Stupidamente, dopo alcune bellissime esperienza, per eccesso di confidenza, ho smesso di prendermi il giusto tempo per integrarle nella vita di tutti i giorni e ancora peggio, ho consapevolmente ignorato molti dei messaggi che ricevevo.
Adesso sia per una sfida ed una possibile crescita personale, ho deciso di provare la dieta tradizionale ayahuasca ma non potendo farlo nella giungla mi chiedevo se qualcuno avesse qualche consiglio di come integrare le restrizioni alimentari e comportamentali con lo stile di vita occidentale.
Qualcuno che ha più esperienza saprebbe dirmi quali sono i veri cardini della dieta al di là dei suoi aspetti più ovvi?
Rinunciare a tutte le altre sostanze e cambiare drasticamente alimentazione non rischia di crearmi più fastidi che altro?
Qual'è un periodo di tempo accettabile?
E' preferibile andare sul classico ed optare per un'aya di caapi e chacruna senza aggiunte varie o è indifferente?
Quali piante/sostanza si possono e vengono solitamente adoperate durante la dieta (come già detto una dieta tradizionale SEVERA non all'occidentale) e prima della toma?
Consigliereste kambo/rapè o preparazioni/cerimonie particolari?
Grazie
