Sem ha scritto: ↑gio mar 26, 2020 3:50 pm
...ho iniziato a sognare di essere una roccia e la cosa è proseguita per tutta la notte con momenti di risveglio in cui distendevo il corpo sciogliendo le tensioni per poi riaddormentarmi e seguitare coi sogni, era una pietra grigio chiaro, mi ricordo che per un pò ripetevo un nome lentamente ma non lo ricordo. Molto particolare essere una roccia, è comunque coscienza ma una forma di coscienza diversa con un differente tipo di pensieri, direi più lunghi e statici. Esperienza molto utile e piacevole.
Se si interpreta il titolo dell'argomento differentemente si potrebbe comprendere i sogni drogati come sogni effettuati sotto l'influsso di droghe.
Il mal di testa che hai menzionato potrebbe essere dato da un accumulo di triptamine oppure potrebbe aver dato origine a una maggior produzione di queste. Il risultato sono spesso sogni che vanno verso il sogno lucido e portano in sè messaggi e/o informazioni.
A suo tempo queste informazioni sono state definite informazioni interattive, poichè non si tratterebbe di un semplice comunicare: negli istanti di scambio di informazioni (o ricezione) sentivi di essere la pietra, quindi quel livello di ricezione era differente dal tradizionale scambio di parole e immaghini che siamo soliti ricevere.
Essendo una pietra un insieme di entità, suggerirei la variante della deframmentazione (o come certi la chiamano, frattalizzazione). In essa potrebbero essere presenti una o più specie di entità. Solitamente per quanto riguarda i minerali, gli aggregati sono composti da un elemento più ossigeno per esempio, successivamente ci sono le relative combinazioni tra i cento e più elementi, quindi tantissime.
Tuttavia come pietra si potrebbe vedere anche il silicio, che si presenta sotto forma di agglomerato duro, lucente e nero. Il colore nero però può sembrare da bianco a grigio a seconda dalla rifrazione della luce.
Quanto a pensieri più lunghi e statici comprendo benissimo cosa intendi, dato che non poche volte ho avuto l'occasione di ricevere visite da queste entità che hanno età tali da poter trasmettere un 'livello di ragionamento' che non ha tempo.
Se prendiamo in considerazione che la materia è in espansione, si potrebbe dedurre che inizialmente gli atomi componenti la materialità erano meno e che il numero è accresciuto grazie alla 'riproduzione'. Quindi immaterialità che si trasmuta in materialità con tanto di creazione di un nuovo essere facente parte di una determinata specie.
Le entità materiali, definite a suo tempo immobili perchè restano nella materialità (almeno a livello fisico), sarebbero quindi suddivisibili in più antiche e più giovani.
Almeno questa è l'idea che mi sono fatto durante i viaggi più tangibili.
Spero tu coltivi tali sogni o visioni, avrai modo di incontrare forme di pensiero molto più evolute di noi che hanno la capacità di fornire insegnamenti che rappresentano una grande ricchezza.
Non ho tempo.