Ayahuasca - Do It Yourself

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Sfondarotule
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Re: Ayahuasca - Do It Yourself

Messaggio da Sfondarotule » dom set 03, 2017 1:19 pm

L' errore sarà la caapi cotta troppo a fiamma bassa, o almeno lo spero, le pentole erano di inox, il mestolo era uno economico preso la mattina, non so se di alluminio o no ora che ci penso ma la vedo difficile che per quel poco che lo abbiamo usato a mescolare abbia reagito e disturbato il principio attivo..

Per il resto credo ci riproveremo, magari faremo la cottura poetica sulla legna per la caapi dove il fuoco vivo sarà più forte dei fornellini dove metteremo la chacruna per cui pare che quei fornelli siano perfetti


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astraldream
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Re: Ayahuasca - Do It Yourself

Messaggio da astraldream » mer set 06, 2017 12:34 am

Non penso che nella selva si mettano problemi a cucinare con pentoloni dei più svariati materiali...compreso alluminio...
Sicuramente l'inox o la terra cotta distribuiscono meglio il calore della fiamma evitando bruciature e a differenza dell'alluminio non rilasciano particelle tossiche ma in mancanza di altro si può usare...
L'idea di "sacro" è così limitante...così poco libera da dogmi...da essere poco sacra...la cosa più sacra dovrebbe essere la libertà non i dogmi...

Sfondarotule
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Re: Ayahuasca - Do It Yourself

Messaggio da Sfondarotule » mer set 06, 2017 12:27 pm

Ok grazie a tutti dei consigli, ci siamo come quantità a testa? Se tutto va bene, mettendo in conto le normali variabili personali, dovrebbe durare circa 4 ore o meno?

Con quel metodo di cottura mi consigliate di bere tutto insieme mischiato o di bere prima la caapi e dopo mezz ora la chacruna?
Il precedente tentativo ho mischiato perchè contavamo di fare 3 viaggi da circa 2-3 ore l' uno, il che moltiplicato per 2 (se separati) per il corpo sarebbe stato troppo liquido tutto in una serata, però volendone fare uno singolo da 3-4 ore che mi consigliate?

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ayaxxx
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Re: Ayahuasca - Do It Yourself

Messaggio da ayaxxx » ven set 08, 2017 9:33 pm

Troppe aspettative secondo me. :)
É la dose che fa il veleno.

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Benway
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Re: Ayahuasca - Do It Yourself

Messaggio da Benway » mar set 19, 2017 12:53 pm

Grazie al rinnovato interesse per le estrazioni a freddo apro e chiudo una veloce parentesi che può interessare chiunque intenda preparare un'ayahuasca o anahuasca diversa dai metodi classici. Non apro un topic apposta perchè sarebbe eccessivo dato che l'argomento si esaurisce velocemente vista la sua semplicità.

Ho fatto un pò di ricerche su dmt-nexus ed erowid trovando molti entusiasti riguardo alla CWE ( cold water extraction ) soprattutto in merito alla mimosa.
La CWE è un metodo che mi piace molto come approccio verso la pianta.
Nei forum stranieri la consigliano soprattutto per prodotti polverizzati o sfilacciati. Visto che sono già stati "violentati" con dei macchinari perchè riviolentarli con una lunga bollitura acidificata? In merito alla questione si può discutere parecchio, ma rimane fondamentale la qualità della materia prima ( scordiamoci la freschezza visto che nessuno di noi ha una mimosa tenuiflora in giardino ).

Così ho deciso di eseguire una serie di test:

1) I° pull - mimosa CWE senza MAOi. Dose: 35g -- Tempo di ammollo: 4gg.

Mi sono posto il problema di dare una disinfettata al materiale ( chissà dove è stato e con cosa è entrato in contatto prima di arrivare a me ). Così ho preparato il vasetto bormioli da 1/2lt con h2o ( avevo solo quella del rubinetto ) e il materiale. Poi l'ho versato in un pentolino d'acciaio, gli ho fatto fare una bollitura veloce ( 2-3 min ) ed infine l'ho riversato nel vasetto. Ho aspettato che tornasse a temperatura ambiente e l'ho messo in frigo ( rimestando di tanto in tanto ). Ho ripetuto questo procedimento ogni giorno. Oltre a dare una pulita penso che possa aiutare l'estrazione grazie agli sbalzi di temperatura. Insomma si tratta di una pastorizzazione molto primitiva, ma efficace contro i batteri.

Attenti alla quantità d'h2o iniziale perchè se ne andrà a perdere ad ogni passaggio, dunque consiglio di tenersi un pò più larghi. Esempio: x 35g ho messo l'esatto quantitativo di h2o della mimosa ( stesso livello sul barattolo ) + 1 dito di h2o in più -> 4gg con pastorizzazione = poco meno che 1/2 bicchiere della nutella di estratto finale.

Esperienza:
Gusto incredibile e molto più complesso della mimosa bollita. E' come se fosse stata pesantemente acidificata!
Gli effetti hanno iniziato dopo circa 90-120min dall'assunzione a stomaco vuoto ( ho mangiato un cracker prima ed ha aiutato molto la digestione...ce ne stavano anche 2 ).
Visto che quest'esperienza differisce da una normale anahuasca o ayahuasca divido la descrizione degli effetti in tre parti.

Effetti corporei: fantastici e che perdurano in modo più lieve anche il giorno seguente. Durante l'esperienza ne ho approfittato eseguendo movimenti incredibili usando muscoli che non mi ricordavo di avere, poi mi sono concentrato sui mudra ed infine ho stimolato la parte auditiva con un pò di giochi di campana tibetana sulla soundtrack ambient-drone. La percezione del proprio corpo è incredibile! La sensazione di pace, relax e benessere è totale tranne sul collo, alla base del cervelletto, dove si percepisce una chiara tensione/accumulo d'energia impossibile da sfogare.

Effetti visivi ( picco della durata di 1h e mezza/2h ): ad occhi chiusi nubi e veli fosfenicofrattalici molto organizzati geometricamente e dotati di una forte bioluminescenza, ma fugaci e costantemente in movimento. Ad occhi aperti l'oscurità ha una sfumatura blu/azzurro/viola. La realtà è composta da infinti pixel bioluminescenti. Sembra di osservare il tutto attraverso uno schermo che produce molto rumore bianco. I pixel mutano in bolle leggermente instabili. Le ombre e gli oggetti non stanno al loro posto. Provano costantemente a muoversi, ma è come se fossero legati con un elastico a loro stessi vibrando fra il movimento e l'immobilità.

Effetti mentali/emotivi: poca introspezione. Nessun picco emotivo. Nessuna rielaborazione di problemi personali o con l'esterno. Solo una bellissima pace che oscilla fra la tensione e il rilassamento/abbandono totale. Si perpecisce la propria mente come solida e ben ancorata a tutto il sistema nervoso. Durante il viaggio sorgono svariati pensieri assurdi che portano inevitabilmente a scoppiare a ridere. Nell'attimo della risata si percepisce un chiaro innalzamento della propria fequenza con relative brevi visioni prive di senso logico, ma ricche d'inventiva artistica. La pace mentale perdura anche il giorno seguente e lavora in bella sinergia con la cannabis. Vi è anche una maggiore empatia e capacità di socializzare. E' come se si avesse la risposta giusta per ogni conversazione.

Oltre agli effetti chiaramente visionari ho percepito e ho contiunato a percepire anche il giorno seguente la presenza di altri componenti che probabilmente vengono diminuiti dalla bollitura oppure nascosti/soverchiati dai MAOi. Mi riferisco alla yuremamina in primis.
La sola mimosa senza intermediari è una pianta molto curiosa ed amica dell'essere umano. Ha una struttura molto complessa e agisce sull'insieme corpo/mente/spirito in modi altrettanto complessi. Non si tratta insomma solo di dmt. Anche il resto è importante e lavora su altri aspetti del se in modi che mi viene difficile descrivere.

Conclusioni: E' un'esperienza che sconsiglio vivamente a chi ha poco materiale ed è in cerca di emozioni forti con molte aspettative.
La consiglio invece a chiunque abbia la serenità della quantità, l'assenza di aspettative e voglia incontrare questa bella pianta senza alcun intermediario. In caso vi suggerirei di stare sui 40-45g ( dipende dalla qualità ) e di fare almeno 6gg di ammollo e pastorizzazione. Il giorno seguente alcuni alimenti riusltano difficili da digerire ( esempio: l'alcol ), dunque suggerisco di stare attenti all'alimentazione.

Per approfondire eccovi un articolo su erowid:
Mimosa Active Without MAOI?
by various authors
Vernal Equinox 1999
Excerpted from Entheogen Review, Network Feedback
link: https://erowid.org/plants/mimosa/mimosa_info2.shtml


2) II° pull - mimosa CWE 35g + 2g di ruta ( MAOi parziale ) -- Tempo di ammollo: 6gg con pastorizzazione.

Dopo 7gg di freezer ( per conservare il lavorato ed evitare che venga rovinato da muffe o simili e per aiutare la successiva estrazione ) vado con i 6gg di ammollo.

Decido di procedere a casa, da solo, al buio, con una soundtrack preparata a dovere e non invasiva.
E' da un paio di giorni che mi sento parecchio stanco, con basse energie, qualche brutto pensiero e particolarmente narcolettico. Arrivo da due settimane impegnative, ricche di spostamenti e sbattimenti lavorativi. Ovvio che devo recuperare, ma c'è dell'altro. Viaggiando in paesi diversi ci si ferma a dormire in posti diversi vivendo sempre situazioni nuove. Questo è molto bello e stimolante, ma capita a volte di tornare con "cose" appiccicate addosso. Parassiti insomma e non mi riferisco a zecche, pidocchi e piattole, ma ad esseri diversamente pericolosi che si nutrono di energia ( emozionale e fisica ). Se non si è con un buon livello energetico ( per mille ragioni, anche solo la stanchezza fisica, il poco sonno e la disattenzione ) si è più soggetti ai loro attacchi. Ci si accorge di loro perchè i brutti pensieri che inducono sono chiaramente immotivati e privi di alcuna radice costruttiva. Vengono generati col solo fine di causare una reazione emotiva che sviluppa energia e dunque nutrimento per il parassita. Questa volta ho il sospetto di avere addosso uno di questi esseri e sembra essere particolarmente cattivo/affamato. Dunque chiedo sia ai semi che alla mimosa di aiutarmi a trovarlo e a spazzarlo via.
Pesto i primi in un mortaio e li assumo 2h prima della pozione di mimosa.
Bevo quest'ultima aiutandola con un pezzetto di pane.

Effetti generici: dopo aver apprezzato i ben conosciuti effetti dei semi ingurgito la CWE. Il gusto sembra più leggero, più acquoso rispetto alla prima estrazione. Non ho molte aspettative. Invece dopo 15 minuti comincio ad avvertire una fortissima nausea. La salivazione aumenta e dopo 5 min vomito una piccola parte della mimosa. Mi ci vogliono circa 10 min per riprendermi e ruttare il resto, ma sento che la digestione è appena iniziata. Mi siedo sul divano ed eseguo qualche mudra. A volte lo stomaco diventa una lavatrice, ma regge. La nausea va e viene ad ondate. Sento il corpo che muta il suo stato fra il teso e il rilassato senza mai scegliere di fermarsi. Ad occhi chiusi vedo una nube di filamenti blu in perenne trasformazione. Ad occhi aperti la realtà è composta da infiniti pixel bioluminescenti. Sembra far fatica a stare assieme, ma non riesce a decostruirsi. Trema. Richiudo gli occhi è ho forti svarioni di delocalizzazione. Nell'oscurità compaiono fugaci forme e figure, ma non sono stabili ed hanno la durata di una bolla di sapone. Mi sdraio sul divano e dopo circa un'ora decido di dare una mano alla mimosa con una canna a cartina corta di battitura d'amnesia.
Subito dopo aver fumato rutto e di colpo cambia tutto. Il viaggio inizia ad assumere una potenza inaspettata. Anche le visioni aumentano sia di definizione che di quantità, ma rimangono sempre con scarsa stabilità. Sono caotiche, fosforescenti e veloci. A volte mi sembra di essere in mezzo ad una folla, altre sintetizzo visivamente certi meccanismi mentali o fisici del mio corpo. Sto viaggiando veloce sul Velo. Un pò dentro e un pò fuori. Percepisco Loro ed altri esseri molto vicini. Vi è un'abbondanza di animali fra cui una grossa e non ben visibile piovra. Poi qualcosa sale dalle viscere e s'insinua nel cervello. La si potrebbe descrivere come una carica elettrica condensata in una palla di luce solida. Si stabilizza nel lobo frontale sinistro. La percepisco come estranea e velenosa. E' pura tensione pronta ad esplodere. Mi concentro sul suo nucleo e vedo il resto. Vedo/percepisco una grossa creatura simile ad un mal venuto incrocio fra un'acaro e un ragno con un volto umanoide. Mi tiene bloccato con le sue zampe ed ha un pungiglione attaccato ad una delle molte braccia/zampe. Lo tiene conficcato nel mio cervello. La palla di luce/tensione è la punta del pungiglione! Di colpo ne afferro la base che mi spunta dal cranio e sorridendo rabbiosamente alla creatura inizio ad estrarlo. Lei si agita e strilla. Una volta estratto lo tengo saldamente e lo spezzo. Il parassita urla in silenzio e velocemente conficco la parte appuntita del pungiglione nella sua gola. Vengo inondato da sangue blu. Ribalto la creatura agonizzante oltre il divano e inizio a massaggiarmi il volto. Sento il cervello e il cranio rigenerarsi là dove era situtato il corpo estraneo. Percepisco un fluido guaritore colare dalla ferita sulla fronte. La sta rimarginando. Tutte le energie coropree sembrano riallinearsi e risistemarsi. Percepisco/vedo ondate di un blu/azzurro/viola molto piacevole ed amico. Intanto la creatura tenta di rialzarsi e la sento spuntare dal divano per portare un ultimo attacco. Sorrido e dal palmo della mano sinistra faccio uscire una specie di dardo semisolido che trapassa il cranio dell'essere come un proiettile di grosso calibro. Il dardo rientra subito nel mio palmo e la creatura gorgoglionado ricade dietro al divano. Scateno i miei impazienti alleati per far si che finiscano il lavoro e vedo chiaramente la creatura fatta a pezzi, disintegrata/trasformata ad una velocità incredibile. Non potrà più fare male a nessuno. Rimango steso sul divano a gustarmi delle forti ondate massaggiatrici ripensando alla singolarità del "dardo" così simile agli tsentsak amazzonici. Contiuno a vedere parecchie cose, ma tutte inafferrabili, troppo deboli, veloci o lontane. A tratti contiuno ad avere la sensazione di essere in un ambiente affollatissimo con parecchio brusio generato da molte voci. Spesso mi ritrovo a pensare alla potenza inaspettata di questo secondo pull. Infine, dopo quasi 3 ore dall'ingestione della mimosa, mi addormento scivolando dalle visioni al sonno come se ne fosse la naturale continuazione. Dopo due ore mi sveglio. Tutto ancora lavora. Mi sento decisamente meglio di prima, un pò come se mi fossi rinnovato/risolidificato/rigenerato. La realtà è ferma ora, ma ha una maggiore definizione.

Dormo 5 ore e verso le 10:30 del mattino mi sveglio come nuovo. Ho dormito benissimo. Mi sento stabile e finalmente con una frequenza vibrazionale nella norma. Contiuno a pensare divertito alla potenza di questo secondo pull e ringrazio le piante per tutti i benefici ottenuti.

3) mimosa CWE 20g + 3g di ruta -- Tempo di ammollo: 6gg con pastorizzazione.

Decido di prepararmi all'esperienza con una serie di quattro giorni di escursioni in montagna e svariate migliaia di metri di dislivello. In questi giorni decido di eliminare la tv e il pc perchè sono fonte di disturbo mentale che perdura anche durante il viaggio con immagini, gingle e parole residue ( frammenti di cazzate ).
Procedo sempre di notte, a casa da solo e con una soundtrack preparata apposta.

Mangio i semi ed attendo 2h prima di bere la mimosa. Nel mentre mi faccio una lunga doccia calda ( lo zero termico è sceso di parecchio in montagna ) e preparo la casa e tutto il necessario.

Bevo la CWE a luci accese e senza musica. In sostituzione prendo un piccolo sonaglio ad ovetto ed inizio a camminare per la stanza ad occhi chiusi agitandolo. Dopo circa 15 min mi ritrovo a saltellare e fare strani versi. Mimo la digestione e tutto ciò che mi sta capitando dentro. I versi e il ritmo si fondono diventando una specie di canzone. Non è nulla che si avvicini ad un icaros di tipo classico. Sembrano invece i rumori prodotti da una fabbrica biologica in piena produzione. Dopo mezz'ora abbondante sale una nausea potente ed inarrestabile che diventa vomito nel giro di pochi minuti. Prima esce un poco di schiuma bianca e dopo pochissima acqua molto sporca e con un forte retro di acido, mimosa e carcker ( ne avevo mangiato mezzo prima di bere la mimosa ).
Mi sciacquo la bocca al lavandino e intanto sento salire dalla spina dorsale una potente energia. Si concentra nel cervelletto. Spengo la luce e faccio partire la playlist. Mi sdraio sul divano senza visual, ma con una forte sensazione d'attesa. Qualcosa sta arrivando di corsa e sembra un gigantesco rinoceronte energetico. Apro gli occhi e il mondo è come ho già descritto nelle precedenti esperienze ( pixelato, instabile e parzialmente bioluminescente ). Richiudo gli occhi e sento potenti sensazioni fisiche che automaticamente portano il corpo alla posizione migliore per rilassare o distendere certi muscoli. Ho forti svarioni di delocalizzazione e inizio a percorrere verso l'alto un lunghissimo muro nero. Giungo al bordo, ma non lo supero. Sembra esserci della luce al di là. Sorge un sole e per un attimo lo vedo spuntare dal bordo. E' pallido e sembra una lampada nella nebbia, ma emette una luce calda e reale. Non riesco a tenermi aggrappato alla luce e il sole tramonta a scatti. Ricado nell'oscurità.
Il buio viene inondato da una moltitudine di oggetti multidimensionali e semi-geometrici. Sono tutti molto luminosi, colorati ed in perenne lento movimento.
Sento una voce associabile a diverse tonalità di blu che mi dice: rilassati, ora ci pensiamo noi..
Ho la sensazione di essere in una sala operatoria di un ospedale situato all'interno di un'astronave. Per una frazione di secondi vedo un gruppo di classici alieni ( stile grigi ) e una serie di luci sopra di me. Gli alieni hanno guanti bianchi e tute blu. Mi guardano seri con grandi occhi neri. Stanno aspettando. Scompaiono e vengono sostituiti da esseri dmt. Sono fluidi e vegetali. Tutto intorno è diventato di un bel blu e mi sembra di essere su un lettino di un centro benessere multidimendsionale pronto a ricevere un massaggio. Gli esseri ridono amichevoli ed iniziano a toccarmi. E' come subire un massaggio, ma con l'aggiunta che anche l'anima viene massaggiata e reimpastata col corpo. Sussurrano all'orecchio una cosa già conosciuta. Mi dicono di ricordare e non dimenticare per applicare.
Mi abbandono completamente lasciandomi galleggiare fra la moltitudine di oggetti che intanto sono riapparsi. Sento come se avessi dentro diversi animali. Ognuno abbinato ad una determinata funzione corporea o organo. Mentre ragiono sugli animali a galleggio fra gli oggetti scivolo lentamente nel sonno. Dormo circa un ora e mezza ( lo capisco dalla playlist ). Quando apro gli occhi mi trovo di fronte una realtà ancora bella movimentata, ma in fase di riassesto. Mi sento benissimo. Come nuovo. Mi godo la situazione fino al termine della musica. Faccio due calcoli e capisco che sono passate circa quattro ore e mezza dall'assunzione della mimosa. Rimango steso al buio, in silenzio per circa un'ora e poi inizio a preparami per la vera nanna.

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Alphadraconis
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Re: Ayahuasca - Do It Yourself

Messaggio da Alphadraconis » ven ott 06, 2017 2:06 pm

Ciao a tutti, mi sono appena iscritto a questo interessante forum, ho già letto diverse pagine di questo argomento trovando parecchie info interessanti sugli ingredienti e sulle preparazioni (grazie!).
Avrei però una domanda alla quale non ho ancora trovato risposta: so che i componenti dell'ayahuasca sono legali in Italia, ma per evitare una lunga preparazione vorrei provare con uno dei preparati elencati qui sotto. Sono legali anche questi o essendo degli estratti/concentrati diventano illegali? In quest'ultimo caso ricorrerei alla preparazione con ingredienti tradizionali.

Banisteriopsis caapi tincture - 5 ml
Banisteriopsis Caapi Cielo - Yellow | resin Liquid 12:1
Banisteriopsis Caapi Red Vine - resin Liquid 12:1

Sempre nel caso che siano ordinabili in Italia, quale di queste è a vostro parere la migliore?
Come si usano? E' sufficiente ingerire la dose consigliata per via orale prima della psychotria?
Per la psychotria viridis esistono preparati alternativi alle semplici foglie (che evitino la lunga preparazione)?
E permettetemi solo un'ultima domanda, sempre riguardo alla psychotria, ritenete che sia meglio acquistare le foglie intere o già sminuzzate?
Grazie in anticipo a chi volesse rispondermi.

P.S. preciso di non aver nessun pregiudizio riguardo alla preparazione tradizionale, soltanto che se esistessero delle alternative più pratiche e con una minore probabilità di commettere errori non mi dispiacerebbe. In caso contrario non mi farei comunque scoraggiare da queste facezie :)

Arsal78
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Re: Ayahuasca - Do It Yourself

Messaggio da Arsal78 » ven ott 06, 2017 8:49 pm

Ciao a tutti, sono nuovo del forum...ho letto molti dei vostri post in cui raccontare delle vostre esperienze fai da te con l'Ayahuasca... Ho fatto molte ricerche sull'argomento fino a decidere di fare la mia esperienza....ma...sono andato in erboristeria per comprare le piante in questione e l'erborista mi ha detto che secondo le leggi italiane non è consentito acquistare le piante in questione. Leggendo i vostri post sembrava facilissimo acquistarle....chi può darmi consigli su come agire nel migliore dei modi, senza incorrere in situazioni spiacevoli?Grazie in anticipo😉

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Invernomuto
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Re: Ayahuasca - Do It Yourself

Messaggio da Invernomuto » ven ott 06, 2017 9:16 pm

guarda sul sito dello sponsor del forum

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Benway
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Re: Ayahuasca - Do It Yourself

Messaggio da Benway » ven ott 06, 2017 9:17 pm

Arsal78 ha scritto:
ven ott 06, 2017 8:49 pm
Ciao a tutti, sono nuovo del forum...ho letto molti dei vostri post in cui raccontare delle vostre esperienze fai da te con l'Ayahuasca... Ho fatto molte ricerche sull'argomento fino a decidere di fare la mia esperienza....ma...sono andato in erboristeria per comprare le piante in questione e l'erborista mi ha detto che secondo le leggi italiane non è consentito acquistare le piante in questione. Leggendo i vostri post sembrava facilissimo acquistarle....chi può darmi consigli su come agire nel migliore dei modi, senza incorrere in situazioni spiacevoli?Grazie in anticipo😉
Oddio, ma sei andato in erboristeria a chiedere la caapi e la chacruna!!! :shock:
Ah ah ah ah! Chissà la faccia dell'erborista!
Tranquillo...non ti sto prendendo in giro. Fai te che quando avevo 16 anni sono andato in farmacia a chiedere del laudano..ah ah ah!

Fai prima a rivolgerti alla rete. Molte possibilità. Spedizione e detenzione tranquille e legali. Se non sai dove sbattere la testa prova lo sponsor del forum..

Diversa è questa domanda...
Alphadraconis ha scritto:
ven ott 06, 2017 2:06 pm
Sono legali anche questi o essendo degli estratti/concentrati diventano illegali?
Tecnicamente sarebbero illegali ( correggetemi se dico cazzate ). Sono legali solo i precursori vegetali. Ogni lavorazione = estrazione => si và ne campo grigio fra illegale e legale. Direi che dipende dal giudice che si trova :asd:
In ogni caso se li si ordina con parecchia materia vegetale in accompagnamento arrivano senza problemi. L'importante è non ordinarne un litro.
Alphadraconis ha scritto:
ven ott 06, 2017 2:06 pm
Banisteriopsis Caapi Red Vine - resin Liquid 12:1

Sempre nel caso che siano ordinabili in Italia, quale di queste è a vostro parere la migliore?
Posso dire solo di lei per esperienza personale. Gli altri estratti non li conosco.
In merito ne posso parlare solo bene. Ottima e diverse belle esperienze!
Alphadraconis ha scritto:
ven ott 06, 2017 2:06 pm
Come si usano? E' sufficiente ingerire la dose consigliata per via orale prima della psychotria?
Esatto. Oppure puoi mischiarla all'estratto di psy una volta pronto.
Alphadraconis ha scritto:
ven ott 06, 2017 2:06 pm
Per la psychotria viridis esistono preparati alternativi alle semplici foglie (che evitino la lunga preparazione)?
Che sappia io no....ma a sto punto se non vuoi preparare nulla perchè non la comperi già fatta???
Un pò di sbatta la si può eliminare, ma tutta no! E poi non avrebbe senso...dunque non farti scoraggiare :)
Alphadraconis ha scritto:
ven ott 06, 2017 2:06 pm
E permettetemi solo un'ultima domanda, sempre riguardo alla psychotria, ritenete che sia meglio acquistare le foglie intere o già sminuzzate?
Direi intere. Qualsiasi lavorazione con macchinari potrebbe rovinare in parte la potenza del prodotto. Comunque, per esperienza, potrai trovare del materiale lavorato di ottima qualità on line. Dipende sempre dalla materia prima di partenza ed è sempre come giocare d'azzardo. A meno che non si conosca un coltivatore diretto in Brasile o stati limitrofi...

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Re: Ayahuasca - Do It Yourself

Messaggio da Alphadraconis » sab ott 07, 2017 10:07 am

Grazie mille Benway mi sei stato molto utile.
In effetti ho dato una lettura alla legge e interpretando il linguaggio giuridico (ho fatto giurisprudenza) direi che è illegale ogni procedimento mirato a raggiungere concentrazioni di principio attivo percentualmente superiori a quelle naturalmente contenute nella pianta (o in parti di essa) di origine. Quindi direi che stando alla lettera della legge sarebbe illegale.
Non è lo sbattimento a preoccuparmi anzi, so che è parte del rito e della preparazione personale all'esperienza... è solo che calcolando che il tutto mi arriverà venerdì prossimo e volendo sfruttare il successivo week end forse non ho tempo per lunghe preparazioni, almeno per un primo contatto (già mi vedo come un bambino la vigilia di Natale, avrò la sobrietà di pazientare qualche gg? Francamente conoscendomi non credo proprio :drink: ).
Tra l'altro settimana prossima mi arriverà anche il libro di Rick Strassman "DMT - la molecola dello spirito" :asd: !
Sì sì lo so serve pazienza e la fretta è sempre una cattiva consigliera.
Inizierò comunque da una anahuasca: Mimosa Hostilis (10g) + Peganum Harmala (4g). Mi attira molto l'estrazione a freddo della Mimosa (cwe) ma direi che per quanto detto sopra riserverò questa procedura ad un secondo approccio.
Vi farò sapere come è andata... vi anticipo che le uniche visioni che io abbia mai avuto in vita mia (pur avendo provato varie sostanze psicotrope) le ho avute da lucido, e anche quando ho fatto la mia prima esperienza con l'ayahuasca con l'associazione di cui sopra zero, nisba anche quando il secondo giorno ho tomato una dose tripla rispetto agli altri i facilitatori sono rimasti sorpresi dal fatto che riuscissi ad andarmene a zonzo per la casa come se niente fosse, probabilmente l'ambiente era sbagliato per me, o lo era la mia attitudine. Comunque so che può capitare.
Ultima modifica di Alphadraconis il sab ott 07, 2017 10:17 am, modificato 1 volta in totale.

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Re: Ayahuasca - Do It Yourself

Messaggio da Alphadraconis » sab ott 07, 2017 10:11 am

Ah scusate, un'altra curiosità (vi prego non mandatemi a cagare :) ):
io potrei provare a sostituire la Peganum con la banisteriopsis, vero?
In questo caso lasciando invariati i dosaggi della mimosa quale dosaggio mi consigliereste per la caapi (liane)?
Ultima modifica di Alphadraconis il lun ott 09, 2017 12:33 pm, modificato 1 volta in totale.

Arsal78
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Re: Ayahuasca - Do It Yourself

Messaggio da Arsal78 » dom ott 08, 2017 1:49 pm

Ma acquistare su questo shop è legale o di incorre in pericolo o magagne con la legge? Ci sono delle accortezze da seguire?

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Re: Ayahuasca - Do It Yourself

Messaggio da ayaxxx » lun ott 09, 2017 11:47 am

L'unica accortezza è quella di non acquistare robe tabellate. :)
É la dose che fa il veleno.

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Re: Ayahuasca - Do It Yourself

Messaggio da BeJake » mar ott 10, 2017 11:30 am

@Alphadraconis dipende dal caapi. Personalmente ti consiglio di fare una esperienza prima con solo Caapi per capire la tua sensibilità e quanto tolleri la liana.
La media del dosaggio è di 40- 70 grammi.

Arsal78
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Re: Ayahuasca - Do It Yourself

Messaggio da Arsal78 » mar ott 10, 2017 12:32 pm

ayaxxx ha scritto:
lun ott 09, 2017 11:47 am
L'unica accortezza è quella di non acquistare robe tabellate. :)
Scusa l'ignoranza....ma che vuol dire tabellate?

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Re: Ayahuasca - Do It Yourself

Messaggio da Benway » gio ott 12, 2017 11:44 am

Alphadraconis ha scritto:
sab ott 07, 2017 10:07 am
Tra l'altro settimana prossima mi arriverà anche il libro di Rick Strassman "DMT - la molecola dello spirito" :asd: !
Non male, ma nulla di eccezionale come libro. Contiene comunque molte info utili e ottimi report di balzi.
Ti consiglio anche:
- Toro G., 2017, “DMT. Usi, fenomenologia e ipotesi”
- Julian Palmer, 2017, "Frammenti di un insegnamento psichedelico"

Entrambi molto belli a mio parere.
Aggiungo: Giorgio Samorini, "Jurema, la pianta della visione".
Alphadraconis ha scritto:
sab ott 07, 2017 10:07 am
Inizierò comunque da una anahuasca: Mimosa Hostilis (10g) + Peganum Harmala (4g).
Se non conosci la Mimosa oppure è una nuova partita mai provata ti consiglio di partire da 7-8g e poi salire con le sperimentazioni successive fino a trovare la giusta soglia.

In merito alla domanda sulla Caapi quoto completamente BeJake.

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Sonoio
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Re: Ayahuasca - Do It Yourself

Messaggio da Sonoio » gio ott 12, 2017 12:15 pm

Arsal78 ha scritto:
mar ott 10, 2017 12:32 pm
Scusa l'ignoranza....ma che vuol dire tabellate?
Tabellato = di norma proibito, in una tabella contenendo sostanze piú o meno illegali.
Piú sarebbe eroina per esempio, meno sarebbe per esempio la morfina che puó essere prescritto dal dottore.
Saluti
Sheriff John Brown always hated me; for what I don't know; anytime I plant a seed, he said kill it before it grows; I shot the sherriff ... - Bob Marley
Tutto quello che vi racconto è già passato da almeno dieci anni.

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Re: Ayahuasca - Do It Yourself

Messaggio da Alphadraconis » mar ott 17, 2017 12:03 pm

Fatto. Ho seguito i vostri consigli e lo scorso fine settimana ho preparato le prime due tome, rispettivamente di 8g di mimosa e 4 di ruta. Ho effettuato 4 "cotture" di mimosa di un'ora ciascuna facendo sobbollire a fuoco lento, e dopo la prima ho congelato il residuo solido (ancora bagnato) in freezer per favorire le successive estrazioni.
Una volta ottenuto l'estratto l'ho ridotto a fuoco lento ottenendo l'equivalente di 2 tazze da té scarse (per le due tome programmate), ho filtrato il tutto e messo in frigo.
Ho terminato tutta la procedura alle 18.36 di sabato. Fatto questo ho aspettato pazientemente che mia moglie uscisse con le amiche e ho ridotto in polvere i semi di ruta con un pestello, ingerendoli alle 20.00 aiutandomi con un bicchiere d'acqua. Alle 20.30 ho bevuto la mimosa. Setting: molto semplice, ho messo un materasso sul pavimento del mio soggiorno, due candele e la mia gatta che ovviamente trovava l'atmosfera di suo gusto. Mi stendo e rimango in attesa senza grandi aspettative...
Alle 21.28 vomito di brutto, sentendo tutti i residui solidi nella gola e in bocca che mi davano particolarmente fastidio. Peccato, ho l'impressione che stesse cominciando a fare effetto. Un nulla di fatto.
La sera di domenica prendo dal frigo l'estratto di mimosa rimasto e lo filtro ulteriormente, pensando che così facendo sarei riuscito a trattenerla nel mio corpo più a lungo.
Prendo la Peganum Harmala polverizzata alle 17.30 e la mimosa alle 18.00 (questa volta con molti meno residui solidi), vado in camera, chiudo gli scuri e mi stendo sul letto perdendo la cognizione del tempo. Forse dopo un'ora o un'ora e mezza al massimo (non avevo ancora vomitato) sento una vibrazione di breve durata partire dal centro della mia testa e lo prendo come un segnale positivo. A occhi chiusi inizio a percepire dei motivi entottici e delle forme geometriche simili a frattali iridescenti, la visione è comunque fugace e di breve durata.
Le sensazioni fisiche mi arrivano ad ondate, sono piacevoli ma non troppo forti e ogni qualvolta le sento arrivare mi concentro sul respiro per rilassarmi e lasciarmi andare. Inizia una regressione ad alcuni momenti del mio passato, riesco a rivivere questi avvenimenti che pensavo superati in modo vivido e ricco di particolari e mi rendo conto che mi hanno creato dei forti blocchi. Questa introspezione, che ho comunque trovato molto utile e catartica dura in tutto 3 ore circa. Non ho mai vomitato. Dalla mattina successiva ho comunque notato in me una maggiore positività e un ritrovato ottimismo verso il futuro, e pare che questa sensazione mi stia rimanendo addosso anche nei giorni successivi.
Come volevasi dimostrare: la Mimosa non mi ha dato quello che io volevo ma quello di cui probabilmente avevo bisogno. Sicuramente ho ingerito una dose di alcaloidi inferiore a quella psichedelica, ma almeno ora ho un termine di paragone. La mia Mimosa è di scarsa qualità? Ho sbagliato qualcosa nella cottura? Non saprei, comunque la prossima volta passerò a 15g di mimosa e 5g di peganum. Vedremo... Consigli??

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Re: Ayahuasca - Do It Yourself

Messaggio da Alphadraconis » mar ott 17, 2017 1:11 pm

BeJake ha scritto:
mar ott 10, 2017 11:30 am
@Alphadraconis dipende dal caapi. Personalmente ti consiglio di fare una esperienza prima con solo Caapi per capire la tua sensibilità e quanto tolleri la liana.
La media del dosaggio è di 40- 70 grammi.
Grazie Bejake!
Sicuramente lo farò, ma ho la netta impressione che mi farebbe il solletico.
Venerdì seguendo i vostri consigli avevo fatto una prova con 3g di Peganum Harmala, ma davvero facevo fatica a distinguerne gli effetti rispetto alla norma. In compenso mi ha fatto passare il mal di testa :D

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Re: Ayahuasca - Do It Yourself

Messaggio da Alphadraconis » mar ott 17, 2017 1:23 pm

Benway ha scritto:
gio ott 12, 2017 11:44 am
Alphadraconis ha scritto:
sab ott 07, 2017 10:07 am
Tra l'altro settimana prossima mi arriverà anche il libro di Rick Strassman "DMT - la molecola dello spirito" :asd: !
Non male, ma nulla di eccezionale come libro. Contiene comunque molte info utili e ottimi report di balzi.
Ti consiglio anche:
- Toro G., 2017, “DMT. Usi, fenomenologia e ipotesi”
- Julian Palmer, 2017, "Frammenti di un insegnamento psichedelico"

Entrambi molto belli a mio parere.
Aggiungo: Giorgio Samorini, "Jurema, la pianta della visione".


Grazie davvero, li leggerò senz'altro a breve aggiungendoci anche il Bardo Thodol, (Libro tibetano dei morti).

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