Tintura Achillea Millefolium

[Regene]

ciao a tutti,
torno dopo parecchio con una domanda (tanto per cambiare ), pensavo di fare una tintura di achillea e poi riportare i risultati.
prima però vorrei fare uqalche domanda per vedere se posso evitare errori:
- meglio usare la pianta fresca o secca?
- solo i fiori o tutta la parte aerea?
- che rapporto tra pianta e soluzione alcolica?
- qual'è la concentrazione ottimale della soluzione alcolica?
- quanto tempo di infusione?
- meglio tenerla riparata dalla luce?
- temperatura ambiente o anche un po' di calore per velocizzare il processo non è malvagio?

ho provato a fare una cosa schematica così che sia più semplice da leggere, mi sono incuriositò leggendo l'esperienza di @Arcano

@VisioneCurativa
@era

[era]

- meglio usare la pianta fresca o secca?
- solo i fiori o tutta la parte aerea?

Che l'achillea porti a effetti mi giunge nuovo, anche se ogni pianta ha in sé qualcosa di speciale.

Tendenzialmente dell'achillea si consumano gli infusi fatti con le infiorescenze secche e le parti aeree della pianta. L'importante è che durante l'essiccazione la pianta non perda il colore. Se non erro il succo è fotosensibile.

Direi tuttavia che la parte che potrebbe fornire ulteriori risultati è la radice.
A suo tempo ho provato a fare un alcoluro (non c'entra con la psiconautica, si tratterebbe di un energizzante/stomachico/depurativo) e ricordo di aver seguito qualche consiglio mettendo a macerare radici raccolte uno-due giorni prima.
La radice è a forma di tallone e potrebbe essere definito 'il tallone dell'achillea'


Il grado alcolico dovrebbe essere 80°-96°, dovrei controllare nel libro 'Segreti e virtu' delle piante medicinali' (1983).

Tra le costituenti si possono annoverare l'azulene (olio eterico), tannini, achilleina, resine, inulina, stearina, e altre sostanze.

Si può utilizzare anche il succo fresco.

[Regene]

ho fatto un po' di ricerche e sembrerebbe che la parte attiva siano gli apici fioriti.
pensavo di usarli freschi (ho trovato un pascolo vicino a casa mia che è pieno) e di utilizzare alcool al 96% come solvente, so che di solito si preferisce una diluizione ma visto che è una pianta fresca contiene molta acqua e vorrei evitare che alla fine sia troppo diluita
inoltre gli azuleni sono metastabili quindi probabilmente non è saggio esporli alla luce.
grazie del feedback era, aspetto l'input di @VisioneCurativa che è davvero un esperto

EDIT è un po' OT ma qualcuno ha mai preparato una tintura/estratto di genziana?

[VisioneCurativa]

Tutta la parte aerea fiorita è ricca di olie essenziali, lattoni sesquiterpenici e tanti altri composti farmacologicamente attivi.
Con l'essiccazione il loro contenuto può solo scendere.

L'ideale per estrarre un po tutto è fare una tintura a temperatura ambiente con almeno il 40% di grado alcolico. Sulle due settimane di infusione, ma se rimane di più non succede niente.

[Regene]

Tutta la parte aerea fiorita è ricca di olie essenziali, lattoni sesquiterpenici e tanti altri composti farmacologicamente attivi.
Con l'essiccazione il loro contenuto può solo scendere.

L'ideale per estrarre un po tutto è fare una tintura a temperatura ambiente con almeno il 40% di grado alcolico. Sulle due settimane di infusione, ma se rimane di più non succede niente.

grazie per i consigli, quindi solo i fiori se ho capito correttamente?
poi per via di come è fatta la pianta anche una parte di stelo rimane dentro ma ci siamo capiti

io pensavo di stare sopra il 70% di grado alcolico per essere sicuro che non avvengano contaminazioni, essendo pianta fresca secondo te devo tenere una gradazione alcolica maggiore rispetto alla pianta secca perché molta acqua è già contenuta nel materiale vegetale?

pensavo comunque di sciaquare prima i fiori per sicurezza ma ho paura che si rovinino, pareri?

[Regene]

piccolo aggiornamento
ho raccolto un po' di cime ma purtroppo erano piene di insettini (penso fossero afidi ma non sono sicuro), così ho sparse le cime fresche su della carta assorbente bianca sperando che se ne andassero da soli. parecchi se ne sono andati ma ne rimanevano comunque molti e anche a scuoterle o sbatterle non si staccavano.

ho deciso di tenere una piccola parte delle cime e continuare a tenerle su carta assorbente bianca fino a domani e vedere cosa succede.

col resto ho fatto comunque una tintura solo come test per vedere come si comporta, ho usato 240ml di alcool e più o meno 150ml d'acqua. non sono stato molto attento alle quantità perché è solo una prova.

se avete qualche idea su come liberarsi di quegli insetti o qualche appunto in genere siete i benvenuti