Psycore ha scritto: ↑sab apr 01, 2017 7:31 pm
Io l'ho fatto circa una settimana fa su un san pedro a cui, per motivi a me ignoti, stava iniziando a marcire la parte apicale.
Azz, taglio d'emergenza. Ti faccio i migliori auguri di ripresa/attecchimento!
~Møgørøs• ha scritto: ↑dom apr 02, 2017 9:35 am
Se devi proprio recidere la parte centrale, aspetta che sia abbastanza grosso e succulento, e taglia tutto il cactus. Conserva il tronco inferiore, che utilizzerai per le tue assunzioni, e RIMETTI NELLA TERRA SEMPRE E COMUNQUE LA PARTE SUPERIORE, così darai al cactus la possibilità di ricrescere di nuovo.
Si, non ho scelta. Si tratta di un Pachanoi di 10 anni circa e alto un metro abbondate.
Volevo tagliarlo quest'estate o la prossima per limitarne l'altezza ( sta per impedire alla persiana della finestra di aprirsi ), per provare a farlo sdoppiare e per saggiarne la potenza.
Prima della tua risposta pensavo di tagliarlo a una spanna dalla terra e far cicatrizzare con la speranza di sdoppiamento. Intendevo usare la parte centrale per l'assunzione e tagliare la capocchia per piantarla in un altro vaso ( questo l'ho letto in giro per forum ). In questo modo immaginavo di avere la donatrice sdoppiata, la capocchia in crescita e i miei 70cm buoni di cactus per l'esperimento, ma ora dubito che sia il modo corretto di procedere..
Se ho capito bene il tuo sistema:
- taglio a livello della terra
- prendo dal totale 60-70 cm partendo dal basso per l'esperimento e il resto della parte superiore la rimetto in terra con la speranza che radichi.
Facendo così però mi elimino la possibilità di sdoppiamento, giusto?
Mi viene un pò male a tagliarlo così raso
