sostanza:1P-LSD (100ug)
set:carico e curioso, aperto alla novità.
setting:campagna, casa di mia nonna, casa mia.
durata:l'effetto è durato finchè non mi sono obbligato a dormire, dopo 15 ore dall'assunzione.
Mi sveglio tardi, sono le 10 e qualcosa, oggi mi sento pronto per questa cosa, è da qualche giorno che ci penso e ora finalmente ho casa libera, sono tutti via e non torneranno prima di domani pomeriggio.
Inizio col solito rito di riordinare la zona dove passerò il tempo quindi praticamente tutta la casa. una volta finito mangio una mela e basta, non faccio colazione di solito e manca poco a pranzo.
Sono le 12:00 quando ricevo la chiamata di mia nonna che mi invita a pranzare da lei con mia zia e mia cugina ma io declino l'offerta consapevole che sarebbe passato troppo tempo e io volevo mangiare il cartone il prima possibile..e così faccio, lo metto sotto la lingua; penso che tutto sommato c'è il tempo sufficiente di andare a salutare almeno mia nonna e magari un giro in bici in onore di Hoffman è una buona idea. Sono le 12:20.
Parto quasi subito dopo aver preparato per sicurezza uno zainetto da ciclismo con una borraccia d'acqua, una banana e tutto il necessario per rollare una canna.
Facendo sforzo in salita pensai: chissa che non mi salga prima per via dell'aumento del battito del cuore!!
poco dopo arrivo a casa di mia nonna, sono le 12:45 circa e sento gia qualcosina, un nodo alla bocca dello stomaco e una carica che spinge da dentro la pancia. il cielo si sta decisamente rannuvolando, potrebbe piovere a momenti. Entro e faccio due chiacchiere con i parenti, il clima è ovviamente di casa, ma sento che è meglio andarsene da li prima che salga per bene. Purtroppo ha iniziato a piovere e mia zia si propone di portarmi a casa in auto, ma la mia idea era di girare un po' di sentieri prima di andare a casa, e magari rollare anche la cannetta che mi sono portato. così dopo solo 15 minuti di discussione del tipo 'dai non fare storie ti porto io guarda come viene giu!' 'no grazie zia non ti preoccupare ti ho detto..' parto e mi dirigo subito con la mia bici da enduro per il primo sentiero nel bosco che trovo, mia nonna abita davvero in un bel posto, peccato per la pioggierella che rovina un po' la storia.
13:30 circa. L'acido sta decisamente salendo: i campi di terra arata che incrocio sono regolarmente scossi come in delle onde lievi e lente, non sembrano nemmeno fatti di terra, qui la terra è molto carica di argille e ossidi di feroo ed è davvero di un bel rosso aranciato. La discesa nel bosco si fa piu impegnativa e noto che, sarà perchè ho mangiato solo una mela appena svegliato, sarà per l'effetto fisico un po' impegnativo di questa molecola(che per me ha consistito anche in una sensazione blanda ma costante di nausea), ma faccio davvero fatica a coordinare le braccia col manubrio e la ruota della bici.
Il fango a terra mi schizza in faccia e sulla schiena, sono abbastanza impantanato direi, mi fermo in un prato e rollo la canna, anche qui con molta difficoltà, in piu Eolo mi soffia contro!
Accendo la canna faccio qualche tiro e mi rimetto in sella, la pioggia ora è piu forte, spengo la canna e la metto via per dopo..il muschio e le cortecce formano delle superfici davvero affascinanti, non posso non fermarmi e toccarli.
ritorno in una strada asfaltata e mi dirigo verso casa, correndo anche abbastanza veloce e lavandomi per bene. Ora l'effetto è vivo e si fa sentire: noto che sto piangendo e la cosa mi fa ridere, poi sento le gocce di pioggia sulla faccia mischiarsi alle mie lacrime e questa cosa mi sorprende, acqua e lacrime si fondono in un liquido che percepisco interamente sul mio corpo e nell'aria, mi sento come una rana sotto la pioggia è una sensazione bellissima che non avevo mai provato, davvero toccante, mi sentivo parte della pioggia.
14:30 circa sono a casa la pioggia è davvero forte ora..entro in casa e accendo la stufa, il calore della stufa a legna è davvero piacevole, butto qualche cuscino a terra e crollo davanti a lei, chiudo gli occhi ma non mi riesce di tenerli chiusi, le cose sono un po' traballanti ad occhi chiusi, li riapro e mi guardo intorno: tutto ha una forma arrotondata, quasi levigata apposta per evitare spigolosità.
Da qui partono una serie di pensieri accelerati e davvero brevi che trovano subito una conclusione ad ogni argomento che affronto, come se le risposte facessero parte del problema, si, mi sembra tutto così chiaro da pensare che forse nella vita di tutti i giorni non ragioniamo così limpidamente su queste cose.
mi siedo sul divano e accendo la TV ma senza volume, non mi va di sentire voci, voglio solo musica e così metto su un disco dei beatles, Sgt.Peppers Lonely Hearts Club Band..
ad un certo( circa le 16:00) punto alzo lo sguardo e ho l'allucinazione piu forte mai vissuta: lo schermo della tv è bianco e si apre una crepa orizzontale, nera che esce lateralmente dallo schermo formando frattali neri. da qui lo schermo mi si scioglie letteralmente davanti e io mi stendo nuovamente a terra, ne ho bisogno, e dirigo lo sguardo a delle piante dietro il divano; lo spazio che intravedo tra i rami è riempito con lastre di vetro che brillano e le foglie toccandoli li fanno scintillare. non avevo mai osservato dei frattali, prima volta, ma questi sono ovunque, dalla trama del tappeto alle linee regolari delle pareti. le allucinazioni stanno aumentando ancora, mi vedo al mio fianco sinistro, vedo un braccio in piu ad ogni movimento che faccio, è come se mi percepissi alla mia sinistra pur sapendo di essere qui. anche gli arti mi si trasformano in forme strane e deformi, non riesco a non stupirmi del mio braccio che è davvero raccapricciante, di solito mi piacciono le mie mani ma questa volta sembrano quelle di un cadavere.le uniche note negative sono la mancanza di qualcuno con cui parlare(a tratti provo una profonda noia mista a disperazione, e in piu il tempo scorre in maniera strana, un'ora passa in due minuti e qualche minuto ci impiega ore a passare, davvero strano), la leggera nausea che ho da quando è salito e il freddo nelle ossa che mi costringe davanti alla stufa.
altri effetti visivi riguardano le tonalità della luce, in tutta la stanza c'è un alone tra il blu e il viola e il verde, il soffitto si piega ad arco poi obliquamente poi torna regolare.
Ho passato circa due ore steso a terra osservando tutto quello su cui posavo lo sguardo in forme strane e vagamente disturbanti.
Poi circa verso le 18:00 decido di andare a comprare le sigarette, fuori piove, è tutto buio, di un buio che mai ho visto prima. Fortunatamente non c'è nessuno per le strade a parte qualche auto che sfreccia qua e la, mi sento fuori dal mondo, nel buio i riflessi della luce esplodono in scintille bianche e gialle che mi avvolgono tutt'intorno come gioielli inafferrabili.
Tornato a casa rollo una canna ma riesco a fare solo qualche tiro perchè l'effetto dell'1P torna a farsi sentire: sedie e tavolo sono alti circa 40-50 cm, la cosa mi fa ridere, ma che triste ridere da solo, ma in fondo di chi ho bisogno?! sono solo in casa, fuori è buio, preparo una pasta che poi non riuscirò a mangiare e vado a chiudere finestre e porte per la notte. Poi mi stendo sul divano a guardare la tv questa volta con l'audio suo.(21:00 circa)
Coincidenza delle coincidenze su Italia 1 danno Paura e delirio a Las Vegas, me lo guardo tutto e durante le pause pubblicitarie chiudo gli occhi, ma il buio mi spaventa, apro gli occhi dopo pochi secondi.
Verso la fine( circa le 00:00), quando ormai non si presentano effetti visivi da un po' succede una cosa che mi spaventa molto : Sto guardando Buona Giornata, un film di Vanzina, quando una scena del film fa vedere un trans di colore vestito di rosso che chiama il fratello del tizio che gli è morto nel letto mentre scopano. Non so per quale assurdo motivo ma quel trans esce dallo schermo verso di me, mi è apparso come un satanasso, ho avuto la pelle d'oca, ma dopo qualche secondo tutto si è calmato, non pensavo che l'effetto fosse ancora presente, questa cosa mi stupisce molto.
Ho passato le successive tre ore fumando e bevendo una tisana per riuscire ad addormentarmi, alla fine, alle 3:00 riesco ad andare a letto e a chiudere gli occhi, sto davvero bene ora.
Il giorno dopo mi sveglio con un leggero mal di testa e un po' spossato, ma probabilmente è anche dovuto al fatto che non ho praticamente mangiato niente il giorno prima.
conclusioni:
Devo dire che è stato un viaggio abbastanza forte, piuttosto introspettivo anche se non riesco a scrivere i pensieri che ho fatto durante il trip, e non perchè non riesca ma perchè non esistono veramente parole per spiegare certe cose, dovrei inventare proprio una lingua adatta a spiegarlo perchè l'italiano non basta.
Totalmente diverso dai funghi, sono contento di aver avuto la possibilità di fare questa cosa, anche se devo dire che avrei preferito avere qualcuno con cui parlare, verso la fine del trip parlavo con me stesso pur di sentire la mia voce, e provando a cantare mi sentivo risuonare il corpo da vibrazioni potenti.
do un bel voto a questa sostanza, impegnativa ma non limitante, sono riuscito a fare tutto, dal giro in bici alla pasta al tagliare legna, ad accendere il fuoco, insomma anche cose rischiose.
Forse non sarei riuscito a sopportare di stare tra la gente, gia è stato difficile seguire i miei pensieri figuriamoci avere un dialogo..
Che dire, grazie di aver sprecato del tempo leggendo queste righe, spero non sia stato troppo pesante e lungo..

