Ayahuasca-il viaggio vibratorio

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Creepers
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Ayahuasca-il viaggio vibratorio

Messaggio da Creepers » dom apr 09, 2017 11:18 am

Sostanza: Mimosa, caapi muricata, estratto di peganum

Essendo l'avanzo della cerimonia del mese scorso,non conosco i dosaggi... so solo che metà della bottiglia è fanghiglia scura, mi avranno dato tutto il fondo di alcaloidi XD

H 20:00 : sono indecisa sul da farsi, per schiarirmi le idee faccio il rapé e quasi vomito :roll:

H 21:00 : in un pentolino faccio sobbollire un paio di minuti l'ayahuasca, che stavo conservando in frigo in una bottiglia di vetro. Ci verso sopra l'estratto di peganum, vado in camera (dove avevo acceso qualche candela) a suonare un po' il tamburo e quando mi sento pronta, bevo. h 21:15
Il sapore è terribile, stando li ha un po' inacidito, ma nonostante siano 50gr riesco a berla in 3 sorsi.
Rimango seduta sul letto a gambe incrociate, non me la sento di coricarmi.

Rispetto alle mie solite esperienze, non parte il processo di visualizzazione, anzi, parte qualcosa di più mentale ed emotivo.
Ero un po' di cattivo umore prima di fare l'esperienza, con un senso di "quale è il fine di tutto ciò?". Ho lasciato che questa emozione risuonasse dentro di me e che piano piano si raccogliesse per essere espulsa: io sono qui per imparare e tutto ciò che me lo impedisce non mi serve, sia questo un fattore emotivo passeggero o una sega mentale.
Guardo l'orologio, 21:45... sono riuscita a tenerla mezzora e già sentivo i maoi che serpeggiavano. Ho aspettato ancora un pochino, poi ho sentito quel pensiero/emozione di prima darmi la nausea...sentivo di dover vomitare, ma non ci riuscivo, allora ho iniziato a battere ritmicamente le mani per aiutarmi (il tamburo era per terra e sentivo di non riuscire a tenerlo). Ho messo la busta sul letto e chiamato mio marito per farmi suonare il tamburo. Una volta presa la giusta frequenza sono riuscita a far risalire il vomito, sentivo come qualcosa che mi si contorceva dentro. Ero a 4 zampe, sul letto, davanti alla busta e ridevo cercando di vomitare XD. Nel mentre pensavo "sono qui per imparare", come un mantra.
Quando sono riuscita a vomitare...bleh...XD fango limaccioso. Ho vomitato tantissimo, più della toma, e nel mentre ridevo ahahaha. Ogni volta che vomito poi mi arriva un brivido lungo la schiena fino al cuoio capelluto.
Comunque...una volta vomitato sono tornata nel silenzio, seduta sul letto. Ho iniziato a sentire le vibrazioni di tutta la stanza, vedevo la porta che tremava e il solito pattern di frattali.
Dentro di me qualcosa vibrava fortissimo, a livello del cuore e della gola, respiravo per seguire la vibrazione.
E' difficile tracciare, ovviamente, tutto quello che è successo: da un lato ero perfettamente in me, non ero fuori dal mio corpo, da un altro, essendo in un altro stato di consapevolezza, tante cose sono passate a livello più energetico che mentale.
Mi sentivo un'antenna, richiamando un po' l'esperienza del mese scorso, ed ero collegata all'etere. Dall'etere potevo prendere qualsiasi tipo di informazione. Ho iniziato a ricevere informazioni sullo stato vibratorio dell'universo, sul tempo, sui fenomeni "paranormali", sulle malattie. Tutto ha a che vedere con l'energia. Mi sentivo come collegata al vero internet (e giu risate).
Ho riso tantissimo per la semplicità disarmante e la schiettezza di alcune risposte. Tipo...il giorno avevo letto sul "punto di unione", quindi ho chiesto come spostarlo, risposta "ce l'hai, sentilo e prova, no?" seems legit; oppure, "se questo è l'internet e posso sentire chiunque, posso anche parlare con chiunque?" risposta "si certo, se ti ascoltano", mi pare ovvio... XD
Ho realizzato come, queste sensazioni leho sempre avute: momenti in cui mi facevo una domanda e magari, in contemplazione di qualcosa, mi davo una risposta che sapevo essere vera, perché mi dava una sensazione fisica molto particolare, come un brivido lungo il corpo. In realtà erano brevi istanti di connessione.
Tutto è energia e tutto si influenza: noi influenziamo l'energia di un luogo, di oggetti, cosi come questi influenzano noi...a dire il vero parlarne così è molto semplicistico. Sul momento, ricevere certe informazioni non è stato per nulla semplice, perché significava uscire dal giogo del tempo lineare e dalla causalità. Comunque, esporci a determinate vibrazioni abbastanza a lungo, cambia il nostro modo di vibrare (prima o poi, dipende dalle resistenze di ognuno).
Anche le malattie sono alterazioni nel nostro stato vibratorio.

Il trip è andato avanti così... dopo circa un'ora e mezzo stava un po' scendendo, poi è risalito un'altra ora, poi è sceso, poi è risalito...alla fine me ne sono andata a letto e stavo ancora vibrando XD non so quando ho smesso, stavo continuando a processare nel sonno. Ho cercato di percepire se io stessa vibravo in modo armonico all'universo o meno, e sentendo delle disarmonie nello stomaco, ho cercato di alzare la vibrazione di quest'ultimo. Ci ho messo un pochino, poi ho sentito qualcosa concentrarsi nello stomaco per poi liberarsi. MI sono alzata a mangiare qualcosa (pare fosse parte del processo XD) e poi ho continuato, fino a che non si è calmato.

sono andata a letto verso 1-1:30 e sentivo che ero ancora in processo.

Una bella esperienza e la descrizione abbastanza riduttiva. Ovviamente vedevo a occhi chiusi i frattalini e le luci e a occhi aperti i pattern e le vibrazioni, ma la sensazione dominante è stata quella della frequenza. Ho sentito la mia frequenza, quella dell'aya, di tutto.

Alla prossima XD :drink:
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~Møgørøs•
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Re: Ayahuasca-il viaggio vibratorio

Messaggio da ~Møgørøs• » dom apr 09, 2017 11:32 am

Le vibrazioni, l'energia: l'aya non sbaglia mai :)

L'origine delle malattie è di tipo energetico-vibrazionale: l'oscillazione delle cellule sane contrasta l'oscillazione delle cellule malate, delle tossine e dei batteri, e, quando la prima viene meno, la malattia prende il sopravvento.

Contrastando in egual misura la frequenza vibratoria della malattia con la frequenza benefica della vita, delle nostre stesse cellule, la malattia si può fermare, e anche far regredire a proprio piacimento.

Bella esperienza: non è mai facile descrivere quelle introspettive, te lo dico perché ancora non sono riuscito a scrivere una mia esperienza di LSA (introspettiva al massimo), ma sei riuscita ad esprimere alcune emozioni e stati d'animo che ho riconosciuto e apprezzato :)
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Re: Ayahuasca-il viaggio vibratorio

Messaggio da Creepers » dom apr 09, 2017 11:36 am

~Møgørøs• ha scritto:
dom apr 09, 2017 11:32 am
Le vibrazioni, l'energia: l'aya non sbaglia mai :)

L'origine delle malattie è di tipo energetico-vibrazionale: l'oscillazione delle cellule sane contrasta l'oscillazione delle cellule malate, delle tossine e dei batteri, e, quando la prima viene meno, la malattia prende il sopravvento.

Contrastando in egual misura la frequenza vibratoria della malattia con la frequenza benefica della vita, delle nostre stesse cellule, la malattia si può fermare, e anche far regredire a proprio piacimento.

Bella esperienza: non è mai facile descrivere quelle introspettive, te lo dico perché ancora non sono riuscito a scrivere una mia esperienza di LSA (introspettiva al massimo), ma sei riuscita ad esprimere alcune emozioni e stati d'animo che ho riconosciuto e apprezzato :)
mi fa piacere abbia apprezzato. Ovviamente, studiando le energie, queste nozioni non mi sono aliene, ma è come se fossero passate a un livello diverso: una cosa è apprenderle attraverso la mente razionale, un'altra attraverso le frequenze.
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