La Scimmia saluta tutti
Inviato: mer mag 23, 2018 5:58 pm
Buonasera psiconauti!
Sono Monkey, una scimmia alla ricerca di un processo evolutivo naturale e creativo, alternativo rispetto a uno mirato al dominio e al benessere superficiale, destinato a fallire.
Sono un giovane psiconauta alla ricerca di esperienze fuori dagli schemi, sull'onda di vibrazioni hip-hop rockeggianti, alla ricerca di una verità spesso perversa, ma sincera.
Mi rivolgo a voi, che avete più esperienza e probabilmente avrete maturato una consapevolezza in grado di indirizzare il mio processo evolutivo verso canali più naturali.
Da tre anni consumo ganja
o derivati, direi in maniera perlopiù occasionale. Per me le assunzioni di sostanze così speciali hanno sempre rivestito momenti di divertimento "estremo" con altri fattoni,
nonchè un'occasione per raggiungere picchi di creatività eccelsi e sintonizzarmi su frequenze in cui l'immaginazione è quasi una dimensione tangibile.
Nel corso di questi tre anni la società intorno a me ha iniziato a conoscere sempre più questa sostanza, ma solo "di striscio".
Fumano TUTTI, fumano merda e il rito della cannetta ha raggiunto un tale livello di mercificazione/strumentalizzazione, tale per cui non risulti più un "portale" verso una dimensione più profonda della realtá, ma piuttosto una sorta di palliativo, o nel peggiore dei casi, un'attivitá limitante e nociva alla realizzazione dello stare bene insieme.
Come è possibile sottovalutare così tanto l'aspetto sballo/tempo libero/tutela degli interessi, da parte di chi gestisce i mezzi per veicolare consapevolezza, ideare format per l'intrattenimento, promuovere crescita sociale?
Soggiogare le masse sotto a un velo di bigotto oscurantismo è una scelta ponderata per controllarle meglio, oppure c'è davvero ariditá di idee, modelli, contenuti innovativi?
Probabilmente, non sono ancora sintonizzato sui canali giusti. Dalle mie parti la "resistenza" a pericoli come eteronomia e conformismo è attiva nei centri sociali, dove si fa musica e si balla Dub Reggae tutta la notte come una grande tribù. Penso che lì mi evolverò bene.
Monkey
Sono Monkey, una scimmia alla ricerca di un processo evolutivo naturale e creativo, alternativo rispetto a uno mirato al dominio e al benessere superficiale, destinato a fallire.
Sono un giovane psiconauta alla ricerca di esperienze fuori dagli schemi, sull'onda di vibrazioni hip-hop rockeggianti, alla ricerca di una verità spesso perversa, ma sincera.
Mi rivolgo a voi, che avete più esperienza e probabilmente avrete maturato una consapevolezza in grado di indirizzare il mio processo evolutivo verso canali più naturali.
Da tre anni consumo ganja

nonchè un'occasione per raggiungere picchi di creatività eccelsi e sintonizzarmi su frequenze in cui l'immaginazione è quasi una dimensione tangibile.
Nel corso di questi tre anni la società intorno a me ha iniziato a conoscere sempre più questa sostanza, ma solo "di striscio".
Fumano TUTTI, fumano merda e il rito della cannetta ha raggiunto un tale livello di mercificazione/strumentalizzazione, tale per cui non risulti più un "portale" verso una dimensione più profonda della realtá, ma piuttosto una sorta di palliativo, o nel peggiore dei casi, un'attivitá limitante e nociva alla realizzazione dello stare bene insieme.
Come è possibile sottovalutare così tanto l'aspetto sballo/tempo libero/tutela degli interessi, da parte di chi gestisce i mezzi per veicolare consapevolezza, ideare format per l'intrattenimento, promuovere crescita sociale?
Soggiogare le masse sotto a un velo di bigotto oscurantismo è una scelta ponderata per controllarle meglio, oppure c'è davvero ariditá di idee, modelli, contenuti innovativi?
Probabilmente, non sono ancora sintonizzato sui canali giusti. Dalle mie parti la "resistenza" a pericoli come eteronomia e conformismo è attiva nei centri sociali, dove si fa musica e si balla Dub Reggae tutta la notte come una grande tribù. Penso che lì mi evolverò bene.
Monkey