Nel frattempo che trovo la forza di scrivere chiedo a @era di scrivere il suo, sarei molto curioso di leggerlo!
Ancora grazie per la menzione



Ho fatto esattamente il copia ed incolla e non lo trovo, sapresti linkarlo?
Non ho uno stack quotidiano, seguo delle oscillazioni nei vari periodi e seguo quanto può essere disponibile in natura.
non è facile spiegarlo ma ci proverò. il phracetam non ha la parte fisica e ti fa funzionare meglio: ti senti proprio più affilato e esiste solo quello che stai facendo in quel momento. tutto il resto sparisce. abbinati per me sono davvero difficili da distinguere dal ritalin senza tolleranza.Che cambia tra la stimolazione dovuta alla caffeina e quella col (phenyl)piracetam? Sono entrambi stimolanti, servono entrambi per la concentrazione e il focus.
penso che sia in parte per via della dopamina e in parte per via dell'adenosina. puoi integrare il solito: L-taurina, NALT/L-tirosina e B complex. e poi ovviamente L-teanina.Inoltre, a cosa è dovuto il down da caffeina? Perché quando passa l'effetto, ci si sente "depressi"? Cosa va a sfruttare e come si può alleviare? Sempre con la L-Teanina o si può integrare altro?
non è che sia totalmente diverso dai racetam. presenta delle differenze ma anche alcune somiglianze. io personalmente lo trovo uno dei nootropi migliori da solo. poi ci sono ancora dei dubbi sul suo funzionamento.Volevo optare per il noopept ma davvero non ho capito come funziona. Favorisce la neurogenesi ed aumenta il focus ma è totalmente diverso dai -racetam e gli -afinil quindi potrebbe tranquillamente funzionare anche da solo senza colina e senza necessariamente un altro nootropi vicino.
difficile dirlo a priori, ogni persona è diversa. a me non è successo e in generale è una combo sicura. l'unico problema può essere causato dall'assunzione continuativa di uperzina A che avendo un emivita molto lunga tende ad accumolarsi nell'organismo che non riesce a metabolizzarla tutta.Invece per quanto riguarda l'huperzina A serve per non consumare troppo velocemente la colina dovuta al lavoro dei racetam. Quindi alla dovuta integrazione di colina (come Citicolina o Alpha-gpg) affiancherei l'huperzina A. Questo però non terrebbe i livelli di colina troppo elevati?
questi effetti collaterali sono causati da una carenza di colina o un suo eccesso. il trucco è trovare la giusta via di mezzo.Ho letto che l'Aniracetam non è approvato negli U.S. perché non si sa ancora bene come agisca https://www.healthline.com/health/aniracetam e i suoi effetti collaterali possono essere nausea, nervosismo, irritabilità... quindi le stesse cose che dovrebbe andare a contrastare.
non so dove hai letto questo dato ma per aneddoti generalmente si prendono tra i 500 e i 750mg per volta e magari 2 o 3 assunzioni al giorno.Comunque ho letto anche che la dose consigliata è di 50mg/kg quindi una persona di 65kg (come me) dovrebbe assumere intorno agli 1.3g per vedere gli effetti, di conseguenza ho visto sul sito nootropic depot che viene venduto a 500/750mg x caps quindi in entrambi i casi non arriverei a 1.3. meglio quindi prenderne un po' di meno o un po' di più? Avevo pensato a 2 da 500mg piuttosto che 2 da 750
non preoccuparti, sono veramente curioso.Grazie per avermi menzionato, scusa se rispondo solo ora ma in questo periodo causa animale chiuso in gabbia sono morente per varie ragioni oltre a quella appena scritta, domani posterò il mio stack o comunque quello ero solito fare fino a non troppo tempo addietro. E' parecchio interessante il tuo stack, ammetto che non so se sarei in grado di reggere una cosa del genere proprio a livello fisico intendo ahahah!!
Nel frattempo che trovo la forza di scrivere chiedo a @era di scrivere il suo, sarei molto curioso di leggerlo!
Ancora grazie per la menzione![]()
![]()
le ho comprate dal nostro sponsor. ora ho visto che ha tolto le capsule vuote dagli elementi disponibili. ma probabilmente è solo un problema di rifornimenti vista la situazione.Ho fatto esattamente il copia ed incolla e non lo trovo, sapresti linkarlo?
Per prendere soli 350mg immagino tu prenda l'estratto 10:1 (nelle info del prodotto c'è scritto che la dose consigliata è di circa 3/4g).
i dosaggi purtroppo sono proprio una cosa personale, io ti posso dire quali sono i miei ma potrebbero essere troppo alti o troppo bassi per te. comunque io prendo 250mg di CDP, 750mg di aniracetam (a volte duplico o triplico il dosaggio) e 200mg di L-teanina.etilosauro ha scritto: ↑ven mar 27, 2020 10:22 pmBuonasera, ho avuto modo di informarmi su diversi siti e diversi forum circa la visione generale dei nootropi, addentrandomi nello specifico per quelli che mi hanno maggiormente attirato, i quali sono
Immancabile fonte di colina (alpha GPG)
Aniracetam
Oxiracetam
Noopept (anche se questo non necessita di colina)
Phenylpiracetam
Ora, in base a quello che ho letto, anche sulle esperienze riportate su reddit... come lo vedete lo stack:
caffè+Agpg+aniracetam+L-Teanina (quest'ultima per contrastare gli effetti ansiogeni dovuti alla caffeina)
le dosi sono rispettivamente 100mg+300/450mg+500/750mg+200/400mg
Ecco, non saprei che dosi prendere (per questo motivo gli "/")
Mi servirebbe per poter studiare 3/4h alla fine della quarantena, senza troppe difficoltà (ho problemi nella concentrazione e un po' anche nella memoria).
Mi servirebbe almeno un paio di volte a settimana (i giorni che vado al corso di lingue).
Ma non ho ben capito se sono sostanze che vanno assunte tutti i giorni per vedere gli effetti, o al contrario danno effetti sin da subito ma presentano un'elevata tolleranza.
Avevo pensato anche al phenylpiracetam, ho letto che è un potente stimolante ma soffro d'ansia.
Il noopept ancora non ho capito a cosa serva... se non ad ampliare il feedback dei 5 sensi.
Oxiracetam sarebbe buono ma lavora per troppo tempo e da quel che ho capito diminuisce drasticamente le emozioni, almeno l'aniracetam ti dovrebbe fare stare nel mood adatto per lavorare.
Non specifico dove acquisterei i prodotti ma sono in pillole perché per il "powder" serve il bilancino, le capsule a parte ed è un casino
io apprezzo molto entrambi ma per studiare penso che il pramiracetam sia meglio dell'aniracetam.Oxiracetam sarebbe buono ma lavora per troppo tempo e da quel che ho capito diminuisce drasticamente le emozioni, almeno l'aniracetam ti dovrebbe fare stare nel mood adatto per lavorare.
ah shit, here we go againO_o
io la mattina... piglio il caffè.
-
mi spiegate ste robe?
Pramiracetam sarebbe il phenylpiracetam? (Altrimenti in cosa differenzia?) *messaggio modificato perché menziona un venditore, Time*
basta questo, grazieè un discorso enorme su cui sono stati scritti libri non posso riassumerlo in due righe. in gnenerale è la ricerca di sostanze che migliorano il funzionamento del cervello.
Anche io.Laura Tajj [23] ha scritto: ↑ven mar 27, 2020 10:30 pmO_o
io la mattina... piglio il caffè.
-
mi spiegate ste robe?
no si tratta di un altro derivato, è apprezzato perché è praticamente identico al piracetam ma basta una frazione del dosaggio (300mg è un classico).Pramiracetam sarebbe il phenylpiracetam? (Altrimenti in cosa differenzia?) *messaggio modificato perché menziona un venditore, Time*
anche qui non è semplice, il microdosing di allucinogeni come lo cassificheresti?basta questo, grazie
mi chiedevo se fosse legato alla psichedelia o meno
Premetto che non voglio pubblicizzare nessun brand, volevo solo fare un commento, innocuo, eh?, sul criterio di giudizio e definizione della qualità di certi prodotti biologici.VisioneCurativa ha scritto: ↑mer mar 25, 2020 11:52 am@Regene
- ottima la tua scelta di mirtilli (li ordini online?). Cosa ne pensi del brand Voelkel? Ha una grossa produzione, ma sembra di alta qualità a quanto si legge. Curioso di sapere la ratio peso fresco dei mirtilli = succo. Ti dice molto sulla concentrazione e sulla quantità d'acqua delle bacche. Minore è la resa migliori sono le bacche, in genere le selvatiche sono sempre molto meno acquose delle coltivate. Si, li ordino online da una compagnia Estone che spedisce in tutta Europa.
Grande consiglioVisioneCurativa ha scritto: ↑mer mar 25, 2020 11:52 am
- infuso freddo di rosmarino o lavanda: finalità? Sono ricchi di antiossidanti, utili non solo per contrastare l'invecchiamento ma anche a scopo nootropico. Sono diversi gli studi scientifici che dimostrano significativi effetti nootropici per idrolati ed estratti freddi a base di rosmarino o lavanda, poi mi piace anche il sapore.
Un'altra perla che sono riuscito ad estrarre dal tuo postVisioneCurativa ha scritto: ↑mer mar 25, 2020 11:52 am
Prima o poi vorrei provare quello di ... nigella sativa (...risulta utile anche nel trattamento dell'astinenza da oppiacei in base ad alcuni studi).
Questa è la risposta che, niente di più e niente di meno, fornisco a chi commenta ironicamente le mie scelte alimentari, e i costi che sostengo per prodotti erboristici/integratori (ma non per medicineVisioneCurativa ha scritto: ↑mer mar 25, 2020 11:52 amNella società moderna la stragrande maggioranza delle patologie gravi, letali o invalidanti è caratterizzata da stress ossidativo ed infiammazione sistemica. Per quello molte piante fanno bene un po a tutto, perchè quasi tutte hanno proprietà antiossidanti ed antinfiammatorie.
no prob, è che se non ci pensiamo noi psiconauti a condizionare la lotta semantica...Regene ha scritto: ↑sab mar 28, 2020 4:26 pmscusa @Laura Tajj [23] per la terminologia, lungi da me voler essere accostato a quel coglione di Giovanardi ma ho scritto allucinogeni per includere quante più sostanze possibili visto che alcuni non ritengono il DOC e alcuni derivati del 2C-H veri psichedelici. comunque intendevo se consideri il microdosing di psichedelici come psichedelia o come nootropico.