Vuoto interno?

[PiccoloAcido o-o]

Non saprei dove andare, vado all'itis quindi solo manganelli :/

provalo il manganello, non bisogna essere necessariamente sbirri per farselo piacere

comunque quando fumavo un sacco a 18 anni avevo delle sensazioni molto simili, soprattutto quando ero da solo in momenti intimi, al di fuori di tutto, ad esempio la sera in camera prima di dormire.
Ho reagito con forza, ho saputo trovare dentro me la voglia di stare bene e avere un posto nel mondo dove trovarmi a mio agio.
Molte volte ho preso la strada sbagliata e ho avuto delle ricadute, periodi di pseudo-depressione e chiusura psicologica molto forte, il nostro sistema ci impone l'alienazione come un pane quotidiano ed è difficile scamparla, ma ce la si può fare.
Io ci sono quasi riuscito, maturando e prendendo piena consapevolezza.

E' un periodo, passerà, ma il quando spetta deciderlo solo a te, perché solo tu puoi fare qualcosa di buono nella tua vita.

pure a me prima di andare a dormire, ma in questi momenti percepisco l'effetto in modo minore, comunque il manganello non lo voglio provare per niente non credo che sia il massimo xD. Grazie per la risposta

[kataz]

Con quel vuoto interno ci farai i conti tutta la vita
puoi decidere di dedicarti a cose che non te lo fanno sentire
di frequentare persone che temporaneamente colmino il vuoto.
di consumare sostanze che abbassino il volume o ti facciano guardare altrove
o nel caso degli psichedelici ti ci facciano cadere ancora piu dentro
solo che almeno per qualche ora dovrai trovare il modo per conviverci
e allora capisci che piu ci entri dentro e ti abbandoni piu il vuoto diventa la via
per sciogliere la natura della sofferenza causata dal vuoto stesso.
osservare ogni centimetro della tua paura, la via di uscita è li dentro, non fuori.
Ma non basta una vita per capirlo veramente.