
È da circa una settimana che tengo la bustina con la 5-meo in bella vista, dopo circa un anno iniziavo a sentire il bisogno di fare un'altra esperienza. Forse "bisogno" non è il termine più adatto dal momento che non c'è nulla di morboso nei confronti di questa sostanza, anzi in genere sono più propenso a fare una fumata di dmt o changa se voglio farmi un'esperienza immersive. Sentivo però quasi la necessità di liberarmi da una sorta di zavorra, come se dovessi scrollarmi un po' di polvere dall'anima o come un serpente che ad un certo punto deve fare la muta. Non che sia infelice di qualcosa, anzi per ora sto attraversando un periodo tanto impegnativo quanto appagante, ma ero sicuro che mi avrebbe fatto bene rompere un attimo la routine di pensieri e doveri che si accavallano e tendono a diventare automatici (tralascio pippone sulla società capitalista post-industriale), per ristabilire un contatto con le "radici dell'esistenza".
Dovevo comunque trovare il coraggio di fare la fumata e con una sostanza come la 5-meo posso dire che non è una cosa semplicissima, infatti credo che se avessi continuato ad attendere davvero l'ispirazione avrei potuto aspettare qualche altro anno. Così dopo i giorni che passavano e la bustina messa li in bella vista che mi guardava ho capito che avrei dovuto fissare una data. Per non trovare scuse invito pure un amico e la prima sera faccio pure pacco... Ma la seconda non ci sono cazzi... Avendo la 5-meo in sale invece di usare la vaporgenie decido di andarci più brusco, così opto per il bong , mettendo la sostanza tra due strati di lana di acciaio in modo da non toccarla direttamente con la fiamma dell'accendino, facendo il "sandwich". Durante il primo tiro mi innervosisco parecchio perché l'accendino non è abbastanza potente da vaporizzare tutto in un tiro, così mentre sento già salire un po' l'effetto mi passano un accendino jet e riesco nell'impresa. Oh, dimenticavo, nel braciere ho messo 23-24mg in modo da essere sicuro di andare in breakthrough per direttissima. E secondo me è il modo migliore per usare questa sostanza, non mi andavano esperienze incomplete o con dosaggi così bassi da avere più disconfort fisici che "achievement".
Butto fuori il fumo e nel giro di 5 secondi sono spalmato sul divano, col respiro pesante e nel pieno della salita. Una salita che tutto sommato mi sarei aspettato più drastica dal momento che i miei primi esperimenti li ricordo come una vera sofferenza, tipo io che dal divano in agonia scivolo a terra e appena mi rialzo c'è la mia sagoma di sudore sul pavimento... Sarà che ora mi sono fatto una vaga idea di cosa mi aspetta e riesco ad accettare meglio ciò a cui vado incontro... O per meglio dire riesco ad abbandonarmi. Anche stavolta la salita è culminata con l'esalazione dell'ultimo respiro, poi il nulla. Niente visual degni dinota o a cui prestare attenzione, che questa sostanza non ha comunque, solo il nulla. Sto con gli occhi aperti e la vista funziona ma è come se avessi abbandonato questo mondo, non c'è più nessuna paura e allo stesso tempo nessun desiderio, dentro sono vuoto. Ed è magnifico. Ne scaturisce un'estasi immotivata ed indescrivibilmente pura, molto più intensa e limpida di quella che può darti un oppiaceo o l'MD. Tu esisti e questo è sufficiente. Neanche a dirlo il mio ego è morto da un pezzo, io sono il tutto e il niente.
Inizio a riprendere contatti col mondo dopo qualche minuto e mi metto comodo cercando di godermi la psichedelia che mi rimane scambiando due chiacchiere ogni tanto con il mio amico e la mia ragazza. Appena mi rimetto in piedi saltello per la gioia e per la soddisfazione, ho raggiunto il mio obiettivo. Intanto l'amico prepara la bonga e si fa anche lui la sua fumata. Poi un cannone d'erba buona sugli strascichi della psichedelia ci sta benissimo, strascichi che comunque continuano per una mezz'ora abbondante. Oggi la positività non mi ha ancora abbandonato, sono così rilassato ed energico che è come se fossi appena tornato da una bella vacanza, manca solo l'abbronzatura.