{{tag>Esperienze "Ecstasy" "sostanza presa 02"}}
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^Autore | Novello |
^Sostanza assunta |[[:Ecstasy]] |
^Via di somministrazione | Orale |
^Quantità | Mezza pasticca |
^[[Link al topic|viewtopic.php?f=28&p=21418#p21418]] ^^
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~~NOTOC~~
La mia prima esperienza di qualche mese fa con l'ecstasy è stata.. lo scoprirete.
Non ho mai provato altre droghe a parte l'erba che ormai è un must, invece ho un amico che chiameremo Mistico che le ha provate tutte, o quasi.
Fatto sta che una domenica vado a casa sua insieme al mio migliore amico, che non è un grande amatore di sostanze, a parte qualche tiro di canna mai fatto altro.
Ci sono loro due, la fidanzata di Mistico e il fratello maggiore della fidanzata, tutti in un seminterrato con frigo, divano, una scrivania, tv, un lavandino e tutto il necessario per passare le giornate a oziare come i porci.
Erano circa le 13.30, quando spezzo questa pasticca rosa col simbolo del rolex in due e la ingerisco in un attimo. In quel momento decisi di non fumare erba prima che mi salisse la pasta, per poter riconoscerne gli effetti singolarmente. (Premetto che queste pasticche gli altri le hanno già provate parecchie volte e sono affidabili).
Passa mezz'ora, niente.. passano 45 minuti, i miei amici mi chiedono come sto.. niente, non sale. Passa un'ora dall'assunzione e vedendo tutti fumare come i turchi decido di tirare fuori un purino rollato il precedenza in un bel blunt e iniziare a fumare anch'io.
La musica era una sorta di psyco trance o non so, quelle che fanno bububububu velocemente, che non è il mio genere. Io ascolto rap/trap.
Siamo tutti seduti sul divano e io non faccio in tempo a bruciare la punta della canna senza neanche averla messa in bocca, che sento una strana euforia, leggera, ma sufficiente per farmi esclamare: "ma che cazzo è.. che cazzo succede?" e qualche secondo più tardi: "Voglio scopare mentre picchio qualcuno".
Mi sta salendo. Ho capito.
Mi sento divertito, ma niente di che, sono lucido, a dire il vero un po' lo faccio anche apposta.
Fumo un bel po' di canna velocemente e la passo.
Mi gira la testa, forse ho fumato troppo velocemente, anche se ho una bella tollerenza con la weed. Poco dopo sento una strana sensazione alla vescica, sentivo di dover fare pipì. Sono stonato dall'erba e infastidito, Mistico mi tocca e mi chiede come sto, gli dico scazzato di non toccarmi perché non stavo bene.
Mi chiede se devo sboccare, ma no, non dovevo sboccare, dovevo pisciare.
Mi alzo per andare in bagno al piano di sopra ma le mie gambe pesano più del solito, inizio ad avere caldo e la voglia di salire al piano di sopra era pari a zero.
Il mio amico mi dice di pisciare nel lavandino e mi accompagna nel piccolo corridoio dove era situato e se ne va, provo a pisciare ma oltre a vedere il mio pisello ristretto come se fosse immerso nell'acqua fredda, non vedo pipì. Non riesco a farla, mi tiro su i pantaloni e provo a ritornare indietro ma OH MIO DIO LE MIE GAMBE SONO DUE MACIGNI. Non riesco a camminare, se non con passi di 20 cm come gli 80enni.

Percorro questi 2 metri e mezzo con gran fatica e tutti mi guardano: "allora?" mi domandano, "non ho pisciato", rispondo.
Prima di sedermi di nuovo sul divano decido di togliermi la felpa perché il caldo era fortissimo ma mi tocco la fronte e sono asciuttissimo.
Mi siedo, tempo qualche istante e.. VOOOM ! Per qualche secondo, all'incirca 7-8 secondi, non vedo più nulla, vedo solo bianco, un bianco luminoso, come se avessi un foglio A4 davanti alla faccia, forse ho gli occhi chiusi (mi confermeranno più avanti che ce li avevo), ho caldissimo e sento suoni e voci ma non sembrano solo un gran frastuono.
Torno a vedere e mi ritrovo Mistico che mi asciuga la fronte con un fazzoletto zuppo del mio sudore, cosa era successo ? Non lo so, penso di aver perso conoscenza.
Da quando ho riaperto gli occhi, tempo un minuto e mi sentivo l'uomo più felice del mondo, sentivo una felicità interiore estrema, gioia pura, come se avessi vinto al superenalotto, come era possibile ? Ero carico, non avevo più giramento di testa anche se tutto era comunque molto confuso, stavo benissimo, al settimo cielo. La musica la sentivo dentro di me, seguiva il mio battito cardiaco, mi piaceva da morire, capivo cosa provava chi componeva quelle melodie. Ogni canzone era fantastica.
Considerate che nel frattempo mi lecco di continuo entrambe le labbra con movimento rotatorio e smascello incontrollatamente per tutto il racconto.


Appoggio il braccio sinistro intorno al collo di Mistico e il destro intorno a quello del mio migliore amico, li guardo, gli dico mille volte che gli voglio un bene dell'anima ad entrambi, al tatto sentivo una gran soddisfazione nel toccarli (niente di sessuale, sono etero), inizio a raccontare agli altri, con la voce di uno che ha bevuto 1 litro di vodka, che il mio migliore amico è stato scaricato dalla fidanzata da poco, ma lui l'ha superato perché è un grande.
Tutti si accasciano dalle risate. Ed io ero contento.

I miei amici si spostano divertiti ma io li riabbraccio e tocco, capelli, spalle, gambe. Non mi rendevo conto di essere abbastanza molesto e io mi sentivo leggerissimo mentre loro mi hanno riferito che le mie braccia pesavano un quintale l'una.

Parlo a ruota libera, mi sento come un bambino piccolo che può dire tutto ciò che gli pare e quando realizzavo che stavo per dire una stronzata cercavo di fermarmi ma io dovevo dirla, DOVEVO ! Era più forte di me ! :

Mistico mi chiede di fare freestyle, ok, accetto, anche se non sono il tipo, mentre lui sì.
Inizia a rappare, finisce ed inizio io.
Mi sento Eminem in RapGod. Riesco a comporre rime con una facilità estrema, riuscivo a dire una frase e mentre la dicevo avevo già in mente le successive 3, mai successo prima e via così per un po'.
Avevo così tanta voglia di rappare che non davo tempo all'altro di finire che attaccavo io.

Comunque la giornata prosegue con io che dico stronzate e sdolcinerie a chiunque, il tempo sembra passare lento inizialmente, perché guardo l'orologio e sono appena le 15 e qualcosa. Penso: "strano, sembrava di più!" Poi quando mi sembrava passata un'altra mezz'ora, ecco che invece erano le 18.
Ordiniamo la pizza, la botta stava scendendo, quando arriva provo a mangiarla ed era buonissima ma.. che male alle mascelle !

Fumiamo un altro po', si fanno le 21 ed è ora di andare a casa.
Sto bene, sono stabile, in down ma guido l'auto egregiamente (confermato dal mio bestfriend che era con me). Passo a prendere la mia tipa ignara di tutto (a parte dell'erba) e torno a casa, per poi addormentarmi verso le 23, perché il giorno dopo era lavorativo.
Il giorno dopo ero normale, non stanco e depresso come mi aveva detto Mistico in precedenza, l'unica conseguenza negativa era l'appetito ridotto.
La domenica successiva l'ho rifatto, ne ho presa metà e nelle ore successive l'altra metà pezzettino per pezzettino: carino, non è salita molto però, stavo solo bene ed ero felice, ma zero in confronto alla prima volta.

Penso che lo rifarò.