Psiconauti

Ciao a tutti, vi racconto la mia situazione attuale in cerca di preziosi consigli!!

Ho 20 anni e sto affrontando la scelta di un corso di studi universitario..l' unico modo perchè questo funzioni per me sta nel scegliere qualcosa che mi interessi veramente, o saranno solo anni buttati! I miei principali interessi (forse triste ma è così) riguardano come potrete aver intuito tutto ciò che gravita intorno al mondo degli stupefacenti, della psiconautica, psichedelia, piante psicoattive, funghi e tutto ciò che può avere a che fare con le droghe in generale

Partendo dal presupposto che non esiste niente di specifico a riguardo, sicuramente non in Italia, (dove in ogni caso farei solamente i primi anni) da cosa posso partire per avere delle basi solide per poter in un futuro trovarmi a lavorare a contatto con questo genere di cose?
Meglio una base di biologia/biotecnologie o chimica/farmacia??

- Qualcun altro di voi sta studiando o aspira ad arrivare a lavorare nel mondo delle droghe?

-- Qualcuno studia scienze farmaceutiche applicate, curriculum Scienze erboristiche? Pensate sia una laurea valida per arrivare a
contatto non solo con le piante officinali ma anche con quelle che piacciono di più a noi?

Ringrazio chiunque cercherà di aiutarmi

psybernetique ha scritto: ↑

mer giu 13, 2018 6:36 pm

Ciao a tutti, vi racconto la mia situazione attuale in cerca di preziosi consigli!!

Ho 20 anni e sto affrontando la scelta di un corso di studi universitario..l' unico modo perchè questo funzioni per me sta nel scegliere qualcosa che mi interessi veramente, o saranno solo anni buttati! I miei principali interessi (forse triste ma è così) riguardano come potrete aver intuito tutto ciò che gravita intorno al mondo degli stupefacenti, della psiconautica, psichedelia, piante psicoattive, funghi e tutto ciò che può avere a che fare con le droghe in generale

Partendo dal presupposto che non esiste niente di specifico a riguardo, sicuramente non in Italia, (dove in ogni caso farei solamente i primi anni) da cosa posso partire per avere delle basi solide per poter in un futuro trovarmi a lavorare a contatto con questo genere di cose?
Meglio una base di biologia/biotecnologie o chimica/farmacia??

- Qualcun altro di voi sta studiando o aspira ad arrivare a lavorare nel mondo delle droghe?

-- Qualcuno studia scienze farmaceutiche applicate, curriculum Scienze erboristiche? Pensate sia una laurea valida per arrivare a
contatto non solo con le piante officinali ma anche con quelle che piacciono di più a noi?

Ringrazio chiunque cercherà di aiutarmi

Ciao, non so aiutarti specificamente ma se fossi in te contatterei Giorgio Samorini e/o SISSC http://sissc.blogspot.com
magari loro possono darti un consiglio.
Naturalmente anche tu devi capire bene cosa ti interessa: ti interessa la storia di queste piante? ti interessano i composti chimici che contengono? ti interessa l'effetto che hanno sull'essere umano?
in base a questo puoi già fare una scrematura.

Inoltre ti faccio i complimenti, no ti scoraggiare e facci sapere cosa trovi.

Scott Korman ha scritto: ↑

ven giu 15, 2018 9:20 am

psybernetique ha scritto: ↑

mer giu 13, 2018 6:36 pm

Ciao a tutti, vi racconto la mia situazione attuale in cerca di preziosi consigli!!

Ho 20 anni e sto affrontando la scelta di un corso di studi universitario..l' unico modo perchè questo funzioni per me sta nel scegliere qualcosa che mi interessi veramente, o saranno solo anni buttati! I miei principali interessi (forse triste ma è così) riguardano come potrete aver intuito tutto ciò che gravita intorno al mondo degli stupefacenti, della psiconautica, psichedelia, piante psicoattive, funghi e tutto ciò che può avere a che fare con le droghe in generale

Partendo dal presupposto che non esiste niente di specifico a riguardo, sicuramente non in Italia, (dove in ogni caso farei solamente i primi anni) da cosa posso partire per avere delle basi solide per poter in un futuro trovarmi a lavorare a contatto con questo genere di cose?
Meglio una base di biologia/biotecnologie o chimica/farmacia??

- Qualcun altro di voi sta studiando o aspira ad arrivare a lavorare nel mondo delle droghe?

-- Qualcuno studia scienze farmaceutiche applicate, curriculum Scienze erboristiche? Pensate sia una laurea valida per arrivare a
contatto non solo con le piante officinali ma anche con quelle che piacciono di più a noi?

Ringrazio chiunque cercherà di aiutarmi

Ciao, non so aiutarti specificamente ma se fossi in te contatterei Giorgio Samorini e/o SISSC http://sissc.blogspot.com
magari loro possono darti un consiglio.
Naturalmente anche tu devi capire bene cosa ti interessa: ti interessa la storia di queste piante? ti interessano i composti chimici che contengono? ti interessa l'effetto che hanno sull'essere umano?
in base a questo puoi già fare una scrematura.

Inoltre ti faccio i complimenti, no ti scoraggiare e facci sapere cosa trovi.

Ciao, prima di tutto ti ringrazio molto per il tuo interessamento
Seguirò sicuramente il tuo consiglio e proverò a contattare entrambi, sperando che qualcuno di loro abbia il tempo e la voglia di interessarsi ai miei dilemmi (di Giorgio Samorini ho letto qualche libro in passato e il suo percorso/le sue ricerche mi hanno sempre affascinato moltissimo! posso dire che hai colto nel segno quello a cui vorrei aspirare io)

Purtroppo come si sarà intuito non ho ancora le idee chiarissime riguardo..diciamo che ho interesse per tutte le cose che hai citato, ed appunto mi infastidisce addirittura il fatto di dover scegliere un campo specifico di studi, escludendo così gli altri..non so se mi spiego
Sicuramente cercherò di schiarirmi le idee e capire cosa sia più adatto a me..ma spero anche che qualcuno che ne sa qualcosa in più sappia indicarmi la strada più attinente per raggiungere i miei obbiettivi

Ti ringrazio per l'incoraggiamento, so che non sarà una strada facile da seguire ma farò tutto quello che posso per provarci lo stesso! Sicuramente vi terrò aggiornati

Meglio una base di biologia/biotecnologie o chimica/farmacia??
-----------------------------------------------------------------------
Chimica (bio-chimica) - farmacologia (piu che farmacia)
Poi potresti fare un dottorato in "neuroscienze".

Vedi che corsi e piani di studio propone la tua universita (o quella in cui hai intezione di andare)
Ci sono molti aspetti delle sostanze... se intendi studiare le molecole.. quanto sopra è perfetto...
Se poi intendi studiare "il comportamento di chi consuma" ci si sposta su "psicologia\psichiatria".

Neurocienze comprende un sacco di discipline.. (le sostanze\droghe anche)
Cerca su google: neuroscienze.
Vedi se fa al caso tuo...
Perchè il resto è "un dettaglio" del "mondo droghe".
Mentre neuroscienze affronta la questione "mente umana" e suo funzionamento in modo "inter disciplinare".

Ciao.

Pharma

N.B:Informati\rifletti anche su questo, perche poi ti tocchera "adattarti" a fare cose che non sono attinenti alla laurea in "drogologia"

P.s:Poi come pensi di "spendere" questa tua laurea? Detta in parole povere: Che possibilità di lavoro ti offre?
Perche a ben guardare essere un "esperto di sostanze\droghe" poi a che impiego\lavoro porta?
Sert? Ricercatore\scopritore di farmaci? (ma le sulle droghe non c'è interesse, ne finanziamenti...)
Fai domanda per posto statale nel "ministero politiche antidroga?"
Che fai una volta che sei "Dottore in drogologia?"

Solo per ridere: Diventi il fonitore ufficiale del forum con delizie quali 2c-B, 2C-E, AMT, 5-meo-amt, ketamina (Rigorosamente levogira),
2DPMP, ecc?
Tiri su un laboratorio di sintesi e ci usi come cavie per tutte le "nuove molecole" che inventerai?
Punti a essere "lo shulgin" del 2024?

Ciao, ti consiglio di fare attenzione a cosa scegli, soprattutto se come dici "ti infastidisce scegliere un campo di studi specifico ed escludere gli altri". Te lo dico perché anch'io sono così, e per fortuna (o sfortuna?) ho scelto la cosa più generale che potesse esistere, ovvero scienze naturali (anche se il mio corso ideale sarebbe Tuttologia, per non escludere le altre mille cose che potrei fare tipo lettere, storia, musica...)
Tutto questo per dire: se scegli Chimica poi devi metterti in testa che farai chimica e solo chimica, tutto il tempo, dovrai passare ore e ore in laboratorio e quello sarà il tuo lavoro, lo stesso per farmacologia etc.
Per quanto mi piacciano queste materie, impazzirei a dovermi concentrare solo su quello.
Poi ovviamente se scegli una cosa generale c'è il problema che prima o poi dovrai lo stesso specializzarti in qualcosa, altrimenti non vai da nessuna parte, questo grazie alla suddivisione della scienza al giorno d'oggi (non siamo più nell'Ottocento, purtroppo)
Ti consiglio quindi (come ti hanno già detto) di concentrarti su quale aspetto della psiconautica ti piacerebbe di più, e su come collegarlo ad un possibile lavoro.

ThePharmacologist ha scritto: ↑

sab giu 16, 2018 11:38 am

Meglio una base di biologia/biotecnologie o chimica/farmacia??
-----------------------------------------------------------------------
Chimica (bio-chimica) - farmacologia (piu che farmacia)
Poi potresti fare un dottorato in "neuroscienze".

Vedi che corsi e piani di studio propone la tua universita (o quella in cui hai intezione di andare)
Ci sono molti aspetti delle sostanze... se intendi studiare le molecole.. quanto sopra è perfetto...
Se poi intendi studiare "il comportamento di chi consuma" ci si sposta su "psicologia\psichiatria".

Neurocienze comprende un sacco di discipline.. (le sostanze\droghe anche)
Cerca su google: neuroscienze.
Vedi se fa al caso tuo...
Perchè il resto è "un dettaglio" del "mondo droghe".
Mentre neuroscienze affronta la questione "mente umana" e suo funzionamento in modo "inter disciplinare".

Ciao.

Pharma

N.B:Informati\rifletti anche su questo, perche poi ti tocchera "adattarti" a fare cose che non sono attinenti alla laurea in "drogologia"

P.s:Poi come pensi di "spendere" questa tua laurea? Detta in parole povere: Che possibilità di lavoro ti offre?
Perche a ben guardare essere un "esperto di sostanze\droghe" poi a che impiego\lavoro porta?
Sert? Ricercatore\scopritore di farmaci? (ma le sulle droghe non c'è interesse, ne finanziamenti...)
Fai domanda per posto statale nel "ministero politiche antidroga?"
Che fai una volta che sei "Dottore in drogologia?"

Solo per ridere: Diventi il fonitore ufficiale del forum con delizie quali 2c-B, 2C-E, AMT, 5-meo-amt, ketamina (Rigorosamente levogira),
2DPMP, ecc?
Tiri su un laboratorio di sintesi e ci usi come cavie per tutte le "nuove molecole" che inventerai?
Punti a essere "lo shulgin" del 2024?

Ciaooo Pharma

ti ringrazio molto per la tua risposta, sto ancora ridendo per il finale

Terrò in considerazione il tuo prezioso consiglio su neuroscienze, mi sto informando un pochino e potrebbe proprio essere quello che fa al caso mio! Non l'avevo mai preso in considerazione fin'ora, ti ringrazio molto

Per il post laurea ovviamente ancora non so darti una risposta..sicuramente già dopo la triennale cercherò di spostarmi all'estero per continuare gli studi e forse da qualche parte arriverò
Sicuramente finire a lavorare per lo stato, o per chiunque non riesca a concepire il senso del mio lavoro, non rientrerà tra le mie ambizioni principali.. ma sono anche realista sul fatto che lavorare in questi ambiti non sarà nè facile e nè sempre apprezzato da tutti

Invece diventare fornitrice ufficiale del forum con tanto di laboratorio di sintesi sarebbe proprio un sogno ahahah
Apparte scherzi, non ho intenzione di sprecare la mia vita non tentando il possibile per raggiungere i miei sogni ed obbiettivi..magari parlo così nell'incoscienza dei miei vent'anni, ma cosa posso avere da perdere? Anche se non arrivassi a fare il lavoro dei miei sogni avrei comunque ottime basi sia scientifiche che negli ambiti che più mi interessano e qualcosa ne ricaverò
Per ora cerco di non preoccuparmene troppo, già arrivare ad avere una qualche laurea è un obbiettivo da non sottovalutare, quindi un passo alla volta

Idioteque ha scritto: ↑

dom giu 17, 2018 11:32 pm

Ciao, ti consiglio di fare attenzione a cosa scegli, soprattutto se come dici "ti infastidisce scegliere un campo di studi specifico ed escludere gli altri". Te lo dico perché anch'io sono così, e per fortuna (o sfortuna?) ho scelto la cosa più generale che potesse esistere, ovvero scienze naturali (anche se il mio corso ideale sarebbe Tuttologia, per non escludere le altre mille cose che potrei fare tipo lettere, storia, musica...)
Tutto questo per dire: se scegli Chimica poi devi metterti in testa che farai chimica e solo chimica, tutto il tempo, dovrai passare ore e ore in laboratorio e quello sarà il tuo lavoro, lo stesso per farmacologia etc.
Per quanto mi piacciano queste materie, impazzirei a dovermi concentrare solo su quello.
Poi ovviamente se scegli una cosa generale c'è il problema che prima o poi dovrai lo stesso specializzarti in qualcosa, altrimenti non vai da nessuna parte, questo grazie alla suddivisione della scienza al giorno d'oggi (non siamo più nell'Ottocento, purtroppo)
Ti consiglio quindi (come ti hanno già detto) di concentrarti su quale aspetto della psiconautica ti piacerebbe di più, e su come collegarlo ad un possibile lavoro.

Ciao, che fortuna! pensavo di essere l'unica con questo problema di non voler escludere assolutamente niente, e a voler avere una cultura più ampia possibile.. purtoppo però non ci si può specializzare in tutto e prima o poi, come hai detto tu, bisogna arrivare a scegliere qualcosa di specifico e ben definito
Per il resto apprezzo molto i tuoi consigli,
penso che partirò anch'io con una base abbastanza generale giusto per avere qualche anno in più per pensarci e schiarirmi le idee, e per scegliere appunto in quale ambito specializzarmi , da lì poi capirò cosa poter fare come eventuale lavoro

Ti ringrazio ancora per la risposta

psybernetique ha scritto: ↑

lun giu 25, 2018 4:15 pm

Ciaooo Pharma

ti ringrazio molto per la tua risposta, sto ancora ridendo per il finale

Terrò in considerazione il tuo prezioso consiglio su neuroscienze, mi sto informando un pochino e potrebbe proprio essere quello che fa al caso mio! Non l'avevo mai preso in considerazione fin'ora, ti ringrazio molto

Per il post laurea ovviamente ancora non so darti una risposta..sicuramente già dopo la triennale cercherò di spostarmi all'estero per continuare gli studi e forse da qualche parte arriverò
Sicuramente finire a lavorare per lo stato, o per chiunque non riesca a concepire il senso del mio lavoro, non rientrerà tra le mie ambizioni principali.. ma sono anche realista sul fatto che lavorare in questi ambiti non sarà nè facile e nè sempre apprezzato da tutti

Invece diventare fornitrice ufficiale del forum con tanto di laboratorio di sintesi sarebbe proprio un sogno ahahah
Apparte scherzi, non ho intenzione di sprecare la mia vita non tentando il possibile per raggiungere i miei sogni ed obbiettivi..magari parlo così nell'incoscienza dei miei vent'anni, ma cosa posso avere da perdere? Anche se non arrivassi a fare il lavoro dei miei sogni avrei comunque ottime basi sia scientifiche che negli ambiti che più mi interessano e qualcosa ne ricaverò
Per ora cerco di non preoccuparmene troppo, già arrivare ad avere una qualche laurea è un obbiettivo da non sottovalutare, quindi un passo alla volta

Neuroscienze, cerca di capire "il cervello" con un approccio multidisciplinare... (non si fissa su un aspetto\dettaglio)

Poi tutte le molecole compresi i "research chemicals" sui siti come "cayman chemical" e simili,
sono catalogate sotto "neuroscienze".
Quindi puoi inserire, le sostanze psicotrope nello studio. Ma non studi soloo quello.
Come ti hanno detto, chimica, bio-chimica... sono molto settoriali...

E' una cosa molto ampia "neuroscienze". metto a beneficio di chi legge:

Le neuroscienze (o neurobiologia) sono l'insieme degli studi scientificamente condotti sul sistema nervoso. Essendo un ramo della biologia, le neuroscienze richiedono conoscenze di fisiologia, biologia molecolare, biologia cellulare, biologia dello sviluppo, biochimica, anatomia, genetica, biologia evoluzionistica, matematica, fisica, chimica e statistica, ma a differenza di altre discipline biologiche richiedono anche di conoscenze di altri ambiti di studio quali psicologia, etologia e linguistica.

Ti consente di spaziare su molti aspetti.. del cervello.
E poi magari concentrarti su di uno....
Perche poi, in un ambito di ipotetica ricerca, ti ritrovi tra "un matematico, un fisico, un biologo, uno psicologo, un fisiologo, un chimico".
quindi non sei "un un gruppo di chimici" ma in un "ipotetico" grupppo di ricerca "multi-idee". se mi passi il termine.

Io mi interesso di neuroscienze.
Per questo te lo ho suggerito. Rientro nella categoria.. perche mi approccio in modo "multi disciplinare" alle molecole, sostanze, cervello, percezione, ecc...

Se fai chimica.. e\o biologia.. poi non lavorerari in ambito "sostanze" mentre neuroscienze.. ti consente di "restare in tema" sostanze, perche "rientra tra" le cose che le neuroscienze usano per indagare certi apetti\fenomeni del cervello.

100% c'è gente che fa neuroscienze che viene a leggere in forum.. sono "avidi" di sapere...sulle "psicotrope".
fare risonanze magnetiche funzionali a un cervello sotto l'effetto di LSD = neuroscienze.

Come esempio pratico.. di "lavoro".
Pharma

psybernetique ha scritto: ↑

mer giu 13, 2018 6:36 pm

- Qualcun altro di voi sta studiando o aspira ad arrivare a lavorare nel mondo delle droghe?

-- Qualcuno studia scienze farmaceutiche applicate, curriculum Scienze erboristiche? Pensate sia una laurea valida per arrivare a
contatto non solo con le piante officinali ma anche con quelle che piacciono di più a noi?

Ringrazio chiunque cercherà di aiutarmi

Su www.maps.org trovi qualcosa, anche offerte di collaborazione.

Parallelamente, sarebbe in linea con la psichedelia, dato che gli iniziati, solitamente venivano sottoposti a 'morte sintetica' mediante l'ausilio di 'pozioni sacre',, pertanto menziono la scuola di alchimia/spagiria (mi sembra ne siano sorte più di una (ultimamente), sul territorio nazionale.