Integrazione:
recentemente ho fatto utilizzo di ingenti quantità di estratto di Holcus non ben raffinato.
Solitamente prima di estrarre si procede con un'accurata pulizia utilizzando idrossido di calcio eseguendo due, tre, ...fino a più passaggi.
In questo esempio il passaggio era uno soltanto (non abbastanza).
Da notare che in questo esempio le piante sono state coltivate indoor nei periodi agosto-settembre 2024.
Hanno preso molta luce del sole, seppure indiretta.
Forse il calore influisce sulla produzione di varie sostanze atte ad aiutare la pianta in tali condizioni (caldo, radiazioni).
L'eccesso nell'utilizzo ha portato in evidenza una spiccata attività di inibitori mao-B.
A titolo sperimentale ne è valsa la pena, tuttavia il sovradosaggio è da sconsigliare vivamente, dato che l'inibizione mao-B è tutt'altro che semplice da gestire.
Il rischio di forti intossicazioni da ammine endogene non degtadate porta fino a quella sottile linea che divide la vita dalla morte.
L'inibizione mao-B sembra essere una pratica poco conosciuta in passato, viste le rare fonti disponibili.
In piccole quantità agire sui mao-B regolandone l'attività porta a notevoli benefici, perciò è la quantità che trasforma il veleno in farmaco o viceversa.
“Omnia venenum sunt: nec sine veneno quicquam existit. Dosis sola facit, ut venenum non fit.”
TRADUZIONE: “Tutto è veleno, e nulla esiste senza veleno. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto.”
[Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus von Hohenheim detto Paracelsus o Paracelso, 1493-1541]
Non ho tempo.