Psiconauti

Buongiorno, da tempo mi chiedo quali siano i reali effetti a lungo termine di un consumatore di grosse quantità di cannabis. Con la storia del proibizionismo, spesso le informazioni che ci arrivano attraverso internet sono distorte e irreali, per ciò chiedo a voi.
- Quali sono gli effetti a lungo termine dal punto di vista fisico?
- Effetti a lungo termine dal punto di vista "neurologico/psicologico"? (Apatia, danni a parti del cervello... ecc)
- È possibile "rimanerci" consumando solo grosse quantità di marijuana per parecchio tempo?
Riguardo a quest ultima domanda, conosco gente di 17/18 anni che, come dicono, "ci è rimasta". Ma è possibile che sia successo consumando solo cannabis? Leggo di 40enni che fumano da decenni e che non accusano il minimo sintomo...

Fatemi sapere cosa ne pensate, se ci sono degli studi che considerate affidabili in proposito e vostre esperienze se vi va.
Grazie

YouSmokeJointsIFeel ha scritto: ↑

dom ott 22, 2017 12:02 pm

Leggo di 40enni che fumano da decenni e che non accusano il minimo sintomo...

Sono uno di questo dinosauri, come ci si chiamano dalle nostre parti. In Novembre quest' anno avrò il 50esimo anniversario sia del mio primo chilum (con Afghano buonissimo) sia del mio primo pezzo d' oppio (una piccola ballina assunto come una pillola).
Ho fumato come un fumaiolo, sono stato bucomane per decenni, ho preso quel che capitava. Ho avuto sempre tanta roba, perché la ho comprato all' ingrosso. Non per venderla, ma con tutti rischi del giocho. Questo è un' altra storia peró ...
Tuttavia ho allevato bene e senza problemi due figli, sono fiero che siamo amici (allora sono 30+ ed era sempre cosí). Avevo posti di lavoro piuttosto alti, troppo alti a volte, che mi ha fatto fuggire, anche se il pagamento era fantastico. Allora ho fatto cazzi miei con un negozio ben avviato. E poi mi sono ritirato
Da un paio di anni sono clean, prendo oppiacei ognitanto, ció è magari tre volte in due anni. Fumo quando capita
Sto benissimo, sia fisicamente, sia psichicamente. Conosco un numero di ragazzi come me. Qualchuno tra di loro era veramente giú, basso, bassissimo, e ce l'ha fatto anche lui/lei.
Saluti

editPS: Non credere di essere uno di questi fortunati - io ho avuto piú fortuna che cervello ! È sempre un' avventura che puó andare male se si agisce con la drogha. La mia storia è per quelli che sono "dentro", dentro un ciclo di drogarsi e vuole mostrare che non è mai troppo tardi, c'é sempre una via d' uscita. E c'é sempre un proseguimento !

YouSmokeJointsIFeel ha scritto: ↑

dom ott 22, 2017 12:02 pm

Buongiorno, da tempo mi chiedo quali siano i reali effetti a lungo termine di un consumatore di grosse quantità di cannabis. Con la storia del proibizionismo, spesso le informazioni che ci arrivano attraverso internet sono distorte e irreali, per ciò chiedo a voi.
- Quali sono gli effetti a lungo termine dal punto di vista fisico?
- Effetti a lungo termine dal punto di vista "neurologico/psicologico"? (Apatia, danni a parti del cervello... ecc)
- È possibile "rimanerci" consumando solo grosse quantità di marijuana per parecchio tempo?
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- Quali sono gli effetti a lungo termine dal punto di vista fisico?

Se per "fisico" intendi, "tangibili" il più di quel che è visibile sono conseguenza del consumo di tabacco se si mescola la resina al tabacco. Sui gravi danni di lungo periodo del tabacco credo siamo tutti informati

- Effetti a lungo termine dal punto di vista "neurologico/psicologico"? (Apatia, danni a parti del cervello... ecc)

Chi se ne rende conto e li ammette racconta di seri problemi con la memoria e di aggressività e irritabilità in astinenza. Poi c'è chi non se ne rende conto e quelli che se ne rendono conto e non lo ammettono
credo ci sia della letteratura sui riflessi motori e sulle prestazioni cognitive

- È possibile "rimanerci" consumando solo grosse quantità di marijuana per parecchio tempo?

Con tutte le variabili in gioco, compresa la predisposizione genetica, la cosa è molto variabile e conosco anche io gente che usa la cannabis da una vita e sostanzialmente sta bene. Effetti di lungo periodo ci sono e non possono non esserci se uno inserisce una sostanza nel cervello cronicamente.
la plasticità del cervello è dimostrata sul breve periodo, figuriamoci se se ne può discutere sul lungo periodo

Ok, quindi se ho capito bene è un fattore molto variabile ... va quasi a fortuna
Nel dubbio, meglio non abusarne per un periodo di tempo eccessivo

YouSmokeJointsIFeel ha scritto: ↑

dom ott 22, 2017 2:23 pm

Nel dubbio, meglio non abusarne per un periodo di tempo eccessivo

Hai perfettamente ragione ! Non vale proprio la pena ed è comunque molto rischioso.
Parlavo di fortuna perché non trovo nessun' motivo perché uno se ne va al manicomio per sempre dopo un primo acido e l' altro se ne prende dozzine e va benissimo.
Saluti

A man from Armenia ha scritto: ↑

dom ott 22, 2017 2:06 pm

Effetti di lungo periodo ci sono e non possono non esserci se uno inserisce una sostanza nel cervello cronicamente.
la plasticità del cervello è dimostrata sul breve periodo, figuriamoci se se ne può discutere sul lungo periodo

Questo lo penso anch'io...sarebbe bello trovare degli studi però..

Fumo da un paio di settimane quotidianamente almeno 1/2 cannette, posso confermare che rende apatici, "spenti", e crea nervosismo dopo che la si utilizza da un po'.... inoltre, problema più grave, crea forti deficit di attenzione del tipo sei in classe e non è che sei stanco, ma non capisco niente di quello che il prof spiega anche se la materia è stata una delle tue preferite per anni interi.

Ho vent'anni e fumo regolarmente da quasi cinque anni (circa 5-6 spinelli al giorno).

Dal punto di vista cognitivo non ho mai avuto problemi, nel senso che sono sempre stato molto bravo a scuola, lo sono tutt'ora, ho ottimi voti e nutro diversi interessi in più campi e ho tanti hobby.
Per questo mi viene da dire che, come hanno detto altri prima di me, gli effetti dipendono da soggetto a soggetto, perché c'è chi osserva dei deficit di attenzione oppure una diminuzione della "voglia di fare" e perde interesse nelle cose, e viceversa chi rimane invariato o addirittura coltiva nuove passioni e interessi in campi nuovi.

Poi c'è da dire che quelle volte che si esagera succede a tutti di essere stanchissimi per delle ore, con solo la voglia di dormire e senza voler parlare con nessuno o fare alcuna cosa.

Dal punto di vista fisico la spossatezza non si può non notare, ed è causata sia dal tabacco sia dalla cannabis, che per quanto mi riguarda con la bassa pressione che mi provoca mi trasforma in un'ameba nell'ambito sportivo, anche se ad essere sinceri non sono mai stato uno attivo fisicamente.

Nonostante questa pianta mi abbia fatto crescere nel tempo e mi abbia insegnato a conoscermi meglio e a prendere più confidenza con me stesso, devo dire che ora sta diventando un'abitudine piu che una passione, come fumassi sigarette.. quando non fumo per un paio di giorni sono un nervoso e irritato, niente di insopportabile ma comunque fastidioso.. quindi bene o male credo che dall'assuefazione non scappa nessuno nel lungo termine o comunque nel consumo cronico