Fatemi sapere

Ciao, grazie mille per la rispostona esaustivaildruido ha scritto: ↑mar mar 08, 2022 9:53 amQuello che voglio dire è che se inizi la coltivazione desiderando solo il prodotto finito potresti andare incontro a frustrazioni, se invece riesci ad appassionarti un po' e prendi le sconfitte come occasioni per imparare e migliorarti poi i risultati potranno essere molto gratificanti e ti goderai di piu anche il momento dell' 'assaggio'
In bocca al lupo![]()
E' che qui leggo di problemi nella coltivazione, di là di funghi che non funzionano, e quindi non riesco a mettere bene a fuoco quanti di voi ci riescono bene, per capire se la coltivazione ha una percentuale di successo che uno su mille ce la fa oppure se è una cosa più fattibile. Il negoziante del mio smart shop di fiducia mi ha messo in guardia dicendo che senza un ambiente sterile è impossibile che i funghi vengano su bene, che non basta neanche una sterilità da ospedale.Ciao, non si capisce dalla tua domanda se vuoi essere rassicurato sul fatto che riuscirai ad avere un buon raccolto.
La mia unica esperienza in fatto di psichedelici si riduce a un tentativo di trip con il cactus san pedro che puoi leggere nell'altro mio post qui nel forum. Mi incuriosiscono gli psichedelici da quando avevo 16 anni (quasi 20 anni fa ormaiNon dici se hai già esperienza di 'consumo' in questo caso devi solo decidere se ti va di metterti in gioco e dedicare del tempo, altrimenti ti consiglio di cominciare a capire se è una esperienza che ti interessa
Come per tutti i forum vale il discorso che chi riesce e non ha problemi non scrive nulla, al contrario chi ha problemi chiede aiuto e quindi sembra che tutti abbiano problemi ma non è cosi. seguo su reddit dei gruppi dove la gente pubblica moltissime foto dei loro raccolti per 'vantarsi', qua succede un po' di menoE' che qui leggo di problemi nella coltivazione, di là di funghi che non funzionano, e quindi non riesco a mettere bene a fuoco quanti di voi ci riescono bene, per capire se la coltivazione ha una percentuale di successo che uno su mille ce la fa oppure se è una cosa più fattibile.
Mi pare un po' esagerato, con tutte le precauzioni del caso i cubensis sono stati selezionati apposta per la loro relativa resistenza e facilità di coltivazione, quindi fattibili da chiunque sia dotato di buona volontàIl negoziante del mio smart shop di fiducia mi ha messo in guardia dicendo che senza un ambiente sterile è impossibile che i funghi vengano su bene, che non basta neanche una sterilità da ospedale.
Mi pare un ottimo approccio, pensa che invece io non riesco a tenere viva manco la pianta di basilico quindi sei già avvantaggiataMi piace il giardinaggio, coltivare piante che poi consumerò, che siano pomodori, basilico o l'erba del diavoloPenso sia importante per creare un rapporto positivo con una pianta (in questo caso i funghi) che poi entrerà dentro di noi in maniera così profonda.
Allora ti rispondi da sola no? anche su questo sei avvantaggiata, io mi sto avvicinando ora alle pratiche di meditazione perché ho capito quanto possano essere utili in ambito psichedelicoMi incuriosiscono gli psichedelici da quando avevo 16 anni (quasi 20 anni fa ormai), e ora penso che i tempi per me siano maturi, forte anche della mia passione sul buddhismo.
Uno che decide di coltivare cannabis, anche se non studia nulla sulla coltivazione, basta che pianti il seme e bagni e qualcosa crescerà. Poi certo, senza studiare un minimo magari raccogli 10 grammi invece che 100, ma intanto qualcosa cresce. Chi è che non ha mai piantato un seme, anche solo come esperimento alle scuole elementari.E' che qui leggo di problemi nella coltivazione, di là di funghi che non funzionano, e quindi non riesco a mettere bene a fuoco quanti di voi ci riescono bene, per capire se la coltivazione ha una percentuale di successo che uno su mille ce la fa oppure se è una cosa più fattibile. Il negoziante del mio smart shop di fiducia mi ha messo in guardia dicendo che senza un ambiente sterile è impossibile che i funghi vengano su bene, che non basta neanche una sterilità da ospedale.
Ciao, grazie mille per il tuo messaggio. Ho iniziato a studiare dalla wiki qui presente e mi sono iscritta su shroomery. Da un primo studio sulle varie possibilità penso che punterò verso la coltivazione in barattoli con farina di riso integrale (tra i vari starter è l'unico che ho trovato acquistabile, da Naturasì), poi devo capire meglio se coltivare le tortine separatamente o spezzarle per fare un unico strato (che mi pare sia questo il bulk..?).asklepios ha scritto: ↑gio mar 10, 2022 2:29 amNon sono d'accordo con chi ha detto che devi documentarti un sacco comunque per poter avere dei risultati. Certo male non fa, ma se anche solo scegli una delle guide in wiki e la segui lettera per lettera, puoi già iniziare a coltivare e raccogliere qualcosa.
No il bulk è quello che sfrutta cereali integrali (tipo il mangime per uccelli o il mais per popcorn). Spezzare le tortine e seguire le tecniche di fruttificazione in monotub può servire per far pratica in attesa di acquistare una pentola a pressione grande abbastanza, ma non è il bulk vero e proprio. C'è tutto scritto comunque nella prima guida, quella che ti ho suggerito nel post precedenteche mi pare sia questo il bulk..?
Io proverei la tecnica uncle bean's ma dopo un po' di ricerche non sono riuscita a trovare un prodotto equivalente in vendita nei nostri supermercati o su amazon...ildruido ha scritto: ↑sab mar 12, 2022 11:00 amQuoto completamente asklepios ovviamente, è il guru della coltivazione del forum!
Se decidi per la uncle's bean ti consiglio questa risorsa addizionale:
shorturl.at/zABEM
Contiene 3 video abbastanza lunghi di '90 Second Mycology' con tutti i passaggi secondo per secondo; secondo me un conto è leggere una guida ma molto meglio vedere come si fa perché poi all'atto pratico ti vengono mille dubbi e una guida scritta potrebbe non essere sufficiente.