Trattenere il fumo/vapore o no? Definitivo?!

[Pregiudicato]

Si legge ovunque che trattenere il fumo/vapore é inutile e che l’essere più sballati é solo una conseguenza della deprivazione di ossigeno al cervello e delle sostanze tossiche presenti (in questo caso solo nel fumo, tecnicamente nel “vapore” sono presenti solo olii, cere e zuccheri (?) non tossici per l’organismo).
Da mia esperienza personale, trattenere il fumo non potenzia lo sballo mentre trattenere il vapore sì.
Alcuni consigliano di non espirare il vapore tutto di un fiato ma di espirarlo poco a poco facendo tra ogni espirazione un’ispirazione di pari capacità.
Voi cosa ne pensate? Ci sono studi al riguardo?

[tsunami666]

Alcuni consigliano di non espirare il vapore tutto di un fiato ma di espirarlo poco a poco facendo tra ogni espirazione un’ispirazione di pari capacità.

Faccio così usando il vaporizzatore almeno non svengo per la sola mancanza di ossigeno

[VisioneCurativa]

Non credo ci siano studi ma è empirico che col vaporizzatore aspirando lentamente e a lungo si mantiene meglio il calore nella camera quindi è più efficente la vaporizzazione.

[ward]

Lo sballo è dato dalle molecole psicoattive (thc) che legano dei particolari recetteri nel cervello.. ossigeno, sostanze tossiche e zuccheri non c’entrano niente.
Quando aspiri, che sia fumo o vapore, ciò che stai facendo è far arrivare queste molecole agli alveoli polmonare dove poi possono essere assorbite e finire in circolo dove si distribuiscono poi in tutto il corpo.
Anche se il tempo di diffusione del thc è molto rapido, in realtà non tutto il thc che viene aspirando è subito a disposizione per l’assorbimento. L’alveolo è un sacco il cui tutto ciò che si trova nel perimetro può essere assorbito, tutto ciò che sta dentro invece no e ha bisogno di tempo per arrivare al perimetro.
Detto ciò, è logico pensare che più trattieni il fumo, più thc viene assorbito, quindi più sballo.

[eterodosso]

Io sto sperimentando, e con soddisfazione, una tecnica diversa: invece di trattenere il fiato, prolungo l'ispirazione. Il tempo di permanenza del fumo nei polmoni è leggermente inferiore (ovvio, direi), ma la sensazione è quella di intossicarsi un po' di meno, e l'effetto perfettamente analogo al trattenere il fiato. Secondo me, c'entra anche, contraddicendo Ward, l'interazione con una maggiore quantità di ossigeno, ma è solo un'impressione non suffragata da alcunché di scientifico.