la mia prima e seconda esperienza con l'ayahuasca in contesto semi-sciamanico

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william0595
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la mia prima e seconda esperienza con l'ayahuasca in contesto semi-sciamanico

Messaggio da william0595 » lun giu 05, 2017 10:23 pm

Salve a tutti mi chiamo William ho 22 e vengo da Orvieto in provincia di terni.
La mia voglia di provare uno psichedelico mi è venuta leggendo le vostre esperienze, infatti se non fosse stato per i vostri racconti non mi sarei mai buttato in questo viaggio.
prima di questi due viaggi con l'ayahuasca io non ho MAI fatto uso di nessun psichedelico ne tanto meno di altre droghe a parte il Ritalin che prendo per il mio ADHD. quindi potrete immaginare quanta paura provai il periodo prima dell'assunzione della "medicina". non avendo amici che mi potessero controllare durante questo mio viaggio, decisi di iscrivermi ad un ritiro di 2 notti e giorni con uso terapeutico dell'ayahuasca mio malgrado dato che io sono (anzi ero) estremamente pragmatico e per nulla spirituale, se poi ci mettete che sono anche apatico, riuscirete a capire il mio disagio nel prendere parte a riti sciamanici e danzeterapie. detto questo misi da parte i miei pregiudizi sulla valenza di queste tecniche accessorie all'uso dell'ayahuasca e mi misi in gioco cercando di immedesimarmi (anche se con scarsissimi risultati) a questa cerimonia.
Il tutto incomincia con l'esternare gli obbiettivi che si vogliono raggiungere in questo processo, i facilitatori sono molto empatici riescono a trasmettere serenità anche a uno come me. finito cio si incomincia con la cerimonia vera e propria, i facilitatori quindi fanno fare un tiro di rapè a tutti i partecipanti( il rapè è tabacco da fiuto della amazzonia ) che viene sparato nelle narici con una specie di cannuccia di legno. ciò che posso dire per mia personale opinione è che è una briscola pazzesca esattamente come aspirare pepe a pieni polmoni, te lo senti bruciare come il fuoco fin dentro, qui devo aggiungere che molto probabilmente per me è stato più doloroso di chiunque altro dato che non fumo da più di 4 anni.
ed eccoci qui alla fase della tomatura, la parte in cui si riceve la toma di Ayahuasca, sono riuscito a tranquillizzarmi alla perfezione grazie sia alla mia grezza tecnica di respirazione, sia alla serenità che emana la bravissima facilitatrice. Prendo la mia bella toma di medicina e la mando giù tutta d'un fiato, il gusto è terribile ma non insopportabile, amara e limacciosa come ci si aspetterebbe da un preparato di liana, con minuscoli frammenti di legno. Mi metto a sedere per il momento nella sala comune insieme ad agli altri compagni di viaggio. passata mezzora non sento niente parte un forte meteorismo con rutti silenziati annessi. Passa un'altra ora e incomincio a sentire 2 ragazze davanti a me che hanno conati di vomito, subito penso che questa medicina sia guasta quando all'improvviso una delle ragazze di cui prima incomincia a scoppiare nella risata più forte e rumorosa e duratura che io abbia mai sentito, dice di essere partita per il cosmo, di riuscire a vedere tutto il cosmo, il sole, la terra, dice che noi siamo atomi e ricomincia in questa risata tremendamente sguaiata, nel frattempo tutti glia altri sembra entrati in processo silenzioso, chi con le mani sulla faccia, chi fissando il vuoto, tranne io e un altro ragazzo che come me sta facendo (o avrebbe dovuto fare) il suo battesimo del fuoco, prendiamo altre 2 tome a distanza di 1 ora e mezza ma niente ne io ne l'altro ragazzo non abbiamo incominciato nessun processo, se non forse un leggero giramento di testa e sempre una leggera fiacchezza, la notte comunque non è noiosa la ragazza di fronte a me è completamente partita e viene a chiedere di aiutarla a farla scendere che lei non ce la fa ed ha paura, potete immaginare il mio rosicamento :x .
La mattina dopo è il momento della terapia, del tirare le somme, e ovviamente io non ho potuto far altro che chiedere come mai con me non abbia funzionato, e mi rispose che può accadere che alle prime assunzioni non si riesca ad entrare in processo, di non avvilirmi che stasera ci sarà un'altra sessione.

Seconda sessione di ayhuasca

Per pigrizia non vi ripeto la parte della preparazione perché fu uguale a parte per il fatto che ora eravamo a questa sessione solo io e quella meravigliosa ragazza che rischio di lussarsi una mandibola a furia di ridere :lol: .
Presa la prima toma come da prassi mi metto prima seduto sul materassino e poi coricato.
Passa un'ora e mezza e incomincio a sentire qualcosa, sento il corpo molto rilassato, direi anestetizzato è come se questa sensazione l'avessi già provata , avendo letto il libro "DMT la molecola dello spirito" posso teorizzare che come disse Rick Strassman nel suo libro che la dmt dell'ayahuasca aumenta i livelli di endorfine gli omologhi endogeni delle morfine, questa cosa fosse successa nel mio corpo. dopo un'altra mezzora è tempo della seconda toma, con fatica mi alzo e prendo anche questa, mi risiedo e aspetto. Dopo un lasso di circa 40 minuti incomincio a sentire che qualcosa sta arrivando, il mio corpo è sempre più anestetizzato ma allo stesso tempo sento come un fuoco di forza che cerca di uscire , mi giro sul materassino come un ossesso di irrequietudine, ma non è spiacevole. E dopo un altro po di tempo incomincia anche per me il processo, mi sono lasciato da parte l'irrequietudine e la pesantezza del mio corpo, non posso dire di esserne uscito ma diciamo che non ne sono più coscritto, sento come se tra la mia mente e il mio corpo ci fosse una piccola distanza e quindi una latenza tra il mio ordine di eseguire un movimento e il momento stesso che questo viene eseguito. la mia vista diventa offuscata, le luci delle lanterne sembrano allungarsi parallele alla mia vista come a dividere con un pennarello giallo la parte sopra e sotto della mia visione, ma se queste per me sono cose belle, quello che cambio nella mia testa, per la mente, fu qualcosa di SPETTACOLARE
La mia mente incomincio a lavorare in un modo del tutto diverso, come passare da un computer che lavora su un singolo pensiero per volta, scollegato senza poter fare collegamenti che non rientrino negli schemi di pensiero, a passare ad cervello senza limitazioni e non solo, ma riuscire anche ad avere un quadro dell'insieme delle mie conoscenze che ti permette di fare collegamenti di nozioni e conoscenze che altrimenti non potresti fare sempre per via degli schemi di pensiero che hai.


BeJake
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Re: la mia prima e seconda esperienza con l'ayahuasca in contesto semi-sciamanico

Messaggio da BeJake » lun giu 05, 2017 11:20 pm

Bella esperienza :)

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sball0n
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Re: la mia prima e seconda esperienza con l'ayahuasca in contesto semi-sciamanico

Messaggio da sball0n » mar giu 06, 2017 1:44 am

Bella bella esperienza ma come è continuata? Ho avuto la sensazione come quando leggi un libro e il finale non ti soddisfa ahahhaah
Nulla è reale, tutto è lecito

BeJake
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Re: la mia prima e seconda esperienza con l'ayahuasca in contesto semi-sciamanico

Messaggio da BeJake » mar giu 06, 2017 9:37 am

sball0n ha scritto:
mar giu 06, 2017 1:44 am
Bella bella esperienza ma come è continuata? Ho avuto la sensazione come quando leggi un libro e il finale non ti soddisfa ahahhaah
Concordo!

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william0595
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Re: la mia prima e seconda esperienza con l'ayahuasca in contesto semi-sciamanico

Messaggio da william0595 » mar giu 06, 2017 1:53 pm

sball0n ha scritto:
mar giu 06, 2017 1:44 am
Bella bella esperienza ma come è continuata? Ho avuto la sensazione come quando leggi un libro e il finale non ti soddisfa ahahhaah
Avete ragione è che ieri sera sono crollato e non ce l'ho fatta a finire, stasera finisco di raccontare anche la mia terza esperienza in cui penso di aver avuto un'epifania :shock: Immagine

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Deadpool
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Re: la mia prima e seconda esperienza con l'ayahuasca in contesto semi-sciamanico

Messaggio da Deadpool » mar giu 06, 2017 11:36 pm

Ciao william,
abitiamo a circa 40/50km di distanza, è bello poter leggere esperienze di persone non molto lontane da me. Di solito sono tutti lontanissimi :o

Tornando all'esperienza, mi piacerebbe poter leggere il resto, vorrei capire cosa ne é venuto fuori da questa esperienza.

Per caso hai fatto il ritiro a Roma? :mrgreen:

Aspetto il continuo :pidu:
Da grandi poteri derivano grandi irresponsabilità!

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william0595
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Re: la mia prima e seconda esperienza con l'ayahuasca in contesto semi-sciamanico

Messaggio da william0595 » mer giu 07, 2017 8:30 am

Deadpool ha scritto:
mar giu 06, 2017 11:36 pm
Ciao william,
abitiamo a circa 40/50km di distanza, è bello poter leggere esperienze di persone non molto lontane da me. Di solito sono tutti lontanissimi :o

Tornando all'esperienza, mi piacerebbe poter leggere il resto, vorrei capire cosa ne é venuto fuori da questa esperienza.

Per caso hai fatto il ritiro a Roma? :mrgreen:

Aspetto il continuo :pidu:
Si ho fatto il ritiro a roma, anche tu?
Di dove sei?

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