo.
se avete consigli o dubbi scrivete pure e se qualcuno la vuole provare ci faccia sapere come è andata (ovviamente state attenti a provare un'estrazione come questa: non è DMT che se vi cade su una mano al massimo parte il bestemmione).
ciao a tutti,
lo stramonio come le solanacee delirogene in generale sono pericolose principalmente per la difficoltà nel decretare quale sia il dosaggio idoneo all'esperienza che si ricerca. per ovviare a questo problema si può fare una tintura con molti semi in questo modo si uniforma la concentrazione, il problema di questa metodica è che se i semi, o qualsiasi altra parte della pianta, provengono tutti dalla stesso esemplare raccolti allo stesso momento avranno una percentuale di alcaloidi abbastanza uniforme fra loro ma essa potrebbe essere molto maggiore rispetto alla media generale.
Determinare la concentrazione esatta nelle parti vegetali è molto complesso, ma penso di aver trovato un modo: i semi di stramonio sono composti quasi unicamente da scopolamina che è molto solubile in acetone (https://pubchem.ncbi.nlm.nih.gov/compou ... Solubility) quindi una volta estratta la scopolamina la si può pesare ed utilizzare con maggior precisione indipendentemente dalla concentrazione di partenza nei semi.
non riesco purtroppo a trovare un sito che elenchi i componenti presenti nei semi di stramonio, se lo trovate linkatemelo.
il procedimento è piuttosto semplice:
-si prendono i semi e li si riduce in polpa mediante un mortaio
-si mischia la polpa a dell'acetone
-la mistura viene messa in un contenitore preferibilmente in vetro o ceramica sigillato e lontano da luce e calore
-il miscuglio va fatto riposare almeno tre giorni un tempo maggiore non è un problema
-a questo punto filtrate la soluzione
-fate evaporare il solvente; l'acetone è molto volatile, più economico dell'alcol e facilmente reperibile. ATTENZIONE il solvente deve essere completamente evaporato: già la scopolamina non fa proprio bene se poi assumete anche acetone siete a posto.
-vi consiglio di far evaporare il solvente a temperatura ambiente così da non degradare il principio attivo.
-bene ora avete la vostra scopolamina (quasi) pura
CONSIGLI/NOTE/AVVERTENZE/TUTTE QUELLE COSE Lì:
-non usate fiamme: l'acetone è molto infiammabile
-usate poco solvente basta qualche ml (per 2g di semi bastano 10ml di acetone)
-meglio dell'acetone è il metanolo o alcol metilico https://www.erowid.org/experiences/exp.php?ID=11686
-questa procedura va bene con i semi, altre parti della pianta contengono principalmente atropina e non ho trovato conferme se o quanto essa sia solubile in acetone o metanolo.
-fate moltissima attenzione a non toccare la soluzione o gli alcaloidi specialmente se lavorate con grandi quantitativi, questi alcaloidi possono entrare in corpo anche attraverso la pelle e rischiate l'avvelenamento. In quel caso chiamate un'ambulanza e pregate. I guanti in lattice sono assolutamente necessari.
Mi piacerebbe trovare una fonte che riferisca la composizione chimica completa dei semi di stramonio, se ne avete la possibilità usate il metanolo: è più selettivo (estrae praticamente solo scopolamina) e ci sono esperienze di persone che l'hanno utilizzato.
ho intenzione di provare quest'estrazione non appena avrò recuperato i semi.
Una volta estratta la scopolamina la potete disciogliere in un grasso per creare un unguento per uso cutaneo.
se avete consigli o dubbi scrivete pure e se qualcuno la vuole provare ci faccia sapere come è andata (ovviamente state attenti a provare un'estrazione come questa: non è DMT che se vi cade su una mano al massimo parte il bestemmione).